• User Attivo

    Lavoro occasionale e partita iva

    Vorrei confrontarmi con voi
    Il caso é il seguente:
    una ragazza che crea oggetti e decoupage, rientra nella categoria "Creative".Lei ha un suo sito web e avrebbe la possibilità di mettere il carrello,e il problema è proprio questo: occorre o meno la .piva?
    Queste le mie conclusioni

    a mio modesto parere tale attivita puo essere qualificata come lavoro autonomo occasionale nella sezione creativa e non come attivita artigianale
    .Il discrimine é il seguente se il guadagno annuale complessivo non supera i 5000 euro ed é prestato in modo occasionale e il soggetto partecipa a un numero indefinito di mercatini allora non vi é obbligo di aprire la piva.In caso contrario se l'importo supera i 5000 euro sarà necessaria l'apertura di una partita IVA con conseguente obbligo di versamenti dei contributi previdenziali. Se poi l'attivita creativa rappresenta l'unica attività fonte di guadagni (con un volume d'affari non superiore ad € 4.800,00 lordi), tali introiti non sono soggetti ad alcun obbligo di dichiarazione nel modello Unico.In conclusione secondo me é possibile attivare sul sito di proprieta del soggetto creativo i carrelli senza dover aprire la p.iva sempre nel limite del guadagno inferiore a 5000 euro.
    Confermate?
    grazie
    mich 78


  • User Attivo

    grazie criceto per il tuo contributo 🙂
    se fosse come dici tu l'unica scappatoia all'apertura della p.iva sarebbe il fatto che lei pubblicizzasse i suoi prodotti su un sito outsider tipo ebay ecc ..
    saluti
    mich 78