• User

    @guadagnaeuro La liceità dell’elaborazione creativa, in tema di diritto d’autore, è condizionata al consenso dell’autore ed alla citazione dell’opera originaria. Quindi bisogna anche verificare se quel grafico abbia chiesto il consenso. Mi pare di capire che quel grafico abbia peraltro sfruttato la nuova immagine creata. Per quanto riguarda la fotografia, di cui si stava parlando, se un marchio è famoso, come una persona, non si può impedire che appaia in foto quotidiane. Quello che fa la differenza, comunque, è sempre lo sfruttamento economico dell’opera. Probabilmente quel grafico ha guadagnato per quella immagine. Il diritto industriale dei marchi e dei brevetti è abbastanza chiaro sul punto. Personalmente, quando rielaboro una foto, o la prendo già gratuita o chiedo il permesso all’autore.


    G 1 Risposta
  • Bannato Super User

    @chimweb
    Grazie per la risposta, si nell'esempio che ho citato parliamo di ecommerce che è un'attivita economica come tale è finalizzata al lucro e dunque non poteva utilizzare previo consenso loghi nelle proprie grafiche.

    Nel caso in cui si volesse far riferimento a marchi noti come conviene comportarti ?

    Cio che ho notato è che alcuni siti hanno creato qualcosa che ricorda il marchio famoso come il colore ma ricreando un logo e nel footer scrivono che il sito non è collegato in alcun modo al marchio famoso e tutti i diritti appartegono hai rispettivi proprietari.

    Faccio un esempio semplice:

    Se fossi un carrozziere che vernicio Ferrari, vorrei poter dire ai clienti che vernicio Ferrari ma se usassi il logo Ferrari non rischio che la Ferrari possa avviare contestazioni ?

    Se disegnassi un cavallino ex novo pensi che possa andar bene come soluzione ?

    Mi sembra di vedere questo in alcuni siti che fanno riferimento a marchi famosi, lo stesso se sono una web agency che realizzo campagne pubblicitarie per Facebook, se uso il logo di Facebook posso rischiare contestazioni ?

    Se si posso creare un logo che grossolanamente che ci somigna e ricorda per far capire di cosa mi occupo ?

    Parliamo sempre di ambito commerciale.

    Ringrazio, Un Saluto


    chimweb 1 Risposta
  • User

    @guadagnaeuro Ti sei quasi risposto da solo: se sono una carrozzeria e voglio far intendere che vernicio Ferrari è scorretto elaborare un cavallino che le assomigli, perché dichiarò di fatto di volermi avvantaggiare delle associazioni create nel consumatore dal noto marchio, quindi non posso. È concorrenza sleale (si chiama così in termini giuridici).
    Se invece sono una webagency che realizza campagne per Facebook, citando e usando il noto marchio non mi avvantaggio di nulla, sto semplicemente spiegando il servizio che offro, che peraltro crea guadagno a Facebook.
    Se invece sono una webagency con poca fantasia e per avere clienti uso la strategia di ispirarmi al design di marchi famosi per generare senso di sicurezza nel potenziale cliente, a poco o nulla mi servirà dichiarare che il mio design non è legato a quello del marchio di fatto contraffatto. Se il design viene registrato nella stessa categoria merceologica del marchio famoso, il marchio famoso vincerà sicuramente una eventuale azione legale contro la webagency che poco dignitosamente ha cercato di sfruttare la notorietà acquisita del marchio famoso. I furbi sono sempre esistiti. Tutto dipende da quanti soldi hanno deciso di investire i proprietari di grandi marchi per la difesa dei loro diritti di privativa.


    chimweb 1 Risposta
  • User

    @chimweb Tornando alla fotografia, se sono un fotografo che fa foto alla città e fotografo dei turisti americani seduti sui gradini di una piazza con un Airbook in braccio in cui si vede il logo Apple, non devo chiedere l’autorizzazione alla Apple per pubblicare la mia foto ambientale. Semmai devo chiedere l’autorizzazione alle persone se l'inquadratura è tale da renderle riconoscibili.
    Se sono un’azienda che produce pavimenti e sul pavimento, per un servizio fotografico, appoggio una rivista, non devo chiedere il permesso alla rivista se la rivista non è il soggetto principale. Anche se la rivista mi serve per creare una certa atmosfera nella foto, il soggetto della foto non crea pregiudizio nè economico nè di immagine alla rivista, semmai contribuisce ad aumentarne la notorietà. È sempre possibile che la rivista, tuttavia, agisca per chiedere di togliere la foto perché non vuole che il proprio nome venga associato a quel pavimento.
    Se invece realizzo uno scatto porno con una rivista in mano, la rivista potrebbe farmi causa per avere leso la sua immagine associando il suo marchio al mondo porno. Se giro una scena hot con un intimo griffato e il marchio è evidente, devo chiedere il permesso. Non è scontato che io possa usare i materiali che preferisco. Quando si fanno queste cose è bene leggere la policy aziendale del marchio che si coinvolge. È bene rispettarne l’identità e verificare la loro politica di licensing.


