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Accertamento AdE
Ho ricevuto comunicazione dall'AdE per un importo relativo al 2011 tre volte il fatturato fatto.
C'è stato il commercialista che non ha comunicato il magazzino, e con un valore a zero hanno evidentemente calcolato il fatturato che ne poteva derivare.Ho presentato il valore corretto di magazzino, ho segnalato come sia stato in perdita e che in quegli anni, come tanti altri commercianti, sono andato in rosso fisso.
Ho presentato le lettere degli avvocati che reclamavano i pagamenti, persino uno sfratto per morosità.
Niente, dopo i ricalcoli l'importo è rimasto pressoché lo stesso.Mi hanno detto che se lo accetto pago le sanzioni in 8 rate, se lo contesto mandano l'accertamento in negozio ma pago una sanzione pari al 100%.
Alla fine ho firmato e a giorni devo andare a ritirare il documento.
Continuo però a pensare che mi abbiano preso per i fondelli.Cosa potevo/posso fare?
Mi chiedo adesso anche come scarico fiscalmente tutti questi soldi perché io non ho un utile che mi permetta di pagare quanto richiesto e dovrei pure chiedere dei prestiti.Grazie
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Ok, se mi voglio impelagare in una causa nella quale contesterà chissà quale mancanza di documentazione (che tra l'altro è in mano sua come originali).
Io però mi accontenterei di non pagare uno sproposito di tasse, superiore al fatturato stesso.
Questo poi mi metterebbe in ginocchio definitivamente.
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Nell'incontro finale la situazione che mi è stata prospettata è questa: accettando l'accordo pago tasse per un fatturato inesistente, più le sanzioni ridotte ad un terzo.
Se non le accetto, le sanzioni sono al 100%, apro una contestazione, ma mi devo fare assistere da un avvocato tributarista con conseguente aggravio delle spese.A casa mia ad essere buoni questo lo chiamano "ricatto" altrimenti anche "estorsione".
non ho proprio armi per difendermi in qualche modo?
Sento poi dire che sul 2011 c'è anche la prescrizione.