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- Google va un po' alla cieca?
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Non ho detto che non vale niente.. ho detto che fa schifo.. è diverso
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@444523 said:
Il problema che pongo io è un po' più complesso: questo motore di ricerca è in difficoltà e deve mettere delle "pezze". Se è in difficoltà Google, possiamo solo immaginare cosa potrebbe accadere per altri motori di ricerca...
Penso anch'io la stessa cosa ma credo sia molto molto vicino alla realtà.@Daniwebmaster said:
Non ho detto che non vale niente.. ho detto che fa schifo.. è diverso
Vuoi combattere Google insomma.
Guarda che personalmente non ho molta stima di Google, già solo se penso Youtube una discarica di immondizia a cielo aperto, il continuo insistere, legittimo e comprensibile, ad attivare un piano a pagamento e per cosa poi? Per diventare pazzi se stai cercando un video di un fatto di crinaca accaduto e ti ritrovi decine e decine di video finti commentati con la voce sintetizzata, alla fine rinuncio sempre.
Senza contare altri aspetti davvero molto gravi, già solo per questi Youtube dovrebbe davvero chiudere, leggiti questo articolo ma in particolare guardati il video di Matt Watson, da restare senza parole: *attivissimo.blogspot.com/2019/03/commenti-osceni-nei-video-di-bambini-su.html*Ma qui il discorso che fai tu "Google fa schifo", non ha davvero senso anche perché diciamocelo molto chiaramente: in prima pagina delle ricerce Google su un determinato argomento ci sono 10 risultati.
Se i risultati non corrispondono ai tuoi criteri di ricerca, ammesso che i criteri siano giusti, sappi che il problema non è totalmente di Google.
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@hub said:
Uno ci fa click una volta, anche la seconda se è molto distratto, alla terza però ignora e Softonic scompare.
Si ma se poi al posto di softonic ci piazza un altro risultato ad cazzum siamo punto a capo, magari il prossimo sarà un po' meglio.. ma il criterio di scelta continua a fare acqua da tutte le parti.. e lo nota pure mia nonna utilizzando sta ciofeca di motore di ricerca da semplice utente
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No hub, non voglio combattere perché andrei a rimpinzare un'altra industria stellestrisciata ossia quella degli armamenti ehehe.. Dico semplicemente che è google che dovrebbe corrispondere ai criteri di ricerca della maggior parte dell'utenza, non il contrario.. e so per certo, che se domani mia sorella facesse un sito bellissimo e con articoli utilissimi, senza le mie conoscenze SEO ed i miei agganci per acquistare link o instaurare collaborazioni rimarrebbe al palo..
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@Daniwebmaster said:
No hub, non voglio combattere perché andrei a rimpinzare un'altra industria stellestrisciata ossia quella degli armamenti ehehe...
Stai trollando dai... ormai sei entrato nella fase complottista.
Spero solo di non leggere che ce l'hai anche con Google Maps perché non fa vedere la realtà ovvero che la Terra è piatta@Daniwebmaster said:
so per certo, che se domani mia sorella facesse un sito bellissimo e con articoli utilissimi, senza le mie conoscenze SEO ed i miei agganci per acquistare link o instaurare collaborazioni rimarrebbe al palo..
No guarda che non funziona così, il sito di tua sorella bellissimo e con contenuti utilissimi non lo decide Google e nemmeno tu ma lo decidono gli utenti e questo succederà solo se questi utenti sapranno dell'esistenza di questo sito. Fino ad allora saranno solo chiacchiere
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Si hub, la terra è piatta e con un buco in mezzo Scherzi a parte, riguardo il sito di mia sorella, sarebbe meraviglioso che quello che dici fosse vero.. Ma col fischio che lo decide l'utenza se il sito è buono o no, se non hai buone dosi di link che ti puntano specie in settori competitivi non ti smuovi.. e nessuno ti linka se non ha il proprio tornaconto, ok, forse in anni ed anni qualche anima buona che ti recensisce e linka aggratis (se hai culo) passerà, ma non si può contare su questo, ed il risultato è che in alto ci va chi investe in contenuti ma SOPRATTUTTO in SEO e link, quindi, in primis multinazionali ed altre organizzazioni finanziariamente molto forti, per le quali il sistema è stato pensato e predisposto.. Questa è la realtà dai, siamo esperti del settore quindi non raccontiamoci le favolette, google è al vertice di un sistema corrotto fin dalla nascita.. ed anche in questo forum la sezione più battuta è quella dedicata al mercatino dei link, chissà come mai.. mah.. chissà, chi lo sa..
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@hub said:
non lo decide Google e nemmeno tu ma lo decidono gli utenti
Alt, fermi tutti.
Questo è il nocciolo della questione, in realtà lo decide Google.
Infatti lo decide Google in base alle analisi dei comportamenti degli utenti.
E' proprio qui che casca l'asino: Google, spesso, non riesce ad analizzare miliardi di dati corretti da oltre 200 algoritmi, sa che spesso fa pastrocchi... ed allora ecco il "filtro" domini autorevoli.
Google: "mi rendo conto che su parecchi milioni di serp ho perso il controllo (chissà in futuro riuscirò a riprenderlo). Attualmente non riesco ad analizzare ed estrarre dati in modo efficace, potrei fare errori grossi, allora intanto ti rimando a siti con il domain authority molto alto, almeno lì ho più speranze che non ci sia spam o contenuti non idonei"
D'altronde non si spiega che alcuni domini fortissimi occupino le prime 4/5 posizioni per la stessa parola chiave, è illogico. Ma è ciò che è costretto a fare Google attualmente.
Ripeto: mi capita sempre più spesso di trovare risposte che mi interessano in altre pagine, saltando i domini forti.
