• User Newbie

    Ingiurie e minacce su un mio profilo dove uso il nome d'arte

    Ho ricevuto delle ingiurie e minacce su un mio profilo Facebook dove uso un nome d'arte inventato per promuovere la mia attività, da parte di una persona che si è poi rivelato un cugino della mia ex moglie, che io non conoscevo.
    L'interlocutore praticamente pur avendo capito con chi stava parlando successivamente alle minacce e ingiurie, ha continuato ad insultarmi, citando potenziali amici della palestra di culturismo, ed esponendomi foto dei suoi muscoli. Naturalmente le conversazioni sono state archiviate.
    Secondo voi esistono gli estremi per una perseguibilità legale verso chi ha usato termini come, minacce di percosse in gruppo, idiota, scemo, fai cagare, razzista di merda, coglione, anche se elevate verso un ignoto?

    Grazie a chi mi vorrà rispondere.


  • User Newbie

    Aggiungo che questo tizio ha detto espressamente che tramite la cugina(la mia ex moglie) "se voglio ti vengo a trovare tanto ti becco"(conversazione salvata da internet e documentabile). Come dovrei comportarmi? Denuncia/querela per minacce ed intimidazioni?
    Io non ho fatto alcuna minaccia.


  • User Attivo

    Sí, certo che ci sono gli estremi. L'ingiuria non è più reato, ma la minaccia ancora sí; un buon avvocato può aiutarti a presentare una denuncia-querela e ad aiutarti nelle fasi successive del procedimento, che è di competenza del giudice di pace e pertanto abbastanza rapido e soprattutto conciliativo (vi metterete d'accordo per un risarcimento, il pagamento delle spese legali e delle scuse, dopodiché ritirerai la querela estinguendo il procedimento).

    Ti servirà comunque un legale perciò trovane uno subito, che ti aiuti fin da queste fasi - oltre che possa giudicare di prima persona la questione, cosa che evidentemente su Internet senza vedere non si può fare.


  • User Attivo

    Sí, certo che ci sono gli estremi. L'ingiuria non è più reato, ma la minaccia ancora sí; un buon avvocato può aiutarti a presentare una denuncia-querela e ad aiutarti nelle fasi successive del procedimento, che è di competenza del giudice di pace e pertanto abbastanza rapido e soprattutto conciliativo (vi metterete d'accordo per un risarcimento, il pagamento delle spese legali e delle scuse, dopodiché ritirerai la querela estinguendo il procedimento).

    Ti servirà comunque un legale perciò trovane uno subito, che ti aiuti fin da queste fasi - oltre che possa giudicare di prima persona la questione, cosa che evidentemente su Internet senza vedere non si può fare.


  • User Newbie

    @DBD said:

    Sí, certo che ci sono gli estremi. L'ingiuria non è più reato, ma la minaccia ancora sí; un buon avvocato può aiutarti a presentare una denuncia-querela e ad aiutarti nelle fasi successive del procedimento, che è di competenza del giudice di pace e pertanto abbastanza rapido e soprattutto conciliativo (vi metterete d'accordo per un risarcimento, il pagamento delle spese legali e delle scuse, dopodiché ritirerai la querela estinguendo il procedimento).

    Ti servirà comunque un legale perciò trovane uno subito, che ti aiuti fin da queste fasi - oltre che possa giudicare di prima persona la questione, cosa che evidentemente su Internet senza vedere non si può fare.

    Grazie mille per la risposta, la cosa mi rincuora perchè anche dopo aver cercato di ottenere le scuse da questo personaggio tramite l'intercessione della mia ex moglie, il cugino ha reiterato i suoi atteggiamenti aggressivi. Quello che mi domande è seconde te il fattore che ho utilizzato un profilo diciamo falso per motivi personali legati alla mia attività, ma non a scopi distorti, possa influire sull'andamento delle cose. Posso dichiarare la mia identità affermando che quello ero io, visto che esiste anche un identificativo ID on line?
    Può comunque una persona rivolgere minacce anche a potenziali ignoti, almeno fino a quando questo non si qualifica? Gli avevo detto che non immaginava neanche chi fossi, cioè l'ex genero del suo defunto zio, ma non l'ho detto per minacciarlo ma solo per cercare di riportarlo all'ordine, ma sembrava un'invasato sorretto da tanti muscoli e poco cervello. Comunque non ti nascondo che quando ha parlato dei suoi amici palestrati, ho pensato che la situazione potesse degenerare a scapito dei miei confronti.


  • User Attivo

    Sí, la minaccia sussiste. Rivolgiti ad un avvocato, ne dovrai comunque assumere uno se è tua intenzione adire le vie giudiziarie. Non c'è altro da dire, davvero. Non si tratta di un caso complesso anche se sicuramente ti ha turbato... al 99% lo risolverete per via conciliativa.


  • User Newbie

    @DBD said:

    Sí, la minaccia sussiste. Rivolgiti ad un avvocato, ne dovrai comunque assumere uno se è tua intenzione adire le vie giudiziarie. Non c'è altro da dire, davvero. Non si tratta di un caso complesso anche se sicuramente ti ha turbato... al 99% lo risolverete per via conciliativa.

    L'avvocato mi riferisce che prima dovrò presentarla la querela e poi farla impugnare da lui citando l'articolo 612 del C.P. per ottenere il gratuito patrocinio di cui posso usufruire.
    Grazie mille DBD, un saluto.


  • User Attivo

    @PinoLambrecchia said:

    L'avvocato mi riferisce che prima dovrò presentarla la querela e poi farla impugnare da lui citando l'articolo 612 del C.P. per ottenere il gratuito patrocinio di cui posso usufruire.
    Grazie mille DBD, un saluto.

    Certo, non mi avevi accennato di poter richiedere il gratuito patrocinio ma in questo caso il consiglio che ti ha dato l'avvocato è giusto: ti prenderà in carico una volta che verrai ufficialmente iscritto nel registro degli indagati come parte lesa. Poi probabilmente l'indagato assumerà un avvocato suo che si metterà d'accordo col tuo.


  • User Newbie

    @DBD said:

    Certo, non mi avevi accennato di poter richiedere il gratuito patrocinio ma in questo caso il consiglio che ti ha dato l'avvocato è giusto: ti prenderà in carico una volta che verrai ufficialmente iscritto nel registro degli indagati come parte lesa. Poi probabilmente l'indagato assumerà un avvocato suo che si metterà d'accordo col tuo.

    Si, grazie ancora DB, e buone cose...