• User Attivo

    Eredità mai effettivamente percepita

    Questa è la (triste) situazione:

    • Mio padre è mancato quando io avevo 12 anni (ora ho 32 anni) e mio fratello 7 (lui ora 27)
    • E' stato creato un conto cointestato con i liquidi (di cui sono venuto a conoscenza solo a 24- 25 anni circa) e uno di cui ho solo la firma
    • Del valore dell'abitazione (50% di mia madre e 50% di mio padre) e degli altri beni (auto, strumenti di lavoro, ecc.) non ho invece ricevuto alcunchè
    • Mia madre ha investito a mia insaputa i soldi diminuendo considerevolmente il capitale (ben prima che io ne conoscessi l'esistenza)
    • Attualmente ricordo se e quando ho apposto la mia firma di consenso da ragazzino o successivamente
    • Ho sempre chiuso gli occhi su ste cose ma ora sono parecchio spaventato perchè mia madre (mia madre!) consigliata da un terzo figuro mi minaccia di continuo e in modo serio sul fatto di non lasciarmi niente, di sfrattarmi (ecc.)
    • Ha persino consultato un avvocato (cosa che io fino ad oggi non ho avuto il coraggio di fare), sono allibito, rattristato ma soprattutto preoccupato

    Le domande in sostanza sono 2, in extremis, in caso di subire delle "ingiustizie":

    1. Che cosa posso fare? E' corretto il modo in cui sono state gestite le cose? Posso rivalermi in qualche modo per ricevere quello che mi spetta(va)?
    2. Nel caso possa rivalermi per ottenere ciò che mi spetta, potrei anche chiedere di render conto di ciò che è stato perso a mia insaputa e dei relativi interessi?

  • User Attivo

    Tu e tuo fratello conservate sicuramente una quota di "nuda proprietà" dell'immobile, mentre tu madre possiede il diritto di abitazione vita natural durante; il che significa che, alla sua dipartita, ne diventerete integralmente proprietari (a meno che, per testamento, tua madre non decida di riservarne una parte della qua quota a qualcun altro...)

    Il conto cointestato... quali capitali contiene? Quale ne è l'origine?

    Da minore non puoi aver apposto alcuna firma: al massimo è stato il giudice minorile a dare il consenso a qualsiasi operazione.
    Qualsiasi cosa abbia concesso il giudice oppure tu da maggiorenne, oggi hai comunque la possibilità ed il diritto di revocarla (come pure tuo fratello).


  • User Attivo

    Il conto cointestato contiene liquidi che suppongo fossero nel conto di mio padre però non ne ho la certezza
    Io e mio fratello abbiamo il diritto di abitazione?


  • User Attivo

    @ruttan said:

    Io e mio fratello abbiamo il diritto di abitazione?

    No, quello ce l'ha tua madre.

    faresti bene ad indagare sulle origini dei capitali di quel cc.
    All'Agenzia delle Entrate dovrebbero avere copia dell'atto di successione: potresti cominciare da lì, in maniera discreta e senza muovere le acque.


  • User Attivo

    Ok lo faccio, per quanto concerne invece soldi persi e interessi? Nel caso, potrei esigerli? In che ragione?


  • User Attivo

    Boh, questa è una questione molto delicata...
    Se erano capitali tuoi e di tuo fratello, che tua madre quindi aveva in gestione (e questo lo capirai dall'atto di successione) è un conto.
    Se invece si tratta di "patrimonio familiare", è un altro.

    Poi bisogna vedere cosa si intende per "soldi persi"... se, ad esempio, erano stati investiti in azioni che si sono svalutate, poco hai da pretendere e recriminare: certo, acquistarle può esser stato un errore, ma è stato fatto in buona fede ...

    Intanto vedi di ricostruire un quadro il più possibile preciso del patrimonio ereditato e della sua storia, e dopo di potrà vedere se e cosa fare... 😉