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Regime forfettario su ricevute fiscali
Salve. In merito alla dicitura da applicare in fattura, tale richiamo alla legge è da considerarsi valido anche per le ricevute fiscali a mano? e' il caso di un cliente commerciante ambulante: deve scrivere sulle ricevute "operazione in franchigia da Iva" o dotarsi di un timbro? Grazie.
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E altra domanda: qualora l'iscrizione al regime forfettario 2016 sia avvenuta a febbraio 2016, per fatture, corrispettivi e acquisti, antecedenti come ci si deve comportare in sede di liquidazione trimestrale (maggio)? cioè l'entrata in vigore è retroattiva? grazie
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@RaffaeleC.77 said:
Salve. In merito alla dicitura da applicare in fattura, tale richiamo alla legge è da considerarsi valido anche per le ricevute fiscali a mano? e' il caso di un cliente commerciante ambulante: deve scrivere sulle ricevute "operazione in franchigia da Iva" o dotarsi di un timbro? Grazie.
ciao Raffaele
il richiamo alla legge vale anche anche per le ricevute fiscali a mano: vale la dicitura operazione in franchigia iva e poi l'ambulante dovra emettere lo scontrino o ricevuta fiscale
Per quanto concerne la sua retroattivita' o meno esso (tale regime) non ha valore retroattivo
Gli adempimenti anche in caso di attivita 'ambulante sono:
Numerazione e conservazione delle fatture di acquisto e bolle doganali.- Certificazione dei corrispettivi: per cui il forfettario se non svolge una delle attività indicate nell'art. 2 del D.P.R. 696,1996, ovvero, vendita di tabacchi, carburante o giornali, è obbligato all'emissione della fattura e alla relativa conservazione, e per i casi di esonero fattura, rimane obbligatorio invece lo scontrino fiscale o la ricevuta fisica.
- Il regime forfettario essendo quindi un *regime in franchigia dell'IVA *è tenuto alla certificazione dei corrispettivi attraverso l'emissione della fattura, la quale non deve indicare l'ammontare dell'imposta ma l'annotazione "Operazione in franchigia da Iva" in caso di esonero fattura, il contribuente dovrà rilasciare scontrino o ricevuta fiscale.
La relativa fattura deve contenere tutti i dati indicati all?art. 21 del D.P.R. n. 633/1972;
- Non va esposta l?IVA, in quanto operazione non soggetta ad IVA;
- Esempio dicitura fattura: Nella fattura del contribuente forfettario va riportata un'apposita dicitura, che serve ad indicare che chi ha emesso o ricevuto la fattura, cedente o prestatore, rientra nel nel regime forfetario. Un esempio di dicitura fattura da indicare potrebbe essere: ?Operazione effettuata ai sensi dell?art. 1, commi da 54 a 89 della Legge n. 190/2014 ? Regime forfetario?.
resto a disposizione
mich
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Ciao Mich78
grazie per la risposta. Quindi mi stai dicendo che avendo fatto richiesta di iscrizione al regime agevolato il 29/2 il mio cliente potrà beneficiarne solo dal 1/3/2016? quindi per le fatture/corrispettivi emessi a gennaio e febbraio dovrà versare l'Iva? grazie
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@RaffaeleC.77 said:
Ciao Mich78
grazie per la risposta. Quindi mi stai dicendo che avendo fatto richiesta di iscrizione al regime agevolato il 29/2 il mio cliente potrà beneficiarne solo dal 1/3/2016? quindi per le fatture/corrispettivi emessi a gennaio e febbraio dovrà versare l'Iva? grazie
esatto il regime dei minimi non ha valenza retroattiva
resto a disposizione
michps tra l'altro il termine ultimo per l'invio di dichiarazione dell'opzione per il regime dei minimi 2016 é il 28 /02!!!!!
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Salve a tutti,
quindi giusto per mettere i puntini sulle iii, in regime forfettario non si è tenuti a compilare il registro dei corrispettivi ( che a mio parere è una palla al piede ), ma si è tenuti ovviamente a conservare le eventuali fatture e/o conservare la documentazione attestante le vendite;io vendo su esclusivamente su ebay, ho un attività di commercio online, ebay a fine mese mi presenta fattura con un REPORT di tutte le vendite, voi pensate sia congruo come documentazione attestante le entrate?
Grazie della collaborazione.
