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    Proposta affitto controfirmata ma il proprietario muore

    Buongiorno a tutti vi pongo un quesito a cui cerco risposta..

    A Gennaio mi sono rivolto a un agente immobiliare per la ricerca di un immobile in affitto, l'agente immobiliare mi propone un appartamento a 450e mensili, colgo l'attimo e decido di firmare la cosiddetta proposta d'affitto con la proprietaria e la mediazione dell agente immobiliare. La proposta d'affitto contiene le normalissime clausole tipiche dei contratti d'affitto. Nel caso la proprietà avesse accettato la mia proposta avrebbe tenuto l'assegno come caparra iniziale e si sarebbe impegnata a consegnarmi chiavi dell appartamento entro 30giorni.

    A titolo di caparra stacco un assegno di 450e come caparra iniziale che allego alla proposta d'affitto e consegno tutto all agente immobiliare che spedisce a mezzo raccomandata (dato che la proprietaria risiede nelle Marche) la proposta d affitto ma non l'assegno che ovviamente conserva lei.

    Dopo 7 giorni l agente immobiliare mi comunica che la proprietaria ha accettato la proposta e sta inviando a mezzo raccomandata la proposta controfirmata da Lei. Purtroppo il giorno dopo la proprietaria viene a mancare, l'agente immobiliare infatti mi consegna la proposta controfirmata e l'assegno iniziale dcenomi che non può piu affittarmi l'appartamento in quanto non si conosce l'erede dato che il testamento verrà aperto dopo mesi facendo scadere il vincolo dei 30giorni

    Oltre all'assegno iniziale credo di aver diritto, dagli eredi dell' appartamento, a un ulteriore cifra di 450e per inadempienza del locatore in seguito all?accettazione della proposta d? affitto, in base all? articolo 1385 cc.

    Attendo un suo consulto, La ringrazio!