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APERTURA PARTITA IVA cosa comporta?
Ciao,
scrivo perchè una settimana fa mi hanno proposto un lavoro per il quale intendono pagarmi tramite PARTITA IVA, il che comporta che io ne apra una. La mia ignoranza in materia è totale, l'unica cosa che fin'ora ho capito è che ci sono da pagare un botto di tasse. So anche che una volta aperta la partita iva dovrò rivolgermi ad un commercialista affinchè i miei obblighi fiscali siano rispettati per non incorrere in sanzioni amministrative che affosserebbero ulteriormente la mia situazione economica.
Ho bisogno insomma di valutare bene prima di accettare questa offerta: capire bene quali sono i vari oneri e fare un calcolo, anche approssimato (ma non troppo) di quanto mi entrerà davvero in tasca a fine anno.
Ribadisco che sono davvero ignorante in materia e in rete, anche sul sito dell'agenzia delle entrate, non sono riuscito a capire nulla o quasi.
Insomma, "se" mi offrono 1000 euro al mese, che significa? Cosa scrivo nella fattura (che non so nemmeno come è fatta)? Quanto pagherei a fine anno tra tasse e previdenza?
Grazie...
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la domanda è troppo vaga
le imposte vanno pagate sull'utile, deducendo poi una serie di oneri
il botto di tasse come dici tu le paghi sia come dipendente sia come autonomo
cambia solo la modalità
come dipendente hai il netto o quasi.. come autonomo hai il lordoquando incassi le fatture, se tieni da parte l'iva (perchè non è tua) non ne senti poi il peso
la contribuzione dipende da come vieni inquadrato ossia inps commercianti o inps gestione separata
in questo ultimo caso aggiungi al tuo onorario il 4%insomma se i tuoi 12000 euro sono al netto dell'iva e sono quelli realmente percepiti (ossia ti hanno trattenuto la ritenuta) dovrebbero grosso modo coincidere con quanto hai al punto 1 del cud.. attenzione ho detto grosso modo perchè ci sono altre numerose variabili
diciamo che questa cosa può essere un rudimentale paragone per scegliere
ti conviene cmq parlare con un commercialista prima di decidere
fabio
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Grazie Fabio,
come volevasi dimostrare non riesco davvero a capirci niente altrimenti sarei riuscito a porre una domanda meno vaga. E' che davvero non mi rendo conto, o quasi, della situazione.
Comunque la via è sicuramente quella che mi hai consigliato, andare da un commercialista per capire a fondo l'argomento per poi prendere una decisione.
Grazie,
Jos.
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@Jos said:
Ciao,
scrivo perchè una settimana fa mi hanno proposto un lavoro per il quale intendono pagarmi tramite PARTITA IVA, il che comporta che io ne apra una. La mia ignoranza in materia è totale, l'unica cosa che fin'ora ho capito è che ci sono da pagare un botto di tasse. So anche che una volta aperta la partita iva dovrò rivolgermi ad un commercialista affinchè i miei obblighi fiscali siano rispettati per non incorrere in sanzioni amministrative che affosserebbero ulteriormente la mia situazione economica.
Ho bisogno insomma di valutare bene prima di accettare questa offerta: capire bene quali sono i vari oneri e fare un calcolo, anche approssimato (ma non troppo) di quanto mi entrerà davvero in tasca a fine anno.
Ribadisco che sono davvero ignorante in materia e in rete, anche sul sito dell'agenzia delle entrate, non sono riuscito a capire nulla o quasi.
Insomma, "se" mi offrono 1000 euro al mese, che significa? Cosa scrivo nella fattura (che non so nemmeno come è fatta)? Quanto pagherei a fine anno tra tasse e previdenza?
Grazie...Se ti offrono 1000 euro al mese (reddito lordo 12.000 EURO) lascia perdere perche' non ne vale la pena.
Puoi fare tutti i calcoli che vuoi,sei in Notax area(con il calcolo del coeffic.) ma quello che guadagnerai al netto sara' MOLTO BASSO.
Ti rimarrebbero si e no 500-550 euro netti al mese.
Il punto e' che la cifra di base e' bassa e quindi il netto di conseguenza lo sara' pure.
Se ti propongono di aprire partita I.V.A con tutti gli annessi e connessi devi pretendere almeno 2.000 euro LORDI.(che gia' e' poco)
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Grazie XTiger,
non so davvero che cosa fare; io lavoro per 7 ore al giorno, inizio alle 9, poi torno a casa alle 13 per riprendere alle 15 e finire alle 18 o 18,30.
Andrò a parlare con un commercialista e se lo riterrò opportuno lascerò proprio perdere, anche se mi dispiace dal momento che non ho alternative... e forse non c'è nemmeno bisogno di parlare con un commercialista.
Non sei il solo che mi ha detto che su 1000 euro si e no me ne entreranno nette circa 500... nel calcolo hai incluso anche le spese per il commercialista?
Il problema è, o accetto e lavoro per almeno un anno (altrimenti è inutile tutto sto casino), oppure non accetto. E il bello viene proprio su questo punto: non avendo un contratto chi ca*** mi assicura che questa persona mi farà lavorare per un anno?
Grazie XTiger,
e grazie a tutti. Vi farò sapere...