• User

    Caro micky mi congratulo con te per la tua arte oratoria anche se il tuo intervento non mi ha convinto per nulla. Ritengo perfettamente inutile risponderti in quanto il tuo credo e le tue convinzioni sono ben chiare e se anche portassi "prove", mai e poi mai potrei convincerti. Certo che il tuo discorsetto finale fa molto "colpa della società". Modo di vedere che ho sempre trovato ridicolo e giustificante per tutto. Tralascio sul resto.


  • Super User

    Qui come per le trasmissioni sui casi di pedofilia del momento direi che trovo aberrante il ruolo dei mass media. Il buon Vespa potrebbe usare un po' + la testa e trovarsi altre argomentazioni per portarsi avanti le trasmissioni. La finissero tutti di parlare, dalla Franzoni ai giornalisti agli specialisti sarebbe meglio per tutti.

    Certo è che la Franzoni non può venirsi ora a lamentale dei media, quando se li è rigirati come un pedalino fin dall'inizio della tragedia.

    Non possiamo neanche dire che siamo tutti assassini e lo sa solo Dio ciò che è successo. Allora secondo questo criterio, non mettiamo in carcere più nessuno e pazienza.

    Ovvio che la pensa serve per recuparare la persona, ma anche per far si che non commetta di nuovo il fatto e proteggere la società. Qui si dice che la Franzoni non può reiterare il fatto, perchè quel bambino non c'è più... lo trovo inconcebile. E' la stessa attenuante data per chi anni addietro uccise la madre.

    Se poi vogliamo anche non credere più al ruolo dei magistrati, va benissimo, a me non interessa difenderli a priori e so che ci sono casi di sbaglio giudiziario, dunque figuriamoci. Ma allora smantelliamo l'intera società e pazienza... restiamo come l'aretino Pietro!

    Concordo con Paola_Mi sul fatto che la Franzoni sia ancora a piede libero e da sua stessa voce trova remota la possibilità di finire in carcere, beate lei che ha ste certezze.

    Altresì concordo sugli attacchi di panico, ma Paola credo si volesse far capire (seppur sbagliando) che questa madre avesse degli stati ansiosi, delle avvisaglie. Non credo volessero far passare il messaggio che soffre di attacchi di panico può uccidere.

    Un po' OT, concordo in linea puramente generale sulla colpa della società, ma società intesa come comunità. NOI. La società non è un'entità astratta, e tante cose che accadono (non in particolare questa) è nostra responsabilità, credo sia insandacabile.


  • Super User

    Io di tutta sta storia ho capito solo che tutti i protagonisti si sono arricchiti sulla pelle di un bambino che è morto in un modo atroce...ma a parte il buonismo di questa frase ritengo che L'Italia voleva un caso su cui parlare la domenica al bar oltre all'attuale vallettopoli...e un omicidio è quello che ci vuole. Ho assistito a litigate fra parenti per scoprire chi ha ucciso il povero Samuele. Un cluedo che però non ha un vincitore ma solo vittime, talora ignare talora volute.


  • User

    Un po' OT, concordo in linea puramente generale sulla colpa della società, ma società intesa come comunità. NOI. La società non è un'entità astratta, e tante cose che accadono (non in particolare questa) è nostra responsabilità, credo sia insandacabile.

    Direi molto sindacabile la tua tesi. Qualche annetto fà si diceva che l'essere tossici era colpa della società (citandoti di NOI). Storie.


  • Super User

    @luca1969 said:

    Direi molto sindacabile la tua tesi. Qualche annetto fà si diceva che l'essere tossici era colpa della società (citandoti di NOI). Storie.
    Non fraintendermi, cerco di spiegarmi meglio. Non voglio far passare il messaggio che tutto ciò che accade è colpa della società e dunque togliere responsabilità alla singola persona. Non credo assolutamente in questo, al contrario credo nel potere di ogni singolo individuo di cambiare le cose.
    In questo senso ti dico che la società siamo noi.

