- Home
- Categorie
- Società, Web e Cultura
- Società e Impegno Civile
- Auto con motori ad aria; che sia la volta buona?
-
....ovviamente le sette sorelle manderanno Giorgino ( non mi riferisco al nostro Giorgio ovviamente ) a fare la guerra, magari usando la Polonia, la Romania, l'Estonia e qualche altra Repubblica ex-Sovietica come portaerei naturale o come base di lancio per gli ICBM
...a te da piccolo ti leggevano Tricontinental la sera per addormentarti, vero ?
-
veramente è la prima volta che vengo a conoscenza di quella rivista
comunque è impensabile che certi rallentamenti tecnologici siano del tutto casuali....guarda caso sempre quando si tocca il petrolio, poi adesso dobbiamo anche guardarci dai signori del gas
:re:
del resto questo tipo di tecnologie finirà col sottrarre a quelle multinazionali miliardi di dollari l'anno, è impensabile che loro non tentino in tutti i modi di bloccarle
è chiaro che dall'altra parte c'è chi lotta per farle emergere, è una guerra continua, purtroppo la pace non esiste e chissà se esisterà mai...la guerra permamente è la normale condizione di vita del genere umano
-
l'uomo è nato per combattere e farsi guerra... è la natura non ci si può far nulla.
-
Siiiiiiii
Forza forza !
Bellissima, tutti con l' auto ad aria compressa!Prima o poi l' oro nero finirà ( spero non troppo tardi ) e allora si...
-
@Flep said:
Prima o poi l' oro nero finirà ( spero non troppo tardi ) e allora si...
se nn sbaglio stimano che fra circa 20 anni sarà esaurito...
l'idea della macchin ad aria compressa direi che è ottima meglio di quella a idrogeno sicuramente...
-
Il problema è che per fare l'aria compressa ci vuole energia....e l'energia dove la prendi??....sei punto e a capo, questi metodi come pure l'idrogeno non sono risolutivi, ma spostano la questione e l'inquinamento da una parte all'altra. Mi dispiace dirlo, ma l'unica verità è che la vera alternativa al petrolio ancora non esiste.
-
Ma l'energia è possibile produrla con il sole, con l'acqua e con il vento
Oppure no?
-
Si Giorgio che si può, ma il problema sono le quantità. Il fabbisogno mondiale di energia sta crescendo paurosamente, paesi come India e Cina avranno sempre biù bisogno e anche il resto del mondo.
Il vento:
l'energia eolica non è sfruttabile ovunque, esistono delle mappe del vento dove sono indicate le zone adatte. In Italia ce ne sono due al massimo tre che se anche venissero sfruttate al massimo coprirebbero max 1-2% del fabbisogno di energia in Italia.
L'acqua:
Per sfruttare l'energia idroelettrica bisogna costruire dighe e bacini con impatti ambientali devastanti, guarda cosa stanno combinando i cinesi...e non tutti i posti sono adatti.
Ci sono posti dove ricavano energia dalle maree e dalle correnti in mare, ma la produzione è talmente bassa che è come fare pipì in mare.
Il sole:
ci sono due modi per utilizzare il sole:
celle fotovoltaiche...hanno dei rendimenti talmente bassi che dovresti coprire il tetto di casa di celle per far andare a stento un ferro da stiro.
Altrimenti c'è l'uso diretto per scaldare l'acqua sanitaria....si risparmia molto, ma capisci che il problema rimane.
Stanno studiando delle centrali solari nuove, lo sta facendo il nostro Rubbia in Spagna (ovviamente è dovuto scappare dall'Italia perchè non gli facevano fare niente) ma siamo ancora in alto mare. Le centrali solari hanno un sacco di problemi, a partire dalla discontinuità di funzionamento (di notte non vanno) alle
grosse superfici di cui hanno bisogno, poi usano degli oli per immagazzinare calore, questi oli sono delle schifezze....
-
da quello che si vede l'unica possibilità è l'idrogeno, visto che ha un fattore rendimento molto elevato.....
faccio notare che anche per produrre benzina, gasolio, gas usabili bisogna spendere energia....
l'idrogeno in questo senso è un buon combustibile ma rimane il problema del carbonio prodotto durante la produzione
tuttavia anche qui in Italia ci sono interessanti progetti riguardanti la fusione fredda, se il Governo invece di perdere tempo indagasse in questa direzione, probabilmente ne verrebbe fuori qualcosa di buono
-
infatti l'idrogeno è un vettore e in natura praticamente non esiste, per farlo serve energia....
se aspettiamo la fusione stiamo freschi...è ancora in alto, ma alto mare....non solo per quanto riguarda la produzione di energia (sono riusciti a stabilizzarla per una piccola frazione di secondo), ma bisogna ricordare che comunque ci saranno materiali che diventeranno radioattivi e che alla fine del ciclo di vita della centrale andranno smaltiti....
