• User Newbie

    aprire un'attività e-commerce all'estero HELP CONSULENZA

    buongiorno a tutti, per prima cosa vorrei compliementarmi per il forum, pratico e utile. vi spiego in breve la mia situazione
    Mi chiamo Cosimo e da qualche anno vivo in asia ma con residenza fiscale ancora in Italia. Le mie intenzioni future sono quelle di aprire un'attività e-commerce per la vendita in EUROPA e in seguito espandermi anche in USA.Dato che non vivo più in italia e per via delle tassazioni esagerate, l'attività vorrei aprirla in un paese estero con delle buone tassazioni a mio favore.Sono a conoscenza che per non pagare tasse in italia dovrò spostare la mia residenza all'estero (e non dovrebbe essere un problema) ma dove?
    Attualmente mi hanno consigliando (fonti non profesisonali) diversi paesi dove i residenti non pagano tasse sui profitti fatti all'estero, tra questi cè il PORTOGALLO, MALTA, SLOVENIA. voi cosa ne pensate? cè qualcuno che ha avuto problematiche del genere?
    Conoscete qualche CONSULENTE/COMMERCIALISTA esperto in leggi internazionali che mi sappia indirizzare per l'apertura di un'attività.
    Grazie in anticipo a tutti e buon proseguimento.


  • Bannato Super User

    Buongiorno @sb1987

    Se vivi in Italia pagherai le imposte in Italia indipendentemente da dove sposti la residenza, molti vip sono stati condannati sia civilmente e sia penalmente per aver spostato la residenza all'estero ma in realta lavoravano in Italia (spesso), hanno perso i contenziosi in quanto non hanno potuto dimostrare di non avere piu rapporti in Italia (li avevano spesso tornavano per lavorare in Italia).

    Dunque valuta molto bene la scelta da fare in quanto rischi in caso di errori oltre alle sanzioni pure eventuali condanne penali.

    Cerca su internet quanti vip avevano spostato la residenza fuori Italia ma poi spesso erano in Italia e sono stati condannati al pagamento di tutte le imposte e hanno pure preso la condanna penale.

    Diverso discorso è quello dove realmente vivi in un'altro Stato, in quel caso avendo fisicamente lasciato l'Italia (ti iscrivi all'AIRE) non sarai piu soggetto alle imposte Italiane, ma se vivi in Italia o torni spesso devi prepararti a possibili contenzioni dovendo dimostrare dove è la tua reale dimora.

    Ci sono leggi molto complesse che regolano la residenza che vanno studiate da professionisti per evitare di incappare in contenziosi vari.

    Un Saluto


  • User Newbie

    grazie per la risposta e sopratutto per il consiglio.Comunque si sono consapevole di dover rimanere fuori dall'italia per più di 183gg o dover dimostrare carte che attestano la mia residenza nel paese di destinazione.Per me questo non è un problema visto che vivo all'estero da circa 5 anni e torno in italia per non più di due mesi all'anno.


  • Bannato Super User

    ma il budget ce l'hai o sono solo sogni?


  • User Attivo

    Ciao
    a detta tua vivi all'estero da circa 5 anni e torni in italia per non più di due mesi all'anno .....mumble..
    Immagino che in Italia tu abbia il tuo centro di interessi ad es ci vive la tua famiglia ecc
    Per l'Ae sei cmq residente in Italia anche se trasferirai la tua residenza
    Potrai cmq usufruire del credito di imposta per le imposte pagate all'estero ex art 165 tuir se tra paese estero in cui svolgi la tua attivita e l'Italia sussiste una convenzione contro la doppia imposizione:)
    saluti
    mich