@mich78 said:

ciao trusted
l'attestato deve contenere piu o meno questa dicitura:
Si attesta che il sig NOME E COGNOME ha frequentato il tal corso....................in data ..dal ....al....ed eventualmente se vi é stato esame finale anche il voto di profitto
Per concludere ci vuole la firma senza timbro del responsabile del corso
Cosi puoi metterlo tranquillamente a cv
mich
Non si tratta proprio di un corso, è più un documento che certifica che ho partecipato alla realizzazione di un progetto (piattaforma web) per una startup.
non cambia nulla quanto detto da te?

@__trusted said:

Non si tratta proprio di un corso, è più un documento che certifica che ho partecipato alla realizzazione di un progetto (piattaforma web) per una startup.
non cambia nulla quanto detto da te?
ah ok non cambia nulla: sempre di attestato di partecipazione si tratta .)
solo che molto probabilmente non sarà indicato il voto di profitto!!

@mich78 said:

ah ok non cambia nulla: sempre di attestato di partecipazione si tratta .)
solo che molto probabilmente non sarà indicato il voto di profitto!!
Ok, grazie per l'informazione

in ogni caso non serve a niente per trovare lavoro o altro

@Provatoo said:

in ogni caso non serve a niente per trovare lavoro o altro

Non dovrebbe fare da curriculum? È comunque un progetto che se prende piede può diventare conosciuto in tutta Italia.
Magari un azienda potrebbe valutare di assumere per questo, insieme alle altre cose ovviamente

si va beh...credevo che si erano istinti queste persone illuse...non serve a niente...solo lavoro gratis.
Valgono solo certificazioni nazionali: laurea, diploma, master.

La domanda che mi viene spontanea è: tu che lavoro fai o vuoi fare?

Provo a spiegarmi meglio: un attestato di partecipazione fondamentalmente è un pezzo di carta tanto quanto lo sono diplomi, lauree, master, corsi professionali, ecc. (poi ovviamente ognuna ha la sua importanza).

In alcuni casi il "pezzo di carta" è fondamentale, ad esempio un medico come minimo deve essere laureato e iscritto all'ordine dei medici.

Ma se parliamo di WEB il discorso cambia secondo me, in certi casi il "pezzo di carta" può essere davvero utile (basti pensare alle aziende che assumono solo laureati o persone con particolari certificazioni), ma ci sono pure tanti casi in cui conta molto di più il cosa effettivamente si sa fare. Credo che è a causa di questo che, parlando di WEB, di solito più che soffermarsi sugli attestati molti semplicemente creano una sezione "portfolio" o "case history" sul proprio sito, oppure mostrano semplicemente cosa sanno fare.

Io non sono nessuno quindi non mi permetto di giudicare nessuno, ma per quel che mi riguarda sono piuttosto scettico da chi lavora nel web e come "arma principale" per dimostrare le proprie competenze mostra lauree, certificazioni e attestati di partecipazione... sopratutto se non sono del tutto attinenti a ciò che poi propone o mi serve.

Ad esempio un attestato di partecipazione a un corso SEO al massimo può servire a giustificare la propria assenza dal lavoro o per dimostrare alla propria fidanzata/moglie che si stava lavorando, ma non garantisce alcuna competenza particolare.

@LorenzoRoma said:

La domanda che mi viene spontanea è: tu che lavoro fai o vuoi fare?

Provo a spiegarmi meglio: un attestato di partecipazione fondamentalmente è un pezzo di carta tanto quanto lo sono diplomi, lauree, master, corsi professionali, ecc. (poi ovviamente ognuna ha la sua importanza).

In alcuni casi il "pezzo di carta" è fondamentale, ad esempio un medico come minimo deve essere laureato e iscritto all'ordine dei medici.

Ma se parliamo di WEB il discorso cambia secondo me, in certi casi il "pezzo di carta" può essere davvero utile (basti pensare alle aziende che assumono solo laureati o persone con particolari certificazioni), ma ci sono pure tanti casi in cui conta molto di più il cosa effettivamente si sa fare. Credo che è a causa di questo che, parlando di WEB, di solito più che soffermarsi sugli attestati molti semplicemente creano una sezione "portfolio" o "case history" sul proprio sito, oppure mostrano semplicemente cosa sanno fare.

Io non sono nessuno quindi non mi permetto di giudicare nessuno, ma per quel che mi riguarda sono piuttosto scettico da chi lavora nel web e come "arma principale" per dimostrare le proprie competenze mostra lauree, certificazioni e attestati di partecipazione... sopratutto se non sono del tutto attinenti a ciò che poi propone o mi serve.

Ad esempio un attestato di partecipazione a un corso SEO al massimo può servire a giustificare la propria assenza dal lavoro o per dimostrare alla propria fidanzata/moglie che si stava lavorando, ma non garantisce alcuna competenza particolare.
Si esatto, sono ancora uno studente e come obiettivo per il momento è finire la scuola..
Intanto, giusto per guadagnarmi qualche soldino ho diciso di aiutare questo mio amico per la piattaforma web, dipende alla fine dall'azienda che deve assumere.
Conosco diverse persone che sono laureate in questo campo, che però ne sanno la metà di me e io non ho nessun pezzo di carta (?)
Essendo un lavoro pratico, vedere quello che realmente sa fare una persona è fondamentale, ma non tutti la pensano allo stesso modo

penso che affermare "sanno la metà di me" lo dubito...anche perchè ci sono settore che magari ignori completamente.

@__trusted said:

Si esatto, sono ancora uno studente e come obiettivo per il momento è finire la scuola..
Intanto, giusto per guadagnarmi qualche soldino ho diciso di aiutare questo mio amico per la piattaforma web, dipende alla fine dall'azienda che deve assumere.
Conosco diverse persone che sono laureate in questo campo, che però ne sanno la metà di me e io non ho nessun pezzo di carta (?)
Essendo un lavoro pratico, vedere quello che realmente sa fare una persona è fondamentale, ma non tutti la pensano allo stesso modo

Anche se non tutti la pensano allo stesso modo quando si tratta di "assumere", poi però - nei fatti - oltre ai certificati e alle lauree credo che per andare avanti ciò che conta è ciò che si sa fare.
A meno che non si vuole solamente guadagnare il minimo indispensabile facendo un lavoro da "fabbrica".