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@Isak said:
Ciao a tutti,
ho intenzione di acquistare un dominio.it libero, l'unico dubbio è che tale dominio è esistente come .net, .com, ecc ed è anche il nome di un giornalino di un'associazione.
Come posso sapere se tale acquisto è possibile o no perchè potrebbe essere un marchio registrato?
O forse visto che è acquistabile non mi devo fare tutti questi problemi?
Grazie e buona giornata!ciao,
il dominio e' una cosa, il marchio un'altra.
il dominino essendo libero puoi acquistarlo senza alcun problema.
mentre se trattasi di marchio registrato non puoi riprodurlo.
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Ho trovato "casualmente" questo sito... stra-ottimo direi.
L'argomento è interessante, ho capito le risposte date ma vorrei una "conferma".
Se registro un sito .IT che è libero non incorro in grane, anche se c'è una ditta che ha quel nome, giusto? Ovviamente rispettando marchi ecc.
Stessa cosa se il dominio c'è già ed io lo compro???
Giusto per spiegarmi meglio:
C'era una società: "baubau snc"
Uno dei soci ha registrato personalmente "baubau.it" per usarlo come sito...
La ditta è in liquidazione ed il socio in questione è uscito dalla società ancora l'anno scorso... Il sito è li... non è stato toccato, riporta ancora baubau snc...
Uno dei vecchi soci della snc ha fondato "baubau srl" autonomamente. Usa gli stessi locali, lo stesso marchio, è subentrato nelle forniture di Tel Enel ecc.
Guardacaso mio padre ha una ditta che si chiama "baubau" però in una provincia diversa da quella di prima... non centriamo niente... abbiamo loghi diversi... e pur appartenendo allo stesso settore ci occupiamo di cose molto diverse... ho scoperto per caso l'esistenza di quest'altra "baubau"...Ora... L'ex socio, proprietario del dominio, mi venderebbe "baubau.it"...
Che faccio?
Compro senza problemi?Cioè il dominio è suo personale e quindi ne può fare quel che vuole giusto?
Grazie... sopratutto ad Alex...
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l'eventualità di non andare ad incasinarti in una cosa simile è stata valutata?
poi che si possa si , ovvio se è libero lo acquisti.punto
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@rvt said:
Ho trovato "casualmente" questo sito... stra-ottimo direi.
L'argomento è interessante, ho capito le risposte date ma vorrei una "conferma".
Se registro un sito .IT che è libero non incorro in grane, anche se c'è una ditta che ha quel nome, giusto? Ovviamente rispettando marchi ecc.
Stessa cosa se il dominio c'è già ed io lo compro???
Giusto per spiegarmi meglio:
C'era una società: "baubau snc"
Uno dei soci ha registrato personalmente "baubau.it" per usarlo come sito...
La ditta è in liquidazione ed il socio in questione è uscito dalla società ancora l'anno scorso... Il sito è li... non è stato toccato, riporta ancora baubau snc...
Uno dei vecchi soci della snc ha fondato "baubau srl" autonomamente. Usa gli stessi locali, lo stesso marchio, è subentrato nelle forniture di Tel Enel ecc.
Guardacaso mio padre ha una ditta che si chiama "baubau" però in una provincia diversa da quella di prima... non centriamo niente... abbiamo loghi diversi... e pur appartenendo allo stesso settore ci occupiamo di cose molto diverse... ho scoperto per caso l'esistenza di quest'altra "baubau"...Ora... L'ex socio, proprietario del dominio, mi venderebbe "baubau.it"...
Che faccio?
Compro senza problemi?Cioè il dominio è suo personale e quindi ne può fare quel che vuole giusto?
Grazie... sopratutto ad Alex...
ciao,
se ad esempio il dominio armani.it e' libero lo puoi comprare. ma non potresti usarlo facendo finta che il vero armani sei tu.per la seconda domanda, c'e' anche la liquidazione di mezzo, ti consiglio di rivolgerti ad un legale se e' importante proprio quel dominio.
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@alex321 said:
ciao,
se ad esempio il dominio armani.it e' libero lo puoi comprare. ma non potresti usarlo facendo finta che il vero armani sei tu.per la seconda domanda, c'e' anche la liquidazione di mezzo, ti consiglio di rivolgerti ad un legale se e' importante proprio quel dominio.
su armani a memoria c'è stata una famosa sentenza... che ha costretto l'acquirente (che di cognome faveca armani) a cedere il sito allo stilista..
da approfondire..
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@SpiderPanoz said:
su armani a memoria c'è stata una famosa sentenza... che ha costretto l'acquirente (che di cognome faveca armani) a cedere il sito allo stilista..
da approfondire..ciao,
non sapevo! ma l'acquirente che uso ne faceva del dominio?
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@alex321 said:
ciao,
non sapevo! ma l'acquirente che uso ne faceva del dominio?
vendeva timbri e targhe...;-)
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http://www.autoreonline.net/GIURISPRUDENZA/3.htm
qui è riportata...ovviamente non è una fonte ufficiale..ma magari con gli estremi la recuperi.
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@SpiderPanoz said:
http://www.autoreonline.net/GIURISPRUDENZA/3.htm
qui è riportata...ovviamente non è una fonte ufficiale..ma magari con gli estremi la recuperi.ciao,
la sentenza e' di primo grado, spero che alla fine gli ridaranno il domino. ma ne dubito. in italia piu' che la giustizia comandano i soldi...
casi come questo olteoceano si concludono nella maniera opposta...!!!
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@alex321 said:
ciao,
la sentenza e' di primo grado, spero che alla fine gli ridaranno il domino. ma ne dubito. in italia piu' che la giustizia comandano i soldi...
casi come questo olteoceano si concludono nella maniera opposta...!!!non è recentissima...credo che sia pure definitiva.
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La normativa nazionale e comunitaria associa il domain name alla ditta, ragione sociale, denominazione sociale, insegna e marchio.. Pertanto esiste una concreta possibilità di violare diritti ad essi derivanti registrando un dominio..
Un dominio libero può si essere registrato ma le conseguenze non sono affatto scontate.Saluti !