@mr yak said:

MAh, sto topic mi piace...finalmente posso aprirmi!
Allora, premettiamo che sono una persona estremamente razionale, sicchè praticamente mai mi capita di venir preso dal panico, sono indifferente a ragni, insetti, serpenti, cani incazzati, gatti avviliti, orsi affamati, condor ingrifati...

c'è però una categoria di esseri viventi che mi manda nel pallone

Peccato..dopo questo splendido incipit ipotizzavo che stessi iniziando a parlarci dei tuoi noti problemi con le donne

Cimici? Come questa povera indifesa bestiolina?

@lafra said:

Ho una cimice addosso? Se puoi toglila senza dirmi niente...

Quindi stai praticamente autorizzando chicchesia a toccarti il culo al semplice grido "Ah che schifo, avevi una cimice sul sedere"?

Una volta avevo la fobia per tutti gli insetti, ragni e compagnia bella.

Ora il fatto di aver sposato e di vivere con una persona con più paura di me, mi ha inevitabilmente portato dal livello fobia a quello "paranoia, mi fa schifo, ma o l'ammazzo io o gli lascio le chiavi di casa". Quindi sudo freddo, molto, ma poi me ne faccio una ragione e anche con 10 bombole di DDT, l'ammazzo.

Mi da poi fastidio fare il bagno insieme ai pesci che notoriamente vengono a mangiarti le dita dei piedi.

Io da piccolo allevavo le salamandre però non sono insetti.
Mi fanno paura le vespe, però c'è tommino, il mio gatto, appena sente l'insetto in casa, cimici, mosche, zanzare, vespe e quant'altro fa un salto e se ne fa un boccone.
Sinceramente digierire una cimice la vedo dura, eppure!

Se serve lo affitto!

**CIMICI???????????????????????????
ooo:o

**Dunque...
Ho lavorato per tantissimi anni e fino a qualche anno fa, per una grossa multinazionale nella bassa milanese (S.Donato, per chi è pratico), quando uscivo dal lavoro, nel periodo delle schifose (primavera - autunno, soprattutto autunno), aprivo la macchina e me lo trovavo bellamente in fila indiana sul cordolo interno della portiera.
"aprivo" non è proprio corretto perché dopo la prima volta aspettavo sempre qualcuno (fattorini, colleghi d'ufficio, capi e via dicendo) e me le facevo tirare via.
Una volta ricordo che avevo preso mezza giornata di ferie, per cui quando sono uscita non c'era nessuno...
Io ho visto l'immonda sul finestrino interno alla macchina, passava una signora qualsiasi, mi sono avvicinata e le ho chiesto se gentilmente me la tirava via...
Quella, impietosita dal mio sguardo allucinato, l'ha fatto.
Mi sono sentita scema come pochi...

Prima di comprare casa, siamo stati in affitto, quando siamo andati a vedere la casa che dovevamo appunto affittare, la prima domanda che ho fatto al padrone di casa è stata "ci sono le cimici da queste parti?".

Una volta, mi sono accorta che una di queste schifosissime belve mi scroccava un passaggio in macchina, per fortuna me ne sono accorta in prossimità del casello: ho fatto uscire il casellante per farmela tirare fuori dalla macchina...

Lo so che è assurdo e stupido, ma io mi paralizzo letteralmente se ne vedo una.
Per fortuna, qui non ce ne sono e io non lavoro più nel bosco del lupo cattivo...

Cmq non è l'unica fobia che ho... io vivo di fobie, probabilmente senza morirei.
Sono ipocondriaca, ho la fobia delle medicine (controsenso, lo so), sono ansiosa e soffro di attacchi di panico. :bho:

Che dite...? mi butto dal balcone?

