• User Newbie

    Essere licenziato per aver dichiarato il falso

    Salve a tutti,
    sono rimasto molto colpito in questi giorni dai due insegnanti licenziati per non aver dichiarato una precedente condanna, un evento che per chiunque può essere rimosso dalla mente o nascosto in un cassetto della memoria e dimenticato nel momento in cui viene compilata una domanda che ti chiede se hai, in passato, riportato condanne o se hai procedimenti in corso...
    Ancor di più mi spaventa il fatto di dover riportare eventi per i quali non hai ricevuto condanne, come un procedimento per aver ricevuto una denuncia... anche perchè con la lentezza della giustizia italiana è difficile per un cittadino conoscere a che punto sia un procedimento di cui sei oggetto.
    Anni fa, ad esempio, sono stato oggetto di una denuncia per un fatto di cui mi sento assolutamente non condannabile, e se per cinque anni mi sono sentito sempre tranquillo, adesso, dopo i licenziamenti di questi due insegnanti, sono preoccupato davanti a qualsiasi tipo di domanda in cui dover fare una dichiarazione riguardo eventuali condanne o procedimenti in corso, perchè potrei avere un procedimento in corso di cui non sono mai stato informato.
    Si può, dopo cinque anni, da una denuncia non aver ricevuto mai notizia dell'iter che ha percorso una denuncia?
    E ancora, in questo tipo di dichiarazioni cosa è necessario indicare per non incorrere nell'accusa di aver dichiarato il falso?
    I licenziamenti di questi due insegnanti sono avvenuti perchè hanno prodotto una dichiarazione mendace proprio nel momento della procedura di assunzione oppure sarebbero potuti essere licenziati in una fase successiva compilando una domanda, con relativa omissione, in un momento successivo, ad esempio per partecipare alla selezione di un incarico particolare attinente la propria carriera lavorativa?