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farsi assumere da un amico o aprire una piccola societa'?
Buonagiornata a tutti,
vorrei un consiglio.Sto preparando la vendita di un piccolo lotto di siti destinati a piccole imprese.
Un mio amico mi supportera' nel progetto e lui ha gia' una societa' di web design avviata.
ogni sito potra' essere venduto a meno di 500euro, con una quota annuale di mantenimento e/o aggiornamento variabile.
la quantita' di siti da produrre e' per ora piuttosto variabile quindi non so se e' facile rimanere sotto i 5000 euro (se ho capito e' un limite piuttosto comodo).
Ora:
posso aprire una piccola societa' solo per questo progetto?
rimanere sotto i 5000 euro che vantaggi comporta?farmi assumere dal mio amico, a progetto, e' l'unica soluzione possibile?
Il mio obiettivo non e' solo quello di dividere il guadagno dalla vendita dei siti, ma anche, finita la campagna di vendita, quindi finito il mio progetto, continuare a guadagnare con l'assistenza o i costi fissi annuali che i miei acquirenti dovranno affrontare.che alternative ci sono?
che post possono essermi utili?grazie a tutti per l'attenzione
Lorenzo
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Ciao Lore82lolli,
la tua mi sembra comunque un'attività continuativa il che fa già escludere il compenso occasionale (quello dei 5.000 euro per capirci) come corretto inquadramento.
Potresti valutare l'apertura di una tua partita iva con cui fatturare alla ditta del tuo amico o direttamente ai clienti.
L'apertura di una nuova società la lascerei in secondo piano dati i costi iniziali.
Un buon commercialista ti guiderà nella scelta più opportuna.Puoi leggerti i topic in rilievo sulle collaborazioni occasionali (così vedi che non è il tuo caso) e sul Regime fiscale agevolato che, in caso di apertura di partita iva, può essere una buona soluzione.
Fabrizio
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grazie,
ora mi informo,indicativamente, dopo l'apertura della partita iva,
a che spese andro' incontro se guadagno?
a che spese andro' incontro se non guadagno (con quella partita iva)?puo' interferire in qualche modo con altri contratti?
grazie ancora
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Premesso che la tua è un'attività professionale il che comporta l'iscrizione alla gestione separata inps, se non guadagni (reddito zero) non dovrai pagare né imposte né contributi. Pagherai solo il consulente che ti seguirà nei vari adempimenti (è difficile darti una cifra ma per un'attività ferma con ricavi pari a zero con poche centinaia di euro penso sarai a posto).
In caso di reddito positivo pagherai imposte e contributi su quel reddito (senza sapere a quanto ammonta il redidito è impossibile fare calcoli) e pagherai di più il consulente che dovrà seguirti maggiormente (quà il costo dipende dalla mole di lavoro quindi non ti dò cifre).
Ciao