• Bannato Super User

    Buonasera

    I titolari di partita iva anche in regme dei minimi pagano inps e dunque hanno un estratto conto contributivo, dunque se ha versato dei contributi inps le dovrebbero apparire nel portale inps nel suo estratto conto contributivo anche in regime dei minimi ovviamente.

    Forse è iscritto ad una cassa previdenza diversa, specifichi se:

    • ha partita iva come ditta individuale o come professionista
    • da quando ha partita iva
    • se ha gia versato contributi inps (tramite f24).

    Un Cordiale Saluto


  • User Newbie

    Buona sera e grazie per la risposta!
    Purtroppo mi sono reso conto proprio per la richiesta che mi hanno fatto alle Poste che questa mia posizione non è stata mai aperta!!!
    Per colpa mia sicuramente... perché la legge non ammette ignoranza... ma pensavo che avendo tutto in mano il mio commercialista
    facesse lui tale apertura...

    Risulta leggendo le varie informazioni in internet che praticamente ho Omesso l'apertura della posizione INPS quindi omettendo i contributi.. e per carità voglio assolutamente regolarizzare questa cosa... casomai auto-denunciandomi all'INPS ... ma ora la mia più grande paura è che questa situazione mi metta in condizioni tali che le Poste scarteranno la mia candidatura.... proprio per questa omissione fiscale!!!

    Il commercialista mi ha suggerito di fare una autocertificazione dichiarando che ho lavorato in modo non documentabile (lavoro nero) e che la recente posizione fiscale (partita iva regime dei minimi aperta infatti da pochi anni) sarà al più presto regolamentata nella posizione INPS...

    Ma quello che mi chiedo è che ci faccio io la figura del coglione, dell'ignorante e dell'evasore!!!
    Come devo procedere per regolamentarmi!?!?!?!?

    aiutatemi sono disperato


  • User Newbie

    la mia partita iva è di 1 anno e mezzo prima di questa partita iva ho lavorato presso attività commerciali a conduzione famigliari, ma senza busta paga ma in nero!!!


  • Bannato Super User

    Buonasera

    Si rivolga alla svelta ad un buon commercialista meglio se tributarista per far sanare (se possibile) la non iscrizione all'inps.

    Le ricordo che è obbligatoria iscrizione all'inps e il pagamento delle rate inps (o da professionista o da ditta individuale) dunque dato che è una situazione difficile e delicata (è un gravissimo errore che ha aperto partita iva senza iscriversi all'inps).

    Il mio unico consiglio è si rivolga ad un BRAVO commercialista e tributarista per cercare una soluzione dato che le sanzioni inps sono molto elevate.

    Avere una partita non è un gioco, è una cosa seria che se mal gestita puo portare sanzioni elevate.

    Un Cordiale Saluto


  • Moderatore

    bisognerebbe sapere almeno la data esatta di apertura della partita iva e il tipo di attività svolta.


  • User Newbie

    SALVE scusate il ritardo per la replica.

    In realtà credo di essermi tranquillizato.
    Io sono un lavoratore occasionale autonomo con partita iva regime dei minimi e svolgo servizi occasioni alle persone, di vario genere come grafica, piccole riparazioni, cose di questo genere, il tutto sempre fatturato. Ma i redditi che produco non superano i 5 mila euro... e quindi pare che non superando la soglia dei 5 mila euro, non è almeno per ora obbligatoria la posizione INPS, la gestione separata inps e quindi i contributi.. anche perché se guadagno 4 mila euro in un anno e ne devo versare tremila all'anno all'INPS che senso ha?

    art. 44 c.2 del DL 269/03 convertito in L. 326/03 ...


  • Bannato Super User

    Buongiorno

    Come le ho indicato gia si rivolga subito ad un esperto contabile e tributario in quanto non esiste la figura di "sono un lavoratore occasionale autonomo con partita iva regime dei minimi" i titolari di partita iva anche se guadagnano poco hanno adempimenti vari da effettuare come i versamenti di acconti, saldi (sia delle imposte che per inps), hanno il modello unico da presentare ed eventuali altri modelli (intrastat, modello 770, certificazione unica e via dicendo).

    Ogni adempimenti saltato o presentato in ritardo comporta sanzioni elevate (anche migliaia di euro) vale a nulla dire che è un lavoro occasionale, è un professionista con partita iva ed ha tutti gli oneri che hanno i professionisti dunque si faccia seguire da un esperto fiscale per capire cosa ha omesso e cerchi di risolvere.

    Ogni adempimento non presentato comporta una sanzione da 258 a 2000 euro (tuttavia ci sono casi in cui si puo sanare con una sanzione ridotta ma è necessario attivarvi in breve tempo) e lei sembra che non presenta praticamente nulla, ecco perche le consiglio di far controllare tutta la situazione ad un esperto, in qualita di professionista con partita iva ha tutti gli obblighi dei professionisti con partita iva.

    Ovviamente il mio è un consiglio, poi lei è libero di fare come preferisce.

    P.S. Molte cose che ha scritto sono errate, fa confuzione tra prestazione occasionale e titolari di partita iva, si faccia spiegare da un commercialista le varie differenze e dunque gli adempimenti spettanti a secodo la figura professionale ricoperta.

    Le mando un Cordiale Saluto


  • User Newbie

    Grazie per la risposta dettagliata.
    Io avevo solamente sollevato un dubbio sul contributo INPS che ora ho capito perché non ho la posizione INPS aperta proprio perché ho redditi inferiori a 5 mila euro annui... il resto lo faccio. Il pagamento degli F24, come la dichiarazione dei redditi UNICO, pago le tasse come tutti... avevo solamente sollevato un dubbio sui versamenti dei contributi, non avendo appunto una posizione INPS aperta e non ce lho proprio perché non ho mai avuto un contratto da dipendente, e appunto con la mia partita iva ho redditi inferiori a 5mila euro e ho trovato la normativa proprio sul sito INPS che dice che sono esonerati dai contributi autonomi con redditi inferiori ai 5 mila annui....

    cmq in settimana ho appuntamento col mio commercialista e in caso sento anche un altro parere da un tributarista come mi ha suggerito lei!!

    GRAZIE ANCORA


  • User Newbie

  • Bannato Super User

    Buonasera

    Il lavoratore autonomo occasionale non ha partita iva dunque non è il suo caso, lei è un professionista con partita iva nel regime dei minimi e dunque è soggetto a vari adempimenti e pagamenti (acconti e anche saldi) in quanto possessore di partita iva.

    Se era un lavoratore SENZA partita iva e svolgeva dei lavori occasionali con un reddito inferiore ai 5000 euro allora si che non doveva iscriversi all'inps, ma lei è un professionista con partita iva che ha un reddito non elevato ma ugualmente soggetto a tutte le normative per i titolari di partita iva.

    Nel modello unico c'è proprio la sezione dove si indicano i contributi inps dunque è praticamente impossibile avere partita iva, presentare modello unico e non iscriversi all'inps.

    Iscrizione all'inps si fa contestuale assieme l'apertura della partita iva dunque ci si iscrive subito (mica ci si iscrive solo se si guadagna).

    Ecco il suo caso di professionista con partita iva:

    inps.it/portale/default.aspx?sID=%3B0%3B5637%3B5646%3B5648%3B&lastMenu=5648&iMenu=1&iNodo=5648&p4=2

    Ovviamente il mio è solo un parere, le decisioni le dovra prendere col suo commercialista, il mio è solo un consiglio.

    Un Cordiale Saluto