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Consulenza
Buongiorno a tutti,
innanzitutto vorrei ringraziarvi per il servizio che offrite quotidianamente a chi, come il sottoscritto, non ha competenze in materia.
I quesiti che vi pongo sono i seguenti:- Io sono un lavoratore dipendente (impresa mista pubblico-privata, ma classificata come impresa privata) assunto con il Job Act ("contratto a tempo indeterminato") lo scorso luglio. L'abolizione dell'art.18 e la licenziabilità senza giusta causa varranno oramai per tutta la mia carriera professionale o solo per i primi 3 anni di attività presso una stessa azienda, analogamente a quanto accade per le agevolazioni fiscali a vantaggio delle imprese, che scompaiono dopo 3 anni? La domanda nasce dal fatto che si parla di "tutele crescenti"...mi chiedevo quindi cosa "migliorasse" nel corso degli anni...!
- Ad inizio anno mi è stata proposta, esternamente all'azienda per cui lavoro, una prestazione occasionale che ho svolto per circa 15 giorni e per la quale mi sono stati liquidati 4.500 euro lordi, di cui 3.600 euro netti e 900 euro di ritenuta d'acconto al 20%. Leggendo su internet, ho visto che la ritenuta d'acconto è recuperabile, credo totalmente, nella dichiarazione dei redditi dell'anno successivo, ma non ho capito se questa condizione è valida solo per chi non ha altri lavori oltre a quello per cui ha svolto la collaborazione occasionale, o vale anche per chi, come me, era contemporaneamente assunto a tempo indeterminato.
- Nel caso in cui fosse possibile recuperare la ritenuta d'acconto, quali sono le modalità di rimborso possibili? E' possibile ricevere l'accredito nella busta paga di luglio, esattamente come accade per le spese mediche?
- Qualora, come è molto probabile, dovessero riproporsi collaborazioni occasionali, come mi consiglia di gestire la cosa? Inevitabilmente sforerò il muro dei 5.000 euro, per cui non mi sarà più possibile operare prestazioni occasionali oppure potrò farlo ma con tassazione maggiore? Se si, quale sarà la tassazione?
- Qualora non sia possibile e/o conveniente operare con la prestazione occasionale oltre 5.000 euro, esistono altre tipologie contrattuali applicabili nel mio caso? E' consigliabile aprire una partita IVA? E' compatibile con l'attività di lavoro dipendente? Quali sarebbero le entrate minime tali da giustificarla?
Mi rendo conto di avervi tempestato di domande, spero quantomeno di esser stato sufficientemente chiaro.
Ringraziandovi in anticipo per l'attenzione che vorrete dedicarmi vi auguro un buon fine settimana.