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- Droga e media... relazioni pericolose.
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Questo purtroppo, è un problema comune a tutte le cose...
Ci sono gli interessi economici personali, su qualsiasi cosa si parli...
Non è solo un problema della droga...
Casta dei Privilegiati, :D...bene, e noi ?
cosa facciamo ?
Il popolo ormai è diventato un icona del lamento, ma non si organizza per affrontare i/l problema/i per risolverlo/i....
possiamo stare qui anni a scrivere dei problemi a lamentarci, a confrontare idee, i risultati non cambiano, perchè le persone che dovrebbero salvaguardarci, ci sfruttano in tutte le direzioni e ci imbambolano con discorsi studiati a tavolino, si mostrano interessati a noi, che lottano per farci avere 1 e poi di dietro ci tolgono 2...questo si chiama salvaguardare il popolo ?
non penso proprio...
Io spero che arriviamo molto velocemente a toccare il fondo, in modo che il popolo si sveglia e si rivolta, solo cosi, possono cambiare le cose.
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@GloboGsm said:
Io spero che arriviamo molto velocemente a toccare il fondo, in modo che il popolo si sveglia e si rivolta, solo cosi, possono cambiare le cose.
Concordo ma calcoliamo anche che specie nei piccoli centri il "popolo" stesso vota spesso secondo un tornaconto personale, un posto di lavoro, qualche privilegio in più, la raccomandazione per il nipote etc etc... se non cambiamo anche questa mentalità di certo non cambieremo la nostra CASTA/classe politica purtroppo!Io trovo assurdo che i politici predichino una cosa ma poi nella vita personale facciano tutt'altro. Un esempio, molti esponenti dell'UCD si battono per la famiglia tradizionale e cristiana, poi però sono divorziati e riaccompagnati.
E credo che di strane contraddizioni come queste possiamo trovarne in tutti i partiti. Ricordo Casini che disse che ciò che loro fanno nel privato non centra nulla con i valori che poi predicano. A me sembra un controsenso incredibile!Stesso discorso vale per la droga, tutti a battersi in petto quando si sa che moltissimi deputati di ogni schieramente fanno uso frequente di cocaina. E poi ci lamentiamo dei giovani e di come vengono su!
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@Vampiretta said:
Concordo ma calcoliamo anche che specie nei piccoli centri il "popolo" stesso vota spesso secondo un tornaconto personale, un posto di lavoro, qualche privilegio in più, la raccomandazione per il nipote etc etc... se non cambiamo anche questa mentalità di certo non cambieremo la nostra CASTA/classe politica purtroppo!
Il voto :D...non credo piu nemmeno in quello ormai, chiunque vada al potere, le differenze per il cittadino medio, non si sentono, e poi, quanti esponenti ci sono al potere, magari non in evidenza assoluta, che nessuno a votato, e pure sono li pagati da noiStesso discorso vale per la droga, tutti a battersi in petto quando si sa che moltissimi deputati di ogni schieramente fanno uso frequente di cocaina. E poi ci lamentiamo dei giovani e di come vengono su!
bhe, non darei mai l'esempio di un politico a mia figlia;)Comunque, il problema sta sempre li, puoi stare certa che se una persona o 100 o 1000... o 1 milione, che oggi predicano contro il sistema, avrebbero la possibilità di andare al potere domani, sarebbero risucchiati dal sistema stesso, e si comporterebbero come quelli attuali...
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@GloboGsm said:
Comunque, il problema sta sempre li, puoi stare certa che se una persona o 100 o 1000... o 1 milione, che oggi predicano contro il sistema, avrebbero la possibilità di andare al potere domani, sarebbero risucchiati dal sistema stesso, e si comporterebbero come quelli attuali...
Che allegria...
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bhè, è la triste verità purtroppo, e la storia c'è lo conferma, altrimenti non staremmo qui a parlarne
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Odio intervenire quando la discussione ormai e' gia' matura, ma e' un tema che mi e' caro.
C'e' un distinguo doveroso:
Droga e Glamour
Innanzitutto bisognerebbe decidere se al droga e' male o bene, senza tanti discorsi.