@Paola_mi said:

CIMICI???????????????????????????
ooo:o

Dunque...
Ho lavorato per tantissimi anni e fino a qualche anno fa, per una grossa multinazionale nella bassa milanese (S.Donato, per chi è pratico), quando uscivo dal lavoro, nel periodo delle schifose (primavera - autunno, soprattutto autunno), aprivo la macchina e me lo trovavo bellamente in fila indiana sul cordolo interno della portiera.
"aprivo" non è proprio corretto perché dopo la prima volta aspettavo sempre qualcuno (fattorini, colleghi d'ufficio, capi e via dicendo) e me le facevo tirare via.
Una volta ricordo che avevo preso mezza giornata di ferie, per cui quando sono uscita non c'era nessuno...
Io ho visto l'immonda sul finestrino interno alla macchina, passava una signora qualsiasi, mi sono avvicinata e le ho chiesto se gentilmente me la tirava via...
Quella, impietosita dal mio sguardo allucinato, l'ha fatto.
Mi sono sentita scema come pochi...

Prima di comprare casa, siamo stati in affitto, quando siamo andati a vedere la casa che dovevamo appunto affittare, la prima domanda che ho fatto al padrone di casa è stata "ci sono le cimici da queste parti?".

Una volta, mi sono accorta che una di queste schifosissime belve mi scroccava un passaggio in macchina, per fortuna me ne sono accorta in prossimità del casello: ho fatto uscire il casellante per farmela tirare fuori dalla macchina...

Lo so che è assurdo e stupido, ma io mi paralizzo letteralmente se ne vedo una.
Per fortuna, qui non ce ne sono e io non lavoro più nel bosco del lupo cattivo...

Cmq non è l'unica fobia che ho... io vivo di fobie, probabilmente senza morirei.
Sono ipocondriaca, ho la fobia delle medicine (controsenso, lo so), sono ansiosa e soffro di attacchi di panico. :bho:

Che dite...? mi butto dal balcone?

Ciao Paola,
Per motivi che non sto a spiegare mi sono trovato ad affrontare il problema fobia:

1. E' normale provare schifo per qualcosa.
2. Non è normale che tu ti senta anormale sei provi schifo per qualcosa.
3. Non ci sono risvolti psicologici determinanti.
4. E' una reazione di protezione molto normale e legittima.
5. Le fobie sono dei paraventi, uno può essere un fobico felice o infelice indipendemente dalla fobia.
6. Ogni cultura ha le sue fobie.
7. Quando ti senti sicura, senza fretta, se te la senti, uccidi la "cimice".

ciao Ale

Io invece ho una paura assurda per i ragni...è più forte di me.
Sarà che abitando in campagna a piano terra purtroppo li vedo molto spesso!:-(

@Paola_mi said:

Che dite...? mi butto dal balcone?

Bè, si :D:D:D!!!

Comunque è bene non fare confusione tra semplici paure o ribrezzo, come possono essere quelle per i ragni o le cimici, e fobie, che sono paure sfrenate inconscie non necessariamente associate a qualcosa che ha una parvenza comune di ribrezzo, e che soprattutto scatenano attacchi di panico, che forse è la peggior esperienza che un essere umano possa provare.

@Ale58 said:

Ciao Paola,
Per motivi che non sto a spiegare mi sono trovato ad affrontare il problema fobia:

1. E' normale provare schifo per qualcosa.
2. Non è normale che tu ti senta anormale sei provi schifo per qualcosa.
3. Non ci sono risvolti psicologici determinanti.
4. E' una reazione di protezione molto normale e legittima.
5. Le fobie sono dei paraventi, uno può essere un fobico felice o infelice indipendemente dalla fobia.
6. Ogni cultura ha le sue fobie.
7. Quando ti senti sicura, senza fretta, se te la senti, uccidi la "cimice".

ciao Ale
Ciao, Ale

rispondo ai tuoi punti:

