- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Legale
- Domanda su querela che ho sporto: cosa succede ora?
-
Domanda su querela che ho sporto: cosa succede ora?
Buongiorno a tutti, vi racconto la mia disavventura e vi chiedo lumi su cosa dovrei fare ora.
- A giugno 2018 ho incaricato un artigiano di fare un lavoro a casa mia. questo dopo aver preso i soldi è sparito e si è reso irreperibile.
- L'Avvocato gli ha inviato diffida ad adempiere, messa in mora e scioglimento del contratto, senza mai avere azioni da parte dell'artigiano.
- A Settembre mi consiglia di sporgere querela dai Carabinieri di Desio (MB), portando tutta la documentazione, cosa che ho fatto, costituendomi parte civile.
- Attualmente siamo a Febbraio 2019, quasi 6 mesi dopo la denuncia, ma non è ancora successo nulla, mi fate sapere come procedono di solito queste procedure? cosa dovrei fare ora?
Grazie mille
-
Hai già un avvocato a cui chiedere, mi sembra, che stai pagando anche per rispondere a queste domande. Non ha molto senso chiedere online quando si è assunto un professionista per curare i propri affari, no? Hai aggiunto, nel testo della querela, che vuoi essere avvisato in caso di archiviazione?
Comunque puoi presentare una istanza del 335 cpp, compilando il modulo disponibile sul sito web della Procura della tua zona, e barrando l'opzione "parte lesa" o qualcosa del genere. È preferibile allegare copia della querela. Dopo un certo numero di giorni, potrai ritirare un certificato in cui si elencano i procedimenti penali in fase di indagine che ti vedono come parte lesa, e il loro stato. Molto probabilmente stanno ancora "indagando", ovvero non hanno ancora avuto il tempo di guardare la querela che riposa in un cassetto.
Volendo puoi anche tornare dai carabinieri e chiedere direttamente a loro, con educazione, ma sapendo che se ti dicono qualcosa è per cortesia in quanto normalmente le indagini sono coperte dal segreto.Ma ripeto, parlane con il legale che ti sta seguendo. Io non sono un legale, e comunque non conosco il caso come il tuo avvocato, che potrà sicuramente consigliarti al meglio, questi sono solo spunti.
-
Inizio a ringraziarti per la risposta e gli spunti che hai condiviso.
Non ho aggiunto nel testo della querela di essere notificato, non lo sapevo e il Maresciallo non me l'ha chiesto. In realtà è proprio l'avvocato che mi ha consigliato di rivolgermi ai Carabinieri perchè quello che si poteva fare è già stato fatto, e ora non siamo più in contatto da un po'. Ho chiesto anche ai Carabinieri, che mi hanno risposto che la persona verrà cercata e verrà fatta un provvedimento, ma di fatto nessuno mi ha spiegato chiaramente cosa succederà, quando, e cosa devo fare io. E in particolare:
Cosa succede se non lo trovano entro i 6 mesi?
Dovrò prendere un avvocato se i CC pescano questo disgraziato e lo processano?Grazie a chi mi saprò illuminare a riguardo
-
In questo momento tu non puoi fare nulla, se non aspettare pazientemente gli sviluppi. Tramite il certificato ex. art. 335 (che puoi richiedere anche tu, via raccomandata, stampando e compilando un modulo presente sul sito della Procura) ti verrà comunicato quali procedimenti penali, nella fase delle indagini preliminari, risultano a tuo carico come persona offesa, così saprai se la tua querela è stata recepita e che le autorità competenti stanno "indagando" (ovvero stanno affrontando l'enorme carico di arretrati che ciascuna Procura ha, e quindi la tua querela riposa serenamente in un cassetto in attesa del suo turno). Sul contenuto delle indagini vige il segreto fino al termine delle suddette.
Cosa succede se non lo trovano entro i 6 mesi?
Il termine delle indagini è di 18 mesi, perché quello iniziale di 6 viene invariabilmente prorogato massimo 2 volte.Dovrò prendere un avvocato se i CC pescano questo disgraziato e lo processano?
Che si svolga un processo è tutto da vedere. Se si dovesse arrivare ad una imputazione, assai più probabilmente contratterai una remissione di querela dietro riparazione del danno e pagamento delle spese legali; per questo tipo di transazioni è fortemente preferibile avvalersi della mediazione di un avvocato verosimilmente verrà contattato dall'avvocato di controparte e assieme stabiliranno il tutto. Se rifiuti, dal 2017 è possibile che sia il giudice stesso ad ingiungerti di accettare il risarcimento se lo ritiene congruo (spoiler: lo ritengono sempre congruo se è appena decente), estinguendo ugualmente il reato e mandando tutti a casa.Però questo è molto precoce, possono passare molti e molti mesi prima che questo discorso diventi rilevante... per il momento io farei il 335.
-
Sei stato chiaro e completo, ti ringrazio molto.
-
Prego. Mi dispiace molto che il tuo avvocato non ti abbia premunito sulle implicazioni di mettere in moto la macchina giudiziaria italiana, un apparato burocratico lentissimo, farraginoso e confusionario. Purtroppo il senso di frustrazione che provi è normalissimo e molto diffuso, e non vuol necessariamente dire che non riuscirai a venirne a capo. Pensa che si tratta solo di soldi, mentre c'è a chi va molto peggio (vedi caso Ciontoli).
-
Hai ragione.... farò come dici. Grazie per il tuo aiuto e le tue parole, ci voleva.
Buona serata!