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    Webmaster alla deriva...

    Apro questo post perchè sto attraversando un periodo di confusione, e non so dove andare a sbattere la testa. Nel 2014, avendo trovato libero un dominio, facile, interessante e potenzialmente autorevole, ho creato un sito web. L'intento era quello di farlo diventare una testata online per lo specifico settore trattato.

    Il nome di dominio ha un difetto - se così possiamo definirlo - ovvero vincola, chi lo gestisce, alla creazione di un certo tipo di contenuti, in particolare di "notizie" essendo proprio questa parola parte del dominio. Purtroppo nel settore di interesse, la concorrenza era (ed è ancora oggi) molto alta. La cosa quattro anni fa non mi scoraggiava affatto, perchè io ambivo (e ambisco ancora oggi) a trasformare la mia passione per quel settore, in un lavoro.

    Analizzando ultimamente - con senso critico e con la professionalità che giocoforza ho acquisito in questi anni -, il mio progetto, mi sono reso conto che mi è impossibile, allo stato attuale, competere con gli altri. Prima di tutto perchè non posso curare le numerose sezioni del sito da solo, secondo perchè non ho le risorse per pagare la decina di collaboratori che mi servirebbero, terzo perchè in questi anni nessun inserzionista si è presentato con delle proposte meritevoli di attenzione. Gli introiti, molto modesti, li ho fatti attraverso Adsense e le affiliazioni Amazon. Tra l'altro una testata online deve anche avere un direttore responsabile per legge, ed io non ho i requisiti per esserlo. Questi sono i motivi principali, ma ce ne sarebbero anche altri...

    Dunque in un primo momento ho pensato di convertire il sito in un blog personale, ma poi ho scartato l'idea perchè se un utente entra in un sito che si chiama, ad esempio, "casanotizie", si aspetta di trovare delle notizie sulle case...o no ? Ho iniziato dunque a cercare un altro nome di dominio e ne ho trovato uno interessante.

    Sto pensando alla figura del blogger/vlogger perchè sembra essere "vincente" in questo periodo, e più appetibile per gli inserzionisti. Ovviamente non è che va bene a tutti eh...di questo ne sono consapevole: servono sempre impegno e costanza. Tuttavia avere la possibilità di ridurre la frequenza di pubblicazione, mi permetterebbe di creare contenuti di maggior qualità, cosa impossibile per un singolo che scrive su un sito di notizie da almeno 4/5 articoli al giorno. Voi cosa ne pensate della mia analisi ? Accetto i vostri consigli e spero di non avervi annoiato. 😉


  • Moderatore

    Ciao willer, credo che ci hai visto giusto. E' impensabile gestire un sito di notizie tutto da solo, pertanto il "piano b" che hai cercato mi sembra il più indicato nel tuo caso.


  • Moderatore

    Ciao
    ma quindi cambieresti il nome al dominio? Se può incoraggiarti conosco persone come te che gestiscono siti con migliaia di articoli appoggiandosi a Freelance per supporto.