1. sì beh... credo sia normale, però c'è anche gente che non si schifa di niente...
2. Non è che io mi senta anormale, mi sento stupida... Nel senso che una cosa è avere schifo di un serpente (ti può anche mordere, puoi anche morire), un'altra è avere TERRORE di una cimice... Alla fine io ci penso: cosa mi può fare una cimice? eppure riesce a schiacciarmi come fossi + piccola di lei...
3. Su questo non ci giurerei... però posso sbagliarmi.
4. Anche questo è vero, ma ti pare possibile che un essere umano adulto possa volersi proteggere da un insetto?
5. Le fobie sono dei paraventi è vero, ma - secondo me - è perché c'è qualcosa di profondo (non bello) che ti viene fuori sotto forma di fobia... ma questo è un discorso lunghissimo. Inoltre, non credo ci siano fobici felici, ma anche qui potrei sbagliare...
6. Non ci piove. Io non potrei mai avere la fobia dei cammelli, un beduino evidentemente potrebbe.
7. Non succederà mai... di questo ne sono sicura. Semplicemente perché - letteralmente - resto immobilizzata.

Grazie per lo sfogo, Ale

@micky said:

... attacchi di panico, che forse è la peggior esperienza che un essere umano possa provare.
Quanto hai ragione... non dirlo a me che per andare in bagno avevo bisogno di aiuto.
Adesso riesco abbastanza a prevalere... ma probabilmente solo perché non mi stanno capitando forti.

@Paola_mi said:

Quanto hai ragione... non dirlo a me che per andare in bagno avevo bisogno di aiuto.
Adesso riesco abbastanza a prevalere... ma probabilmente solo perché non mi stanno capitando forti.

capisco. Be parlare di attacchi di panico è cosa davvero seria, è un terribile punto di contatto tra la vita e il **nulla, **un'angoscia profonda la cui spiegazione razionale sta in un piccolo apice di coscienza in cui prendiamo atto per un unico istante razionale infinitesimo che il nulla fa paura più di qualsiasi cosa, è forse una lotta a favore del nostro intoccabile diritto di esistere; la mente poi concentra l'attenzione sull'"oggetto" in sè, che sia una cimice, un serpente, il sangue, il buio o il vuoto, non ha importanza. Ciò che c'è dietro è molto più grosso e sinistro dell'apparente e, francamente, mi spaventa più di ogni altra cosa; ho deciso in tal senso, che non ha senso approfondire tutto ciò quanto è meglio lasaciar scorrere il pensiero, soprattutto in quegli attimi terribili.

L'unico consiglio, per tornare un minimo leggeri, che posso darti è di ripensare, in quegli attimi, a quando il nostro comune idolo Materazzi infilò di testa i gallinacci francesi nella storica finale :)!

@micky said:

L'unico consiglio, per tornare un minimo leggeri, che posso darti è di ripensare, in quegli attimi, a quando il nostro comune idolo Materazzi infilò di testa i gallinacci francesi nella storica finale :)!

mi gongolo pensando a Zatlan che beffa il brasiliano dell'altra squadra di milano (il brasiliano quello brutto, intendo...)

P.S.: durante gli AdP (o PAD che dir si voglia), la mia mente si ferma, l'unica cosa che riesco a pensare è che sto per morire.

Allora soffochiamo il panico e mandiamolo a quel paese, di tutta risposta rendi il tuo corpo una squama unica. Grazie psoriasi, preferisco grattarmi che vivere nel terrore...

GRAZIE GRAZIE GRAZIE... ogni tanto è bello non sentirsi una donna anomala

@Hotshot said:

Io mi ricordo che un giorno ero un giro con una ragazza, che avendo paura delle api, non appena ne ha visto una ha incominciato ad urlarmi nelle orecchie, e a scuotermi violentemente.......

per cui ogni volta che da lontano vedevo dei fiori sapevo già che dovevo cambiare strada!

Il fatto di aver paura delle api però la trovo una cosa già più sensata rispetto a quella delle cimici perchè almeno se le fai arrabbiare pungono..

