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Aprire partita iva su richiesta del datore di lavoro
Salve,
vi vorrei chiedere due informazioni che cercando su internet non sono riuscita a reperire, ma magari voi potete essermi d'aiuto.Sto lavorando come grafico per una ditta con contratto a progetto da cinque anni (un contratto annuale ogni anno) e adesso con il Jobs Act il datore di lavoro si vede costretto ad assumermi ma non desidera dipendenti. Mi ha chiesto pertanto di aprire la Partita Iva (quindi entrerei nel regime dei minimi) per poter proseguire la collaborazione altrimenti mi lascia a casa.
Mi è stato però detto che non si può aprire la Partita IVA per continuare a lavorare per lo stesso posto di lavoro in quanto sarebbe una Partita Iva "farlocca" e lo Stato cerca di evitare questo tipo di aperture. È così o si può aprirla? Il mio attuale datore di lavoro diventerebbe comunque il mio unico cliente.
La seconda domanda riguarda il fatto che io dal 2008 al 2012 avevo la partita Iva e facevo parte dei regimi dei minimi sempre lavorando come grafico (categoria arti e professioni). Da gennaio 2016 posso riaprirla o per me non è più possibile?
Vi ringrazio molto per la cortese attenzione,
Sophie
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ciao Sophie,
nel 2016 non dovrebbe essere più possibile aprire partita iva come "minimo" e se anche fosse possibile tu non potresti perché avevi una partita iva precedente.
Potresti comunque usufruire del nuovo regime forfettario.
Per quanto riguarda le partite Iva "fittizie" ci sarebbero dei requisiti da rispettare ma comunque il problema sarebbe del datore di lavoro e non il tuo.
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Grazie mille per la risposta, molto utile.
Ciao e a presto,
Sophie