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richiesta di chiarimenti su validità notifica precetto attraverso pec
Buon giorno,
sto cercando di venire a capo di un autentico guaio in cui mi sono trovata, nonostante io fossi assistita da un legale, in che lo rende paradossale.
Per una vicenda lunga a e noiosa a metà dicembre 2017 mi sono trovata fuori dalla porta un ufficiale giudiziario che mi consegnava il pignoramento del mio conto corrente.
Stringendo, pare che il precetto, mi sia stato inviato attraverso pec, che io non ho visto perchè ho smarrito le credenziali di accesso alla mia posta certificata.
La domanda che pongo è la seguente: ma è valida questa cosa? Per il mio legale, che di suo non sa niente pare di sì, perchè io in qualità di architetto sono obbligata sia ad averla la posta che a consultarla, io invece ritengo che sia un'autentica assurdità.
Sono andata subito a ricercare l'ufficiale giudiziario per farmi mostrare le basi che legittimassero il pignoramento successivo, ma aveva già riconsegnato a quella brava persona che lo aveva confezionato. Ovviamente è una tragedia, ma non riesco neppure ad ottenere risposte competenti e ferme
Nessuno riesce a darmi un parere competente?
Grazie a chi vorrà rispondere
lorenapelle
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Gentile Lorenapelle
la notifica tramite pec è valida.
L'indirizzo del destinatario deve risultare dal pubblico registro. E questo pare essere il suo caso.
Possedere una pec è comodo ma rischioso laddove non si dovessero leggere le comunicazioni o, appunto, le notifiche.
Quello che occorre, però, sottolineare è che sovente l'asseverazione di conformità all'originale della notifica (da parte del legale) non avviene correttamente.
Sul punto se vuole potremmo dilungarci in seguito.
In caso di ulteriori dubbi, domandi pure.
Saluti
Titotito
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Grazie TITOTITO,
durante questo lungo periofo mi sono attivata con i miei limiti in rete e ho trovato che per poter utilizzare la pec occorre che sia in un qualche elenco ufficiale, cirvostanza non riscontrata, nel mio caso.
In piu' l'esimio non ha scritto a ruolo il pignoramento.
Essendo volutamente unicamente un atto lesivo nei miei confronti mhanno detto stamane in tribunale che posso farne richiesta io per ottenere da parte del giufice la cancellazione e non nadcondo che un risarcimento danni non mi sarebbe sgrafito, dal momento che si e' rifiutato di mandarmi la sua mota affinche' lo saldassi e ha optato per atti di questa natura.
Ora mi mettero' a studiare, lei puo' dirmi dove sbaglio?
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Gentile Lorenapelle
lei ha scritto di svolgere la professione di architetto. Ha effettuato una ricerca corretta? Tramite codice fiscale o partita iva?
Provi tramite questo sito: inipec.gov.it/cerca-pec/-/pecs/professionalsPuò indicare, gentilmente, qual è la ragione della sua posizione debitoria?
Saluti
Titotito
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Gentile Titotito,
si ho gia' cercato su quell'indirizzoinserendo i miei dati, se comparissr la mia pec, ma non compare.
Il signore l'ha presa dal sito degli architetti, non e' andato alla ricerca sul sito istituzionale.
Il saldo a lui dovuto e' relativo alle sue competenze per decreto ingiuntivo che il giudice ha liquidato in 1100 piu' iva e cpa se dovuti.
Il resto, quindi l'oggetto del decreto ingiuntivo se li era gia' trattenuti dalla caisa che aveva perso ( la sua clente) ed erano relativi al pagamento sppntaneo del ctu in toto, che nessuno gli aveva chiesto di pagare e. anche il ctu a me la sua parcella non l'aveva mai inviata. Tutto questo prima che si concludesse la caus. originaria, come puo' vedere un bel ginepraio. Inoltre lo avevo esortato piu' volte, anche per iscritto ad inviarmi la nota che l'avrei pagata, invece ha fatto quello che ha fatto.
Mi renfo conto che sia ingarbugliata la cosa ma questo e'.
La domanda da un milione di dollari e' la seguente se inscrivo io a ruolo il pignoramento posso portare tutte le lamentele sopra esposte?
Graxie se vorra' rispondermi
Lorena
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Gentile Lorena
le sue 'lamentele' sono proponibili solo in sede di opposizione al decreto ingiuntivo.
Quando le è stato notificato il decreto ingiuntivo? Se dalla data di notifica sono decorsi oltre 40 giorni, lei non può può proporre opposizione avverso il decreto ingiuntivo.
Tenga conto, infine, che se il suo indirizzo pec è inserito presso il sito degli architetti, le notifiche possono avvenire in tal modo.
Si vede che lei è abbastanza scossa dall'accaduto poichè la narrazione dei fatti è un po' caotica.
Se il termine per l'opposizione è perento, non vada oltre con la questione. Cerchi di trovare una soluzione e, magari, di rateizzare il dovuto (anche se per lei non dovuto).
Diversamente, rischia di far lievitare le sue spese e le sue recriminazioni.
Saluti
Titotito
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Spettabile Titotito,
dice bene sono piu' che scossa.
Cio' che piu' mi inquieta e' che in teoria io sarei assistita da un legale. Se facevo da me sarebbe chiusa da molto tempo, ma la brava persona accampando aspetti deontologici si e' sempre rifiutata di interagire con me.
Quel che e' certo che se dovesse servirmi ancora un legale (che il cielo non voglia) preferisco investire in armi da offesa.
Questa societa' e' diventata una giungla, esclusi i presenti ovviamente.
Grazie infinite per i suoi consigliDi cuore
Lorena pellegrini
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Gentile Lorena
Sono pienamente d'accordo con lei. Le sue parole sono il frutto dell'esperienza.
Quello che, però, mi sorprende, è che lei sia giunta al pignoramento.
In casi come il suo, la vicenda andrebbe affrontata immediatamente.
Se vuole, spieghi punto per punto.
Nella sua spiegazione eviti di soffermarsi su opinioni e giudizi. Si limiti ai fatti, ossia a quanto accaduto.
So che non è facile, ma almeno se posso offrirle un piccolo consiglio ne sarò più che lieto.
Saluti
Titotito