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ART.900 CC apertura luci e vedute
Buongiorno a tutti, sono marco spero mi possiate aiutare.
Il problema che mi si presenta è il seguente. L'abitazione che apparteneva a mio padre, deceduto, una casetta ad un piano con un primo piano ancora grezzo e un tetto nelle medesime condizioni, se assimilata in pianta ortogonale ad un rettangolo, presenta un lato che si affaccia sulla strada e per i restanti tre lati è contornata da tre edifici, tutti più alti che "circondano" il tetto.
Ora il vicino la cui proprietà confina con il lato opposto a quello della strada, nell'effettuare lavori di sistemazione di intonaco del muro privo di luci e vedute che affacciava sul tetto, ha anche contestualmente aperto tre luci.
So che tali procedure sono normate dagli articoli 900 e ss. del c.c., mi domandavo però se tale vicino per tali lavori debba comunque chieder un mio permesso, se debba chiederlo al comune, poichè tra l'altro ho concesso io stesso (non vivo in tale abitazione e un mio cugino ha fatto da tramite) il permesso, anche se solo verbalmente, affinchè la ditta che esegue i lavori potesse passare sul mio tetto e ivi montare le impalcature.
Premetto però che mi era stato detto che l'unico lavoro che sarebbe stato eseguito era solo il rifacimento dell'intonaco.
Un'altro "problema" potrebbe aggingersi. Mio padre è deceduto all'estero e purtroppo le formalità per la successione non sono ancora avviate. Posso far comunque valere le mie richieste di unico erede?
Aiutatemi
Grazie
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Davvero nessuno che possa illuminarmi?