Ci sono molti litigi sulla questione energetica, ma il dato di fatto è che attualmente non ci sono alternative capaci di coprire quello che si fa oggi con petrolio, carbone, bitumi e varie schifezze che bruciamo.
L'unica alternativa parrebbe il nucleare, ma oltre ad avere rendimenti pessimi è anche rischioso....dopo aver imbottito i deserti dell'africa con le pile (batterie) usate, imbottiremo la terra di scorie cementate??
-
la strada da seguire oggi è quella dei bio-combustili dai quali estrarre l'idrogeno in loco ( nelle vetture ) tramite celle a combustile....
le celle di ultima generazione hanno un'efficienza molto elevata e rendono fattibile la cosa....
riguardo la fusione dell'idrogeno, a caldo è pressochè impossibile, a freddo si procede anche se a rilento, ci sono parecchi esperimenti che ne dimostrano la fattibilità....investendo oggi seriamente tra 10 anni avremmo i reattori a fusione fredda il cui sotto-prodotto è il deuterio e una infinitesimale emissione di neutroni, quindi niente di "pericolosamente nucleare"
però bisogna investire e farlo sul serio, non spendere 25 miliardi di ? per quel mostro che dovrebbe raggiungere le temperature di una stella....
se c'è una cosa che il tempo ci ha insegnato è che centralizzare la produzione di energia è una scemenza colossale, ovviamente centralizzare vuol dire soldoni facili per le varie ENI e company....e del resto si vede dato il gran da fare che stanno dando alla magistratura negli ultimi tempi
-
Insomma....dobbiamo stare al buio ?
-
@Flep said:
Insomma....dobbiamo stare al buio ?
no c'è solo bisogno di localizzare la produzione di energia, soprattutto quella elettrica....
pensa che perdiamo un botto di potenza elettrica solo a causa di correnti parassite.....quella è energia che viene letteralmente buttata e ciò avviene perchè l'elettricità deve percorrere centinaia di km prima di arrivare dove sarà utilizzata
però esempio nel caso del metano, la distribuzione centralizzata funziona perchè non le perdite sono infinitesimali, ma nel caso dell'elettricità è un vero e proprio spreco.....
poi c'è il nodo delle centrali di stabilizzazione, tipo quella di Presenzano, che di fatto durante il giorno producono e immettono elettricità sulla rete, durante la notte la assorbono dalle altre centrali e la usano per far funzionare le pompe per riportare l'acqua nelle dighe....questo perchè ci sono alcuni tipi di centrali che non si possono spegnere nè si possono rallentare oltre una certa misura.....
insomma la distribuzione elettrica va seriamente ripensata, soprattutto a fronte delle nuove tecnologie che impiegano celle a combustile, pannelli fotovoltaici, ecc....
-
e centrali nucleari no ?
-
@muvadi said:
L'unica alternativa parrebbe il nucleare, ma oltre ad avere rendimenti pessimi è anche rischioso....dopo aver imbottito i deserti dell'africa con le pile (batterie) usate, imbottiremo la terra di scorie cementate??
Ma tra le altre cose in Italia il Nucleare nn è bandito?
Se alla fin fine è l'unica vera alternativa concreta rischiamo di rimanere parecchio indietro...
-
@Flep said:
e centrali nucleari no ?
le centrali nucleari sono un grosso problema, primo per l'efficienza non proprio brillante e poi per i rifiuti che producono
le centrali nucleari sono una scommessa svantaggiosa, soprattutto oggi che il carbone e il petrolio possono essere usati meglio e con minor inquinamento...
insomma se proprio dobbiamo fare una centrale atomica, facciamone 3 a turbogas che producono di più e fanno meno danni
-
Si dimentica inoltre che l'uranio e' una risorsa esauribile, si trova solo in certi luoghi, ora le centrali nucleari sono economicamente convenienti perche' poche, ma se dovessero cominciare a spuntare come funghi (triste analogia visto l'argomento nucleare) il prezzo della materia prima aumenterebbe, per cui non e' una scelta lungimirante.
Tuttavia nel breve periodo (forse anche per 10 anni) potrebbe aiutarci a risparmiare per trovare risorse da destinare a diversi sistemi energetici.
-
Ho letto un articolo da qualche parte che parlava dell' energia prodotta dai geiser , nessma non riesco più a trovarlo nessuno sa niente ?
-
@Flep said:
Ho letto un articolo da qualche parte che parlava dell' energia prodotta dai geiser , nessma non riesco più a trovarlo nessuno sa niente ?
energia geotermica? ne ha parlato Tozzi nella scorsa trasmissione....in Italia c'è una sola centrale ad energia geotermica e produce energia per 100.000 persone, quindi non è malaccio
-
Infatti non è poi così male, sicuramente si potrebbe anche ottenere di più...cavolo non trovo più quell' articolo