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conflitto di interessi quando uno dei comproprietari è anche il locatore.
Salve,
ho un contratto di locazione commerciale (negozio al dettaglio), in fase di recesso anticipato (lettera con restituzione locali a 3 mesi).
Ho un paio di problemi, nell'interpretarne il contenuto.
premetto che nel 2008 all'epoca dell'inizio del contratto, i proprietari erano due fratelli (A e B) e la loro madre, deceduta dopo poco tempo dalla stipula, ora da due anni sono subentrati (eredità) come locatari i due figli di A, ed il fratello B oltre che esserne proprietario (50%) ne
è sempre stato il conduttore con una S.a.s.l'articolo in questione dice testualmente: "la durata della locazione viene stabilita in anni sei, a decorrere dal 1\1\2008 al 31\12\2013. Parte conduttrice ha facoltà di recesso anticipato a partire dalla quarta annata locatizia dando formale disdetta, da comunicare a parte locatrice a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento con preavviso di almeno 6 mesi.
premesso che il contratto è stato rinnovato tacitamente senza la minima richiesta da entrambi le parti, per ulteriori 6 anni a decorrere dal 1\1\2014, fino al 31\12\2019
premesso che la disdetta non tiene conto del preavviso di 6 mesi, bensì se ne dichiarano solo 3.
nel contratto non vi è menzionato alcun altro articolo riguardi la durata temporale, ma per quello che sò la legge impone una durata di 6+6 nei contratti commerciali. con la possibilità a scadenza di riscuotere le famose 18mensilità. ma questo ovviamente non è il caso.come devo interpretare l'articolo sopra citato nel riguardo "della facoltà di recesso anticipato a partire dalla quarta annata locatizia"?
il contratto anche se specificato che duri solo 6 anni, non dovrebbe effettivamente durarne per 12?
e poi,
il fatto che il conduttore sia anche il locatario, può porlo in una condizione di conflitto di interessi di fronte alle scelte prese dallo stesso?se interpretassi il contratto, asserendo che all'epoca si espresse una "specifica" volontà tra le parti nel non proseguire il contratto locatizio per i secondi 6 anni, cioè dal 7° al 12°. e se al suo naturale rinnovo dei primi 6 anni accaduto il 1\1\2014 dovessi applicare l'articolo sopracitato, per la facoltà nel recedere a partire dalla 4° annata locatizia, dovrei obiettare asserendo che il contratto può essere rescisso solo 6 mesi prima del 1\1\2018 e non come effettivamente è stato comunicato per marzo 2016.
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La domanda non è chiara. E' possibile per Lei documentare il racconto con copia del / dei contratti?
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certo.
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se volesse mi risponda in pvt