    Un po' come quando si dice che dobbiamo vedere in tv quello che vogliono gli autori televisivi e non abbiamo potere. Oppure che dobbiamo comprare quello che troviamo sul mercato etc. Io credo che con scelte più oculate le cose possano cambiare a patto che ognuno prenda coscienza di ciò che lo circonda e che ha un proprio peso seppur minimo nella società. Forse è retorico, ma io ci credo!

    Allora se in tanti stanno attaccati alla tv a sentire morbosamente come quel povero bambino è morto, se tanti giornali vengono venduti con le foto della stanza insanguinata, non è corretto dire che anche "noi" abbiamo le nostre responsabilità?


  • Super User

    @Vampiretta said:

    Altresì concordo sugli attacchi di panico, ma Paola credo si volesse far capire (seppur sbagliando) che questa madre avesse degli stati ansiosi, delle avvisaglie. Non credo volessero far passare il messaggio che soffre di attacchi di panico può uccidere.

    No, Vale te lo assicuro, la cosa è stata impostata più o meno così: siccome ha avuto un attacco di panico la mattina presto e, di conseguenza, ha dormito male la notte, soffrendo appunto di ansia non poteva reggere al fatto che durante il giorno avrebbe dovuto organizzare una festicciola per i bambini (un po' come andare in catena di montaggio, pare...). Per questo si è annebbiata.
    Sempre secondo gli esperti, se la signora fosse stata bene in quel senso, non sarebbe successo niente.
    Saranno anche esperti, ma io mi sento di dire che non è corretto. Se non sanno più che pesci prendere sono affari loro. Ma non mettiamo in mezzo cose che non c'entrano... 😞


  • Super User

    Io credo che il vero messaggio che sta passando sia che in Italia non solo non vai in galera con reati di tipo etico e finanziario, ma anche in casi di omicidio orrendo, soprattutto se hai i soldi per permetterti fior fiori di avvocati.

    Penso ad esempio alle maestre di quella scuola che (a dire la verità io nutro forti dubbi a riguardo, ma lascio ai carabinieri ed alla magistratura le indagini :2: non mi sembra abbiano nomi blasonati di avvocati

    Il fatto di chiamarsi Fran**ni, anche se non credo alla parentela con la moglie di Pr*di come ho più volte riportato, ha e sta contribuendo a questa follia.

    La cosa che più mi preoccupa e che tra le persone che conosco che fanno parte delle Forze dell'Ordine sento sempre più spesso dire: ma chi ce lo fa fare di lavorare e rischiare magari di prendere una pallottola per poi vedersi scarcerare impunito il delinquente?

    Con ciò non voglio fare i processi pubblici e non mi piace accusare le persone prima che siano ritenute colpevoli, però deve esserci in una società civile la certezza della pena scontata a fronte di un reato conclamato e giudicato.


  • Super User

    @Paola_mi said:

    Saranno anche esperti, ma io mi sento di dire che non è corretto. Se non sanno più che pesci prendere sono affari loro. Ma non mettiamo in mezzo cose che non c'entrano... 😞
    Bhe concordo con te, se così l'hanno posta!


  • User Newbie

    [... allora l'assassino è un esperto che ha saputo cancellare tutte le prove. E significa che il delitto perfetto esiste.
    Fusionman....può essere nel certo ! Delitto perfetto .........Forse è stato uno della scientifica :eheh:


  • Bannato User Attivo

    @hogudo said:

    A mio parere l'unica verità è che un bambino è morto e che una delle 2 parti non dice la verità.

    Detto questo invece di spendere un mare di denaro per perizie, controperizie, Porta a Porta, avvocati, ecc... si prendono le migliori 3 equipe del mondo di anatomo patologhi e si fa riesumare il corpo.

    Se è stato un aneurisma si risarciscono 3 volte i costi sostenuti e si chiede ufficialmente e pubblicamente scusa, se invece è stato ammazzato si mette in galera per 30 anni e gli si confiscano beni per 3 volte quello che lo stato a speso.

    Quotissimo... ma si doveva già attuare fin dall'inizio una cosa del genere.