Facciata supercondominio

dr.b

Facciata supercondominio

Buongiorno a tutti,
descrivo brevemente la situazione:
Il contesto è un supercondominio, cioè un complesso di civici uniti tra loro strutturalmente che hanno in comune alcune aree.
Il problema si presenta perchè all'incirca due anni fa, a seguito di un evento temporalesco particolarmente intenso, si erano evidenziate delle infiltrazioni consistenti di acqua all'interno della colonna scale del nostro civico (ad uso esclusivo del nostro civico).
A seguito di tutto questo si era provveduto ad effettuare un'assemblea urgente dove si era deliberato regolarmente di effettuare dei lavori sulla facciata della colonna scale, approvato il preventivo spesa e stabilita una data di inizio lavori al raggiungimento dei 2/3 del totale spesa.
A distanza di un anno i lavori sono stati rimandati perchè non si è raggiunta la cifra prevista e alcune persone si rifiutano di pagare la loro quota prevista.
E' stata rifatta nuovamente un'assemblea dove alcuni condomini chiedevano uno spostamento della data di inizio lavori al fine di valutare meglio la necessità effettiva di effettuare questi lavori (necessità in realtà abbastanza evidente). La richiesta non è stata accolta per mancanza del numero di persone votanti a favore.
In seguito a questo è stato avanzato dalle stesse persone l'ipotesi della nullità della prima delibera (quella dove si approvavano i lavori) poichè i lavori sarebbero dovuti essere ripartiti su tutti i civici facenti parte del supercondominio.
Faccio presente che queste persone avevano votato a favore per l'inizio dei lavori.
Le domande che vi pongo sono:

E' effettivamente vero che i lavori sarebbero dovuti essere ripartiti tra tutti i civici (ho letto l'art. 1123 CC e sembra dire il contrario)?
Se a questo punto dovessero verificarsi nuovamente delle infiltrazioni e dovesse capitare un incidente sarebbe tenuta l'assicurazione condominiale a coprire il danno?
Se con il passare del tempo il danno da infiltrazione dovesse peggiorare la condizione strutturale attuale e quindi aumentare il preventivo di spesa per i lavori, sarebbero gli inquilini in regola con la quota lavori tenuti a pagare la differenza di costo?
In caso di risposta negativa alle domande 2 e 3 come può tutelarsi un inquilino in regola anche rivolgendosi via legale?
Come dovrebbe comportarsi l'amministratore in questa situazione?

Grazie a tutti