• User

    Questa società che si occupava della manutenzione semestrale degli impianti ascensore del condominio, ha effettuato una fusione per incorporazione con una nuova ditta che praticamente l'ha rilevata. Il titolare della "vecchia ditta" me lo ha comunicato tramite raccomandata. Giorni fa ho contattato sia il titolare della "vecchia" ditta che quella "nuova" che mi hanno detto (a voce), che il Conto Corrente della "vecchia" ditta che è una srl, è ancora aperta e che posso pagare le fatture su quel Conto Corrente dato che essendo stata fatta la fusione adesso quel C/C è di proprietà della "nuova" società.
    Correggimi se sbaglio, dato che le fatture sono state emesse dalla "vecchia" ditta, io le pagherei tramite bonifico sul C/C della "vecchia" ditta inserendo il numero della fattura e la data di emissione. Essendo dei bonifici risulterebbero anche le causali.


  • User Attivo

    ciao a tutti
    secondo me il dies a quo che rileva ai fini della titolarita' della emissione delle fattura é rappresentato appunto dalla data di efficacia della fusione
    Nel suo caso prima sono state emesse le fatture e dopo é intervenuta la fusione
    Ebbene lei dovra fatturare alla vecchia ditta ma dovra anche dichiarare che le ha pagate alla vecchia nella Cu e nel modello 770
    Diversio sarebbe il caso contrario cioé di emissione delle fattura intervenuta dopo la data di efficacia della fusione
    In tal caso la beneficiaria subentrerebbe negli obblighi di:
    .fatturazione
    Registrazione
    Liquidazione
    Versamento
    per le operazioni attive che si considerano effettuate (art. 6 D.P.R.
    633/72) dopo la data di effetto della fusione (ultima iscrizione nel
    registro delle imprese, oppure la diversa data “legittimamente”
    stabilita)
    mich


  • User

    La "vecchia" ditta si è fusa con la nuova società assumendo il nome della "nuova" ditta. Loro dicono che il C/C della "vecchia" ditta è ancora aperto perchè hanno dei crediti che devono ancora prendere.
    Le fatture hanno data di emissione di Novembre 2015, e la fusione è stata effettuata nel Dicembre 2015 e comunicatomi tramite Raccomandata AR nel Febbraio 2016.
    Inoltre le fatture riportano l'intestazione delle "vecchia" ditta e non di quella nuova.
    Quindi correggimi se sbaglio.... pago tramite bonifico sul C/C della "vecchia" ditta e per precisione invio una copia del bonifico alla "nuova" società. Per quanto riguarda le dichiarazioni (Certificazione Unica e Mod. 770 S da presentare nel 2017), dovrei dichiarare che ho pagato alla "vecchi" ditta.
    Correggetemi se mi sbaglio.
    Grazie.


  • User

    Quindi faccio il bonifico sul C/C della "vecchia" ditta e nella causale specifico il numero, la data di emissione e la descrizione della fattura.
    Che dici mi conviene farmi firmare una dichiarazione dalla "nuova" ditta in cui dichiarano che per loro le fatture in questione risultano saldate? Oppure è superfluo e inutile?
    Più che altro ho paura che se pago sul C/C della "vecchia" ditta, e di conseguenza nelle dichiarazioni fiscali dichiarerò che ho pagato alla "vecchia" ditta, possano insorgere delle problematiche con l'Agenzia delle Entrate. Però immagino che l'Agenzia delle Entrate sia informata della fusione....
    Che dici possono insorgere questo genere di problematiche?
    Grazie.


  • User Attivo

    @ICJ said:

    Quindi faccio il bonifico sul C/C della "vecchia" ditta e nella causale specifico il numero, la data di emissione e la descrizione della fattura.
    Che dici mi conviene farmi firmare una dichiarazione dalla "nuova" ditta in cui dichiarano che per loro le fatture in questione risultano saldate? Oppure è superfluo e inutile?
    Più che altro ho paura che se pago sul C/C della "vecchia" ditta, e di conseguenza nelle dichiarazioni fiscali dichiarerò che ho pagato alla "vecchia" ditta, possano insorgere delle problematiche con l'Agenzia delle Entrate. Però immagino che l'Agenzia delle Entrate sia informata della fusione....
    Che dici possono insorgere questo genere di problematiche?
    Grazie.
    secondo me cosi sei al riparo da ogni eventuale controllo fiscale 🙂
    concordo con il collega criceto


  • User

    Dopo aver provveduto a fare i bonifici sul c/c della "vecchia" ditta, secondo voi mi consigliate di far firmare una sorta di dichiarazione in cui la "nuova" società dichiari/confermi che le fatture sono state regolarmente saldate? Oppure i bonifici in cui specifico nella causale il numero, la data di emissione e la descrizione della fattura, basta come prova?
    Grazie.


  • User Attivo

    @ICJ said:

    Dopo aver provveduto a fare i bonifici sul c/c della "vecchia" ditta, secondo voi mi consigliate di far firmare una sorta di dichiarazione in cui la "nuova" società dichiari/confermi che le fatture sono state regolarmente saldate? Oppure i bonifici in cui specifico nella causale il numero, la data di emissione e la descrizione della fattura, basta come prova?
    Grazie.
    Ciao,
    i bonifici con tutti i dati identificativi sono pezze giustificative piu che rilevanti ai fini del controllo fiscale.secondo me bastano e avanzano 🙂
    tienici aggiornati
    un caro saluto
    mich