Prestazione autonoma occasionale e P.IVA

roby89

Prestazione autonoma occasionale e P.IVA

Buongiorno, avrei una domanda...
Svolgendo una prestazione autonoma occasionale nel 2017 (4.800 euro) e fatturando circa 30.000 euro (regime forfettario), volevo sapere se avevo il diritto alla detrazione Irpef di 1104 euro o se lo stesso andava calcolato in altro modo....
I due redditi fanno cumulo??
Rischio di sforare il limite dei 30.000 euro di ricavi ed uscire dal regime forfettario??

Grazie in anticipo, Roberto

roby89

Inoltre, dovrò versare i contributi previdenziali anche sul compenso della prestazione autonoma occasionale?

guadagnaeuro

Buonasera @Roby89

Dovrebbe chiarire la natura della prestazione occasionale in quanto se è lo stesso tipo di attivita svolta con partita iva dovra emettere fattura e non ricevuta di prestazione occasionale.

Onde evitare una possibile futura contestazione che in pratica potrebbe ritenere che la prestazione occasionale sia stata solo un "escamotage" per aggirare il limite massimo incassabile in regime forfetario è bene capire bene di cosa si tratta e perche non sta emettendo fattura per tale prestazione.

Da notare che le prestazioni occasionali sono limitate a massimo 30 giorni l'anno con lo stesso committente e senza vincoli di subordinazione dunque attività continuative non possono essere considerate come occasionali dunque è bene che conservi documentazione a dimostrazione della occasionalita.

In ogni caso i redditi di lavoro autonomo occasionale non si cumulano col reddito di impresa (in questo caso forfetario).

Un Saluto

roby89

Buongiorno @guadagnaeuro
Innanzitutto grazie mille per la risposta.
La partita IVA è stata aperta con codice ateco 86.90.29 (altre attività paramediche nca) per lavorare come logopedista presso un centro al quale fatturare a fine mese. L'incassato (per il solo lavoro di logopedista) non dovrebbe superare i 30 mila euro annui, e allo stesso tempo c'è la possibilità di svolgere lavori per i quali emettere ricevuta di prestazione autonoma occasionale (riparazione, assemblaggio, formattazione pc ecc...) per un massimo di 3.500/4.000 lordi euro annui. A questo punto, mi sembra di capire dalla tua risposta che:

C'è la possibilità di operare in questo modo senza perdere i requisiti per rientrare nel regime forfetario per l'anno prossimo;
Pagherò i contributi previdenziali e l'IRPEF solo su quanto incassato per la mia attività di logopedista;
Recupererò le ritenute di acconto che mi verseranno, per il lavoro svolto occasionalmente, potendole utilizzare come credito di imposta (per compensare irpef e contributi previdenziali derivanti da quanto in cassato con la p. IVA);
Spero di aver capito bene. Se mi dessi conferma te ne sarei molto grato.
Un saluto. Roberto

guadagnaeuro

Buongiorno @Roby89

Prima di procedere le consiglio di valutare con un commercialista o esperto fiscale se questa attivita di riparazione computer è davvero inquadrabile come occasionale in quanto in caso di contestazione si troverebbe con la possibilita di fuoriuscita dal regime forfetario piu tutte le sanzioni per il non inquadramento di questo tipo di attivita.

Le prestazioni occasionali debbono essere occasionali, non debbono essere una soluzione per non aprire partita iva, in linea di massima molti studi commerciali ritengono occasionale 3-5 ricevute l'anno, oltre diventa necessario aprire partita iva o aggiungere il codice ateco alla propria partita iva.

Ci sono casi su internet dove per meno di 3000 euro annuali si sono visti sanzionare in quanto l'attivita non è stata ritenuta occasionale (c'è un caso di un falegname che è stato sanzionato in quanto la sua attivita anche se generava modesti redditi non era occasionale e dunque era obbligato ad aprire partita iva anziche usare le prestazioni occasionali).

Dunque le consiglio di parlare con un commercialista e valutare bene il numero delle prestazioni occasionali che fara in 1 anno e la durata in giorni, le norme fiscali non stabiliscono un numero massimo per non essere piu occasionale da qui la necessita di massima prudenza.

Saluti