    G 1 Risposta
  • Bannato Super User

    @chimweb

    Buongiorno, grazie per le risposte sono doverose alcune precisazioni.

    Qui nessuno è interessato ad utilizzare marchi di altri, nessuno è interessato a contraffare marchi, nessuno è interessato a violare nessuna legge questo è da premettere ma siamo tutti interessati a capire come rispettare le leggi in materia.

    Faccio un esempio per far capire meglio la mia domanda:

    Immaginiamo che un consulente seo che vende corsi per Adsense e strategie per guadagnare di piu con Adsense e spendere meno con Adword, non lavora per Google, non è pagato da Google, non è collegato a Google, non è dipendete di Google, ti fa spendere meno in pubblicita su Google, è quasi un concorrente di Google dato che lui vende le sue conoscenze mentre Google preferisce che tu ti affidi a loro con i loro consulenti interni e spendi i soldi direttamente da loro e non presso terzi soggetti.

    Il consulente in oggetto:

    1. Cosa puo indicare nel proprio sito riguardo il suo lavoro ?
    2. Cosa non puo indicare nel proprio sito riguardo il suo lavoro ?
    3. Puo usare immagini e loghi di Google per far capire che effettua lavori sui servizi di Google o senza esplito consenso di Google non è possibile ?
    4. Puo usare immagini acquistate nei market place di immagini con licenza commerciale che contengono loghi di Google ?

    Ho visto che nei market place di immagini forniscono con licenza commerciale immagini che contegnono loghi famosi, dunque non capisco se questa licenza commerciale che da il market place è realmente valida se la grafica contiene loghi di brand famosi spesso in grafica originale e spesso ridisegnati ma sempre facilmente idenficabili e vengono forniti con licenza commerciale dunque per siti a scopo di lucro.

    Ringrazio per i pareri.

    Un Saluto


    chimweb 1 Risposta
  • User

    @guadagnaeuro Carissimo, diritto industriale a parte, ti riporto le parole di Google, che trovo chiarissime ed esaustive, oltre che corrette: “ First things first: you’ll need our permission to use our logos or trademarks.
    We receive a lot of requests from people who want to add a touch of Google to their sites. If you’re working with us on a project or initiative, please work with your Google contact to coordinate third-party marketing permissions.
    Although we’d like to accommodate all the requests we receive, we need to make sure our brand is used in the right way. So we turn down many requests because sites imply Google is endorsing them, or because they violate our Terms and Conditions.”


    chimweb G 2 Risposte
  • User

    @chimweb Mi sento di aggiungere che se compri delle immagini su rivenditore a suo dire con licenza commerciale, sei solo parzialmente esonerato da eventuali conseguenze, nella misura in cui per esempio, come nel caso che hai fatto, il tuo servizio di consulenza è persino concorrenziale a Google. Perché mai Google dovrebbe autorizzarti ad usare il proprio marchio nella spiegazione di un servizio che non va nemmeno a suo vantaggio? Diritto industriale a parte, mi sembra che il buon senso sia la risposta.


  • Bannato Super User

    @chimweb

    Ti ringrazio era proprio questa la risposta che cercavo, senza esplita autorizzazione non si possono usare loghi di band famosi anche se nei market place si compra una immagine con licenza commerciale che contiene un brand famoso senza una autorizzazione del titolare del logo non si possono utilizzare.

    La domanda che mi sorge rimane pero come questi market place lucrano vendendo immagini che contengono loghi famosi, sono pieni, è davvero strano che non vengano rimossi perche traggono gli utenti in errore che leggendo licenza per uso commerciale pensano che quella immagine col logo puo essere utilizzata in qualsiasi progetto.

    Un Saluto


    chimweb 1 Risposta
  • User

    @guadagnaeuro Perchè c’è una percentuale di tolleranza come c’è nella contraffazione dei marchi famosi. Louis Vuitton non può fare causa a tutti coloro che vendono borse col suo marchio sulle bancarelle. Una certa percentuale sfuggirà sempre al controllo e comunque, in quella piccola percentuale, contribuisce alla affermazione del marchio. Google e Facebook sono come Louis Vuitton. Ognuno corre il rischio che vuol correre. Qualcuno viene “beccato”, qualcuno viene monitorato e tollerato, qualcuno no.


    G 1 Risposta
  • Bannato Super User

    @chimweb

    Ti ringrazio per le gentili risposte, saranno utili a tanti utenti che leggono il forum

    Un Saluto