@Gio84 said:

io invece ho la fobia dei piccioni e dei volatili in generale, anche di animali come le galline, tacchini, galli, etc... che schifo di animali

@mr yak said:

c'è però una categoria di esseri viventi che mi manda nel pallone:
qualsiasi volatile che vada dalle dimensioni del mio palmo a quelle di un grosso piccione.
Più piccoli e più grandi non mi fanno niente.

Bene m fa piacere che anche gli ometti si siano fatti avanti almeno così noi donnine sembriamo meno strane eheheh... reazioni a parte
Attenzione però a come esponete la vostra paura in giro perchè c'è chi dice che la paura dei volatili sia un ehm... complesso di inferiorità (hai fatto bene mr yak a precisare che ti fanno paura sia piccoli che grossi...)
@Bamse said:

Cimici? Come questa povera indifesa bestiolina?

oo:o

@hogudo said:

Quindi sudo freddo, molto, ma poi me ne faccio una ragione e anche con 10 bombole di DDT, l'ammazzo.

Apro un'indagine... ci sono DDT che riescono ad ammazzare le cimici?? SOS!!

@Catone said:

Io da piccolo allevavo le salamandre però non sono insetti.
Mi fanno paura le vespe, però c'è tommino, il mio gatto, appena sente l'insetto in casa, cimici, mosche, zanzare, vespe e quant'altro fa un salto e se ne fa un boccone.
Sinceramente digierire una cimice la vedo dura, eppure!

Se serve lo affitto!

La mia micia mangiava le mosche ma quando ha provato ad avvicinare la linguetta alla cimice si è allontanata schifata (era un po' snob )

@Paola_mi said:

Ho lavorato per tantissimi anni e fino a qualche anno fa, per una grossa multinazionale nella bassa milanese (S.Donato, per chi è pratico), quando uscivo dal lavoro, nel periodo delle schifose (primavera - autunno, soprattutto autunno), aprivo la macchina e me lo trovavo bellamente in fila indiana sul cordolo interno della portiera.

Ti capisco PERFETTAMENTE!! Io ho lavorato nel 2004 da luglio a novembre a Peschiera Borromeo ed ero costantemente terrorizzata

@Ale58 said:

Per motivi che non sto a spiegare mi sono trovato ad affrontare il problema fobia:

1. E' normale provare schifo per qualcosa.
2. Non è normale che tu ti senta anormale sei provi schifo per qualcosa.
3. Non ci sono risvolti psicologici determinanti.
4. E' una reazione di protezione molto normale e legittima.
5. Le fobie sono dei paraventi, uno può essere un fobico felice o infelice indipendemente dalla fobia.
6. Ogni cultura ha le sue fobie.
7. Quando ti senti sicura, senza fretta, se te la senti, uccidi la "cimice".

ciao Ale

Grazie Ale, il tuo è stato uno dei contributi migliori nel tentativo di farmi sentire meno anomala! Purtroppo non tutti ne sono coscienti, alcune persone fanno fatica ad accettare queste fobie, il mio fidanzato in primis che sembra non avere paura di niente

@micky said:

Comunque è bene non fare confusione tra semplici paure o ribrezzo, come possono essere quelle per i ragni o le cimici, e fobie, che sono paure sfrenate inconscie non necessariamente associate a qualcosa che ha una parvenza comune di ribrezzo, e che soprattutto scatenano attacchi di panico, che forse è la peggior esperienza che un essere umano possa provare.

Quoto pienamente... avere schifo di una cosa non necessariamente vuol dire averne paura e quando si tratta di fobia è una cosa bruttissima da provare.

Visto che mi sono guadagnato da vivere per un periodo di tempo portando in giro per l'italia un workshop di 3 ore intitolato "Liberati dalle Paure" dico la mia

Il meccanismo di una fobia è molto semplice: ad un determinato stimolo (di solito visivo) si collega un corto circuito che crea la reazione fobica.

