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Ingegnere libero professionista con compenso variabile: è possibile?
Ciao a tutti,
sono un ingegnere libero professionista, con P.Iva, iscritto all'albo.Ho un quesito da sottoporvi: una delle aziende committenti con le quali collaboro, operante nel settore privato, si occupa di consulenza informatica e sviluppo software.
Stiamo discutendo di un possibile nuovo incarico che prevede:
- un compenso giornaliero fisso
- più un compenso proporzionale al numero di colleghi che fanno parte dei team che gestisco, che di norma operano presso i clienti del committente.
Faccio un esempio numerico:
Gennaio 2017:
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onorario per consulenza: 100 eur/g
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giorni lavorati: 10 g
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quindi... onorario base = 100 eur/g * 10g = 1000 eur
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team A: composto da due persone
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le due persone hanno lavorato per 15 giorni a gennaio
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onorario per gestione gruppo di lavoro, per persona gestita = 10 eur/giorno
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quindi... onorario per il team A = 15gg * 2 persone * 10 eur/persona gg = 300 eur
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ed infine, quindi... onorario totale per il mese di gennaio: 3) + 7) = 1300 eur.
La domanda è: la formalizzazione di un tale schema compensativo presenta dei problemi, magari perchè la componente di fatto variabile ne richiamerebbe uno simile a quelli propri di altre tipologie professionali ? Oppure non ci sono problemi, visto che di fatto si tratta di un compenso legato alla normale attività di "direzione e gestione" di gruppi di lavoro, attività comune in qualsiasi ambito industriale ?
Grazie in anticipo a tutti per l'aiuto.