• User Newbie

    Bugie online

    Buonasera a tutti
    Vi scrivo in qualità di fratello piuttosto preoccupato
    Di recente si è scoperto che una ragazza con cui mia sorella ha avuto una relazione a distanza, sbocciata online ma continuata con diversi incontri dal vivo, si è finta uno/due anni più grandi di quanto non fosse
    ora, al tempo lei aveva 15-16 anni (credo) e mia sorella 17, e siamo venuti a saperlo adesso che mia sorella ne ha 21, con la ragazzina in questione che dovrebbe averne 18 o 19. Potremmo sporgere denuncia verso la ragazza? Parlando con un mio amico che studia legge ho saputo che esiste un brocardo 'malitia supplet aetatem' per cui, essendo la ex di mia sorella minorenne al tempo dovrebbe essere in una botte di ferro.

    C'è qualcosa che si può fare?? Mia sorella corre qualche rischio?


  • User Newbie

    Aggiungo che ho visto online, e ho trovato opinioni contrastanti sul reato di Sostituzione di persona, quindi ogni parere, anche rapido, sarebbe ben accetto


  • User Attivo

    La giustizia penale è una cosa seria, forse fra le più serie, e metterla in moto vuol dire attivare un ingranaggio costoso, complicato e stressante per tutti coloro che ne sono coinvolti. Non si deve fare a cuor leggero, e non si deve fare per fatti di poco conto.

    Dire bugie, non è reato anche se è disdicevole. Il reato sussiste se si mente su una qualità personale che ha un effetto giuridico. C'è un articolo sul sito LaLeggePerTutti in cui è spiegato molto bene: "Mentire sull'età: quando è reato?". È presentato anche il vostro caso. Ti rimando ad esso per una spiegazione dettagliata.

    Il mio consiglio è di non pensarci più e andare avanti, visto che non è successo nulla di che in fin dei conti. Poi io non sono un giurista, e anche se lo fossi non è certo su Internet che si può dare un parere qualificato, perciò è nella vostra libertà andare da un avvocato, pagargli i soldi della consulenza, raccontare i fatti e chiedere una sua opinione professionale. Ma secondo me non ne vale la pena.

    Aggiungo dicendo che per i reati commessi da minorenni esiste un procedimento giudiziario differenziato, in cui è estremamente difficile che ci siano condanne e in cui la persona offesa non può costituirsi parte civile, il che dal vostro punto di vista vuol dire che non potete chiedere un centesimo di risarcimento e nemmeno il rimborso delle spese legali, almeno non nel procedimento penale. Cordiali saluti.


  • User Newbie

    Ringrazio per la risposta

    Alla fine non credo faremo piu nulla ma le mie domande rimangono anche per curiosità:
    -La cosa è reato? Perché l'età ha valore giuridico, immagino
    -è già andato in prescrizione, contando che si sono messe insieme 5 anni fa?


  • User Attivo
    1. No, non lo è. Almeno secondo me, ma io non sono nessuno. Ti ho tuttavia indicato un articolo di un sito giuridico in cui si spiega meglio di come potrei io che mentire sull'età acquista rilevanza penale sono in alcuni casi, e "farsi più maturi" non è uno di questi.
    2. ammesso che sia reato, va in prescrizione l'anno prossimo, oppure fra 2 anni e mezzo se ci fossero determinati atti giudiziari nel frattempo.

    Tuttavia il processo minorile è molto rapido, perciò sarebbe comunque un tempo sufficiente a celebrarlo. Un'altra caratteristica del processo minorile è che quasi mai si conclude con una condanna, oltre al fatto come ho detto che non è previsto alcun risarcimento per la parte offesa, e nemmeno la rifusione delle spese legali.

    Lasciate perdere, non ci pensate più.