E' un processo abbastanza naturale ed al tempo stesso (checcé ne dicano gli psichiatri, psicologi, etc..) facile da invertire.

Il mio record di "cura delle fobie" è di 1 minuto e con circa 30 testimoni.

Questo non per sbrodolarmi (ci sono due tecniche che si possono imparare in qualche decina di minuti, più ovviamente un pò di pratica per eseguirle con precisione) ma solo per far capire che è molto molto semplice anche superarle.

Il limite? Le tecniche citate prevengono la reazione "irrazionale".

E mentre è irrazionale saltare sulla sedia se si vede un topo.... non lo è affatto cagarsi dalla paura al cospetto di un Cobra

@piernicola said:

Il mio record di "cura delle fobie" è di 1 minuto e con circa 30 testimoni.

Questo non per sbrodolarmi (ci sono due tecniche che si possono imparare in qualche decina di minuti, più ovviamente un pò di pratica per eseguirle con precisione) ma solo per far capire che è molto molto semplice anche superarle.

Il limite? Le tecniche citate prevengono la reazione "irrazionale".

Io mi propongo come cavia
A parte gli scherzi è possibile saperne di più su queste tecniche, per ovvi motivi (:o) sono molto interessata :), eventualmente può essere sufficiente anche la segnalazione di qualche fonte informativa online.

Grazieee

Io sono **ascensorefobbico **(si si, proprio co' due b)

@lafra said:

Io mi propongo come cavia

E' un pò come chiedere ad un webmaster di farti un sito dicendo "ti faccio da cavia"

A parte gli scherzi è possibile saperne di più su queste tecniche, per ovvi motivi (:o) sono molto interessata :), eventualmente può essere sufficiente anche la segnalazione di qualche fonte informativa online.

Ci sono due generi.

Un tipo un pò più difficile da utilizzare, che si basa sulla PNL.
http://nlpuniversitypress.com/html2/PaPo46.html

Questa tecnica di solito presuppone un operatore esterno che ti guida... altrimenti corri il rischio di scasinare

E poi ci sono quelle basate sulla Psicologia Energetica.

Richiedono un pò di fiducia iniziale (io ci ho messo un anno a dire "ma a me sembra una caxxata" prima di provarle) ma poi mi hanno convinto al punto tale da decidere di portarle in Italia ed inoltre sono semplicissime da utilizzare.

Come riferimento usa http://www.emofree.com (c'è anche un manuale gratuito in inglese).

Ovviamente in Italiano c'è il mio sito, ma al momento non c'è nulla di gratuito relativo al tema fobie

Io propongo una cura tutta mia. Dura qualche decimo.

La cura d'urto!!! :D:D:D

@micky said:

Io propongo una cura tutta mia. Dura qualche decimo.

La cura d'urto!!! :D:D:D

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MICKYYYYY!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

azzzzzzzzzzzzzzzz... mi è venuto l'urto del vomito!

@Paola_mi said:

Dunque...
Ho lavorato per tantissimi anni e fino a qualche anno fa, per una grossa multinazionale nella bassa milanese (S.Donato, per chi è pratico), quando uscivo dal lavoro, nel periodo delle schifose (primavera - autunno, soprattutto autunno), aprivo la macchina e me lo trovavo bellamente in fila indiana sul cordolo interno della portiera.
Fino a qualche tempo fa mio padre aveva una macchina verde dove le cimici si mimetizzavano con la carrozzeria , la vera tragedia aveva inizio quando, aprendo la portiera per uscire, a volte cadevano cimici a tradimento.

Comprendo le sensazioni che provi Paola, ma non scoraggiarti.
Dopo anni di panico di fronte alle cimici sono riuscita a superare il terrore e ora, quando ne trovo una, la prendo coraggiosamente per i fianchi con due dita e la accompagno di corsa alla più vicina uscita per evitare che si impaurisca e mi lasci qualche sgradevole ricordo