• User

    Importante - Decreto Bersani e telefonia: come tutelarci?

    Chiedo scusa se ho postato quanto segue in due sezioni del forum ma credo che sia un topic pertinente in entrambi i casi.

    Nel luglio del 2006 ho sottoscritto un contratto di telefonia mobile con la TRE: in pratica avevo l'obbligo di ricaricare di 20 euro mensili il cellulare, per (minimo) 23 mesi a partire dall'accettazione del contratto. Il cellulare, un Motorola V3x, era fornito in comodato d'uso. Il piano tariffario dell'offerta era "Super 3".
    In caso di rescissione del contratto avrei dovuto pagare una penale, tanto più alta quanto più lontana la scadenza dei 23 mesi previsti.

    Ricapitolando: obbligo di versare 20 euro al mese sulla scheda del cellulare per 23 mesi.

    Il pacco più grande della mia vita.
    Per farla breve: dopo numerose ricariche "perse", continui problemi col cellulare e con la TRE, dopo aver pagato un centinaio d'euro senza aver quasi mai usato il prodotto, decido di rescindere il contratto, rassicurato dalla legge Bersani:

    ** Dunque intanto l?articolo 1 comma 3 (della Legge 40/2007) recita:**

      1. I contratti per adesione stipulati con operatori di telefonia e di reti televisive e di comunicazione elettronica, indipendentemente dalla tecnologia utilizzata, devono prevedere la facolta? del contraente di recedere dal contratto o di trasferire le utenze presso altro operatore senza vincoli temporali o ritardi non giustificati e senza spese non giustificate da costi dell?operatore e non possono imporre un obbligo di preavviso superiore a trenta giorni. Le clausole difformi sono nulle, fatta salva la facolta? degli operatori di adeguare alle disposizioni del presente comma i rapporti contrattuali gia? stipulati alla data di entrata in vigore del presente decreto entro i successivi sessanta giorni.

    Ne consegue che per chi ha stipulato contratti prima del 2 febbraio 2007 con operatori Telefonia o Internet ADSL possono dare disdetta dal 5 aprile 2007 (60 gg dopo per adeguamento operatori alla legge) in qualunque momento con 30 gg di preavviso, senza penali, pagando fino a scadenza del mese successivo.

    Chiamo il call center della TRE (33 centesimi al minuto, rendiamocene conto), spiego le mie intenzioni ma ricevo risposta negativa: devo pagare la penale perché il cellulare è in comodato d'uso, e la legge Bersani non si applica. Sono costi che l'azienda sostiene, mi spiega l'operatrice.

    Ma stiamo scherzando? Il cellulare è in ottimo stato (grazie a loro non l'ho quasi mai usato), la legge Bersani mi pare abbastanza chiara e non vedo come, restituendo il cellulare, ci possano essere dei costi per l'azienda. Per la cronaca, la penale è di 190 euro (dai 10 ai 12 mesi. dai 13 mesi ai 15 scende a 150euro).

    Come posso fare? Come devo comportarmi? Seriamente... sono esausto e affranto. Non so che pesci pigliare.

    Chiedo a voi, sperando di trovare qualche avvocato o qualche esperto o qualche persona che si è trovata nella mia stessa situazione. Grazie in anticipo a tutti, ragazzi.

    Mirko


  • User Attivo

    @MDM said:

    Chiedo scusa

    Si chiedi scusa, intanto hai fatto crossposting ben 3 volte alla faccia del regolamento e delle buone maniere.

    Ovviamente a chiedere consiglio ad un membro dello staff PRIMA di fare copia incolla in giro per il forum non ti è venuto in mente!!! :rollo:


  • User Attivo

    Io, personalmente, ritengo che la norma di legge , di espressione generale, non debba venir disattesa o aggirata dagli operatori telefonici. Se si può esercitare la facoltà di recedere, questa deve valere anche nel caso dell'amico. Converrà rivolgersi ad un legale di fiducia o ad un'associazione di consumatori.


  • User

    Grazie della risposta, cesarini.
    In effetti mi pare troppo comodo che i gestori telefonici possano ripararsi dietro i "costi sostenuti dall'azienda". A questo punto..possono motivare qualunque spesa grazie a quel cavillo.

    Mi sono rivolto ad altroconsumo, ora attendo una loro risposta.

    Ciao


  • User Newbie

    Buongiorno,intanto grazie per aver messo su un forum dove si possano trovare risposte utili, dunque espongo subito il mio problema:avevo fatto un allaccio telefonico con adsl con la compagnia telefonica Teletu rispettato anche l'anno di promozione, ed a gennaio 2012 decido di migrare su Telecom, preciso che ho un contratto(telecom) sottoscritto e firmato alla data 21 gennaio e subentro in telecom alla data 17 Febbraio 2012,sino qui tutto ok, ma alla scadenza bimestrale(Febbraio_Marzo) mi vedo arrivare sia la bolletta Telecom che la Bolletta Teletu, chiamando teletu mi dicono che certamente ci sarà stato uno sbaglio, mentre Telecom mi dice di non pagare perchè io rientrato in telecom dalla data 17 febbraio, ma dulcis in fundo bimestre successivo (Aprile -MAggio) stessa storia due bollette sia telecom che Teletu, ad oggi mi arriva una email di un agenzia recupero crediti interpellata dalla società Teletu per il recupero dei due bimestri.Ora mi chiedo debbo io pagare due compagnie telefoniche sia per il primo che per il secondo bimestre, preciso che di TELETU non avevo nessun apparato in dotazione, che il contratto della Telecom era l'opzione tutto compreso cioè telefonate e adsl,ed allora se io sono in Telecom dalla data 17 febbraio 2012, perchè dovrei pagare le 45 euro per il tutto compreso di Telecom e le 85 euro di Teletu?Grazie in anticipo a chi mi risponderà


  • Super User

    Ciao totto24562. Benvenuto nel Forum GT.
    Il subrentro è stato comunicato a Teletu...siamo in presenza delle solite azioni del tutto censurabili della compagnia.
    Ignora le lettere (peraltro non raccomandate) del recupero crediti e non rapportarti mai con loro.
    Invia invece formale diffida a Teletu rammentando il subentro e chiedendo espressamente l'emissione di nota credito con l'avvertimento che, in caso persistano ad inviarti fatture per un servizio mai utilizzato e non più in loro carico, procederai con formale esposto al Garante per le Comunicazioni.


  • User Newbie

    Ciao giurista ti ringrazio per la tua risposta celere certamente il subentro viene fatto tramite codice di migrazione ,sono d'accordo con quello che mi scrivi( ho sbirciato un pò sulla legge bersani)la cosa che mi sembrava impossibile, e che dovevo pagare due gestori telefonici,infatti mi sembra inverosimile che ti inviano una lettera tramite email, poi aggiungo che a tutt'oggi la compagnia Teletu non mi ha mai mandato una raccomandata per il recupero credito ,ma bensì solo messaggi telefonici e ieri questa email di questa agenzia GE.RI così denominata, grazie ancora mi accingo a preparare questa diffida ..ancora grazie per il consiglio e grazie di aver creato questo fantastico sito