Poi che tipo di doveri e oneri abbia un programma di cronaca come un TG et similia.
Come si vede, sono entrambi punti controversi, discutibili e discussi, aree grigie.
E si sa che succede con i problemi che hanno uno sfondo grigio: nulla...
Ragazzi, 777 ha detto la sua, possiamo chiudere la discussione eandarcene tutti a drog...ehm, a bere!
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Non riesco a capire il perchè si ha una legge antiproibizionista per le droghe leggere e non per l'alcool per me una droga pesante a tutti gli effetti.
Se lo stato decide di essere proibizionista lo dovrebbe a mio parere esserlo in tutto e per tutto; non dico che anche le sigarette sono una droga ma statisticamente hanno una percentuale di morti sulle spalle anche loro.
Se si decide di essere antiproibizionisti allora liberalizzate sia alcool che droghe leggere senza mezzi termini; almneo si da una mazzata al traffico illegale di sostanze stupafacenti leggere.
Spostandoci in campo medico scientifico, è vero che lo spinello non provoca danni assai rilevanti; ma se col passare degli anni viene consumata marijuana e hashish frequentemente dagli studi ultimi si può arrivare ad una età di 45-50 anni con crisi di schizzofrenia oltre che avere il cervello danneggiato. Credo si debba dare un'informazione più precisa e dura proprio come quella fatta per le sigarette e cercare di non trovare mezzi termini che secondo me accentuano il problema.
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Io nn sono mai d'accordo col comparare droga, tabacco e alcool.
Sono cose talmente eterogenee che ognuna va considerata di per se'.
Questo e' una classica trappola tesa dagli antiproibizionisti dell'una o dell'altra (o di tutte per infangare il discorso e mantenere lo status quo.
E allora il mio invito ad affrontare un problema per volta, anche contemporaneamente, ma in sedi diverse, perche' ci vogliono gli occhi foderati di prosciutto per non capire che anche in termini scientifici sono cose troppo diverse per essere confrontate e anche peggio regolamentate similmente.
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Sicuramente sono cose troppo diverse tra loro. Ma hanno 2 cose in comune creano dipendenze e sono nocive per l'uomo al punto tale da provocare danni irreparabili al fisico e al cervello e in molti casi la morte.
Distinguiamo, facciamo campagne diverse, parliamone e facciamo capire le differenze, sono assoltamente daccordo.
Ma non dimentichiamoci che anche l'alcool e le sigarette fanno male, molto male e creano dipendenza tanto quanto le altre droghe.
Calcoliamo che secondo i dati del Parlamento sulle droghe sono molti di più i morti per alcool che per droga. Bisogna pensare anche a questo. Che non vuol dire "ah bhe meglio drogarsi che bere", ne che bisogna scegliere il male minore. Si può evitare il male e sopratutto lo Stato non dovrebbe guadagnarci come avviene invece per il tabacco.
E' l'ipocrisia di voler far passare alcune cose come cattive e altre come tollerate e culturalmente accettate l'inganno peggiore.
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sono diverse ma fanno male tutti e tre.... e portano tutti e tre un minimo di dipendenza.. Diciamolo chiaramente
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Il danno e' la dipendenza non sono adatte a definire cio' che deve o dovrebbe essere vietato. Tutti gli eccessi provocano danni e dipendenze, dal cibo al gioco, dalla tv a internet.
Deve essere trovato un altro metodo.
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@Lkv said:
Il danno e' la dipendenza non sono adatte a definire cio' che deve o dovrebbe essere vietato. Tutti gli eccessi provocano danni e dipendenze, dal cibo al gioco, dalla tv a internet.
Deve essere trovato un altro metodo.
Il divieto è relativo, il discorso secondo me non va impostato sul divieto, va impostato sul far capire alla gente che se ti sballi ubricandoti non è che sia tanto diverso dal farlo con le droghe. Se mori a 45 anni di cirrosi epatica perchè sei alcoolista non cambia molto da essere morto di overdose, o di tumore al polmone perchè fumi come un turco.Però mi chiedo anche perchè tanti divieti (giusti) per la droga classica, ma tutte queste altre forme passano sotto silenzio?