• User Newbie

    Limite max per forfettari 2016

    Salve a tutti,

    ho aperto una p.iva a regime minimi nel 2016. Conformemente all'attività che svolgo, il limite massimo di reddito annuale per poter rimanere in questo regime è di 30 mila euro. Guardando il sito dell'Agenzia non ho chiaro un paio di cose:

    1. In questo conteggio conta il reddito lordo o il reddito imponibile? La parte che va per la gestione separata Inps va considerata?
    2. Il limite max è calcolato per anno solare? Se lavoro a dicembre e emetto fattura a gennaio, l'importo va nel reddito 2016 o nel reddito 2017?

    Scusatemi le eventuali imprecisioni, sono un noob nel settore,
    Grazie in anticipo,
    Filippo


  • Bannato Super User

    Buonasera @laszlo91

    Risposte alle domande:

    1. Per reddito si intende il reddito incassato nell'anno solare e il 4% di rivalsa inps costituisce reddito (è incasso).

    2. Il limite massimo va ragguagliato a giorni dunque 30.000/365 moltiplicato per i giorni di apertura della partita iva si avra il conteggio preciso a giorni.
      Il reddito diventa tale quando incassa la fattura emessa, se la incassa nel 2016 è reddito del 2016, se la incassa nel 2017 è reddito del 2017 vale il principio di cassa.

    Le ricordo che in tale regime non deve applicare ritenute d'acconto cosa invece prevista nel regime dei minimi ed ordinario.

    Il limite di 30.000 euro riguarda i professionisti, alcune categorie invece hanno come limite 50.000 (i venditori al dettaglio).

    Saluti


  • User Newbie

    La ringrazio tutto molto chiaro.
    Quindi, mi aiuti un attimo a chiarire la mia posizione. Se ho aperto la p.iva a settembre, il limite max per il 2016 è di (30000 / 365) *120 quindi diciamo 10000. Io, avendo emesso fattura per 18000, anche al netto di tutto sono già oltre il limite no? Dal 2017 salto al regime ordinario?
    Saluti
    Filippo


  • Bannato Super User

    Buonasera @laszlo91

    Il conteggio esatto si fa a giorni in ogni caso se ha aperto il 1 Settembre circa 10.000 euro puo incassare per rimanere in regime forfetario.

    Vale la cifra incassata, non la cira fatturata, dunque se ha incassato tutte le fatture nel 2016 per 18.000 euro ha perso i requisiti per rimanere in regime forfetario (dato che ha aperto partita iva a Settembre 2016) e passera al regime ordinario che ha una tassazione molto piu alta e dei costi contabili elevati.

    Dunque dal 2017 avra la contabilita ordinaria/semplificata con tutti gli adempimenti e dovra fatturare con iva e ritenuta d'acconto (se professionista).

    Un Saluto


  • User Newbie

    Brutta notizia. La ringrazio.
    A parte conservare le fatture di ciò che incasso e di ciò che eventualmente compro con la partita, crede debba fare altro? Al momento della dichiarazione dei redditi magari mi farò affiancare da un commercialista, ma fino ad allora gli obblighi a cui devo adempire con la p.iva ordinaria immagino siano semplicemente di tenere traccia delle fatture...


  • Bannato Super User

    Buonasera

    La contabilita ordinaria è molto complessa dunque le occorrera un commercialista e dovra sentirsi piu volte al mese proprio per via dei tanti adempimenti, di recente anno approvato lo spesometro trimestrale (prima era annuale) che è un adempimento complesso e laborioso, dovra tramettere la lista di tutte le fatture emesse e ricevute e ogni fattura trasmessa in modo errato comporta una sanzione, per non parlare delle dichiarazioni iva, dunque in contabilita ordinaria un bravo commercialista direi che è fondamentale dato che ogni errore comporta sanzioni salate.

    Ci sono molti adempimenti in contabilita ordinaria dunque da soli è difficile poterli svolgere oltre che le fatture fanno registrate, va calcolata iva e versata, ci sono le ritenute d'acconto.

    Saluti


  • User Newbie

    Grazie mille!


  • Bannato Super User

    Di nulla è stato un piacere

    Un Saluto