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Facciamo qualche prova pratica, cerca su google "come diventare ricchi", considera che potremmo avere risultati un po' differenti
In teoria almeno in prima pagina dovremmo trovare siti di multinazionali colluse con Google ma camuffate da trading, forez, bitcoin, molto utili per manovrare la gente.
Non mi pare sia così perché io vedo sito come alfiobardolla, wikihow, intraprendere, emanueleperini, e siti di questo genere.Andiamo più nello specifico: "come cucinare la trippa"
Vedo giallozafferano, salepepe, sfizios, buonissimo, misya, galbani. Anche qui a parte Galbani non mi pare di vedere siti che sono in prima pagina perché collusi con la politica stellestrice di cui parli tu.Proviamo con "prezzo benzina"
ansa, prezzibenzina, termometropolitico, infobenzina e così via.
Vuoi dire che il sito infobenzina in realtà è una multinazionale che paga Google per essere al quarto posto?
O peggio il sito ANSA che è al primo posto? Giusto per chiarire su ANSA, è un'agenzia stampa, non un quotidiano di partito, con molta autorevolezza e nomn credo necessiti di Google.Anche usando: "italia rovinata dai politici" uno dei criteri di ricerca più comuni di chi ha già deciso lo stato di salute dell'Italia e vuole leggere notizie molto vicine al suo modo di pensare:
vice, ilgiornale, fondazionehume, linkiesta, giornalettismo, newnotizie, ilfattoquotidiano.
A parte i quotidiani nazionali io vedo in generale siti che trattano approfonditamente l'argomento, quindi sono bene indicizzati, e gli utenti che li trovano pare gli diano abbastanza credito.
Ma anche qui nulla che possa farmi sospettare minimamente che nella prima pagina di ricerca questi siti siano lì perché si sono inventati o un qualche trucchetto o come dici tu giocano con i link, o pagano.Se queste prove secondo te non sono valide proponi tu chiavi di ricerca a sostegno della tua tesi.
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..ok, diciamo allora che lo decide Google in base alle analisi dei comportamenti degli utenti, ma lo decide tra i siti che hanno al loro attivo un tot di backlink e che sono organizzati in ottica SEO.. Nel senso che prima devi avere un sito con buoni link ed organizzato bene, e solo dopo andrai in concorrenza con gli altri in base ai vari indici di gradimento da parte degli utenti.. altrimenti, te ne stai buono buono a guardare il contatore delle visite ingessato come uno stoccafisso anche se hai ottimi contenuti.. Poi, bisogna vedere di quali settori stiamo parlando, se avete costruito un sito di reggiseni per donne con tre tette il problema non si pone, ma se volete fare business dove c'è concorrenza la musica cambia, prima vengono gli investimenti in backlink ed ottimizzazione, e solo dopo e con largo distacco tutto il resto.. nel senso che in mancanza del primo fattore, l'utenza non avrà neppure la possibilità di vedervi.. e non si tratta di un errore o mancanza di risorse, figuriamoci, con i miliardi che incamera google..
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@hub said:
Facciamo qualche prova pratica, cerca su google "come diventare ricchi", considera che potremmo avere risultati un po' differenti
In teoria almeno in prima pagina dovremmo trovare siti di multinazionali colluse con Google ma camuffate da trading, forez, bitcoin, molto utili per manovrare la gente.
Non mi pare sia così perché io vedo sito come alfiobardolla, wikihow, intraprendere, emanueleperini, e siti di questo genere.Andiamo più nello specifico: "come cucinare la trippa"
Vedo giallozafferano, salepepe, sfizios, buonissimo, misya, galbani. Anche qui a parte Galbani non mi pare di vedere siti che sono in prima pagina perché collusi con la politica stellestrice di cui parli tu.Proviamo con "prezzo benzina"
ansa, prezzibenzina, termometropolitico, infobenzina e così via.
Vuoi dire che il sito infobenzina in realtà è una multinazionale che paga Google per essere al quarto posto?
O peggio il sito ANSA che è al primo posto? Giusto per chiarire su ANSA, è un'agenzia stampa, non un quotidiano di partito, con molta autorevolezza e nomn credo necessiti di Google.Anche usando: "italia rovinata dai politici" uno dei criteri di ricerca più comuni di chi ha già deciso lo stato di salute dell'Italia e vuole leggere notizie molto vicine al suo modo di pensare:
vice, ilgiornale, fondazionehume, linkiesta, giornalettismo, newnotizie, ilfattoquotidiano.
A parte i quotidiani nazionali io vedo in generale siti che trattano approfonditamente l'argomento, quindi sono bene indicizzati, e gli utenti che li trovano pare gli diano abbastanza credito.
Ma anche qui nulla che possa farmi sospettare minimamente che nella prima pagina di ricerca questi siti siano lì perché si sono inventati o un qualche trucchetto o come dici tu giocano con i link, o pagano.Se queste prove secondo te non sono valide proponi tu chiavi di ricerca a sostegno della tua tesi.
Hub, il gioco sporco lo fanno all'occorrenza e dove vogliono loro, su roba un po' più pesante con key in inglese, semplicemente pompando link come facciamo noi quando vogliamo far salire i nostri siti.. Hanno creato un sistema all'apparenza onesto, ma facilmente corruttibile attraverso investimenti in link e SEO.. Favorendo di fatto chi i soldi li ha, ovvero multinazionali, banche, governi, organizzazioni sommerse di vario tipo.. Questo non vuol dire che per ogni ricerca che fai tu debba incappare nei risultati che spinge la massoneria, anzi, nella maggior parte dei casi non è così, ma il sistema è pensato da loro ed è costantemente a loro disposizione, e noi siamo costretti a confrontarci con sto schifo di dinamica.