Da "INPS" a gestione separata

[rcs]

Da "INPS" a gestione separata

Un saluto a tutti,

avrei una domanda che non riesco a rispondere cercando nel web...

Ho una P.IVA, da quasi due anni, come produzione software non connesso all'edizione (come attività principale) e recupero dati (come attività secondaria).
Sono in regime dei minimi (forfettario) ed inscritto come artigiano, pagando i "famosi" 3600? l'anno all'INPS. Ho anche la tassazione agevolata per i primi tre anni (o almeno mi sembra di ricordare che i primi 3 sia il 5% e poi passi al 15%).

Incassando (ancora) una miseria, l'INPS mi sta letteralmente strozzando... posso passare, ora, alla gestione separata (mi pare sia questa la modalità dove non si debba pagare l'INPS a rate fisse)?

Mi scuso per i termini poco tecnici, è probabile che abbia anche una gran confusione in testa, ma ci pensa il mio commercialista (ma vorrei avere le idee un po' più chiare prima di interpellarlo, spesso mi parla con termini tecnici e non essendo del settore credo di aver capito, ma poi mi ritrovo più confuso di prima)

In pratica: cerco un modo per abbattere i costi dell'INPS...

Grazie mille!

[rcs]

Nessuno sa aiutarmi?

[giuseppe86]

Ciao, la gestione separata è ammessa solo ad alcuni specifici codici ateco. Se il tuo non rientra l'inps non accetterà l'iscrizione. Solitamente sono tutti i codici ateco dei libero professionisti e dei freelance. Se il tuo codice ateco rientra nella categoria "artigiani" non potrai mai spostarti nella gestione separata.

[rcs]

Quindi se sono iscritto come artigiano, significa che non potevo scegliere se essere artigiano o libero professionista? (intendo, i codici implicano l'iscrizione obbligatoria come artigiano o libero professionista e quindi INPS o gestione separata?)
Mi sembra di ricordare, all'inizio, che avevo qualche tipo di scelta nel pagare o non pagare l'INPS... ma non essendo il mio campo non ricordo bene i termini/procedure.

Fatturo anche a privati (e questo dovrebbe essere il motivo principale per cui sono artigiano, se non ricordo male)

C'è possibilità di ridurre i costi, evitando di chiudere tutto?

Se servisse i miei codici ATECO sono:
Principale: 620100 (PRODUZIONE DI SOFTWARE NON CONNESSO ALL'EDIZIONE)
Secondario: 620909 (ALTRE ATTIVITA' DI SERVIZI CONNESSI A TECNOLOGIE)

Ciao e grazie.

[giuseppe86]

Per il tuo codice ateco credo che l'inps non accetti la gestione separata, perchè si tratta di una attività artigiana. Tieni conto che la gestione separata ha una aliquota più alta, se hai tanti ricavi non conviene molto. Potresti chiedere al tuo consulente se, nelle attività amesse alla gestione separata, ce ne è una che potrebbe rientrare nella tua attività, cosi chiudi tutto e riapri come libero professionista.

[rcs]

Ok, quindi non esiste alcuna possibilità di mantenere le cose come stanno, ma riducendo i costi...

Avevamo scelto questi codici perché i più attinenti, non penso ci siano altri codici "compatibili", vediamo quello che mi sapranno proporre...

Scusami, ma gestione separata che cosa significa? Che si pagano percentuali sul fatturato? (oltre la tassazione classica -> aliquota?)

Ciao e grazie delle informazioni.

[giuseppe86]

si pagano i contributi in percentuale al fatturato con una aliquota che per il momento è del 26percento, se non erro

[rcs]

Ok, quindi non esiste alcuna possibilità di mantenere le cose come stanno, ma riducendo i costi...

Avevamo scelto questi codici perché i più attinenti, non penso ci siano altri codici "compatibili", vediamo quello che mi sapranno proporre...

Scusami, ma gestione separata che cosa significa? Che si pagano percentuali sul fatturato? (oltre la tassazione classica -> aliquota?) Sono proprio ignorante in materia...

Ciao e grazie delle informazioni.

[giuseppe86]

No paghi solo una percentuale sul fatturato, senza minimale.

[rcs]

grazie!