• User

    @Andreapatro said:

    Ciao Chelone,
    Com'è andata a finire poi con la richiesta danni per una fotografia?

    Ho deciso di gestirla in maniera professionale. Ho inviato tutte le comunicazioni al mio avvocato, che ha provveduto a fare una verifica: l'avvocato esiste, le leggi citate sono corrette, ed è regolare che, in caso di processo, il foro competente sarebbe estero. Una bella grana, quindi. Ma abbiamo anche indagato sul reale valore della foto: le opere dell'autore vengono vendute online dallo stesso per pochi euro.
    A fronte di questo, abbiamo inviato una proposta di tacitazione di 400 euro, che è stata prontamente accettata.
    Ulteriore cosa che abbiamo previsto a tutela, la firma da parte loro di nulla più volere e che non ci sono altre violazioni. Abbiamo pagato e non li abbiamo più sentiti.

    Dalla modalità che descrivi, sembra la stessa procedura. L'avvocato scrive da Berlino e il cognome inizia per B.?


  • User Newbie

    Il cognome di questo è F.
    Considerando che il sito è amatoriale, che guadagnerà si e no 100 euro all'anno in pubblicità Adsense, speravo francamente di ignorarlo.
    Ho chiesto in via ufficiosa a degli avvocati amici e mi hanno detto che che se insiste rispondere semplicemente che la sua richiesta è infondata e che non è dimostrato alcun danno al suo cliente.
    In ogni caso, considerando il valore economico della foto nessuno si prenderebbe la briga di fare una causa in Italia....spero.
    Tra l'altro la foto è utilizzata in decine e decini di siti.


  • User

    @Andreapatro said:

    Il cognome di questo è F.
    Considerando che il sito è amatoriale, che guadagnerà si e no 100 euro all'anno in pubblicità Adsense, speravo francamente di ignorarlo.
    Ho chiesto in via ufficiosa a degli avvocati amici e mi hanno detto che che se insiste rispondere semplicemente che la sua richiesta è infondata e che non è dimostrato alcun danno al suo cliente.
    In ogni caso, considerando il valore economico della foto nessuno si prenderebbe la briga di fare una causa in Italia....spero.
    Tra l'altro la foto è utilizzata in decine e decini di siti.

    Le iniziali sono F.B, in effetti non sono sicuro di quale sia nome e quale cognome!
    Quanto guadagna il tuo sito è secondario. La causa, eventualmente, viene fatta nel foro più comodo a lui, e sta a te eventualmente l'onere di difenderti all'estero, cosa che da sola costa più dell'eventuale danno! Su questo, è evidente, fanno leva per ottenere un po' di soldi subito.
    La domanda che ti devi porre è: andranno a fondo o è un bluff? Nel mio caso ho valutato che c'erano probabilità che la cosa andasse avanti, e ho preferito evitare problemi peggiori.


  • User Newbie

    Scusa l'ignoranza, se mi cita un tribunale tedesco sono tenuto a presentarmi? Come funziona?


  • User

    @Andreapatro said:

    Scusa l'ignoranza, se mi cita un tribunale tedesco sono tenuto a presentarmi? Come funziona?

    Il problema è proprio quello: non sei obbligato a costituirti, ma se non ci vai non ti puoi difendere e saranno probabilmente accolte le richieste dell'accusa. Ma soprattutto, l'eventuale somma fissata dal giudice può essere riscossa in Italia, anche con un decreto ingiuntivo (norme UE).


  • User Newbie

    Grazie mille per la risposta. Ti chiedo un superfavore, visto che mi sono ancora a una richiesta di 1800 vorrei provare a offrire 300 euro, ma se possibile vorrei risparmiare i soldi di un avvocato. Avresti una traccia della lettera che hai inviato al tuo interlocutore? Non è lo stesso (le iniziali sono diverse) ma fanno parte della stessa banda che fa riferimento a un sito specializzato nella ricerca di foto che violano il copyright.
    Se riesci a mandarmi qualcosa mi faresti un grande favore.
    Grazie in ogni caso.


  • User

    @Andreapatro said:

    Grazie mille per la risposta. Ti chiedo un superfavore

    L'efficacia dell'azione di risposta è legata in gran parte al fatto che è uno studio legale a rispondere, al di la del contenuto.
    In ogni caso, posso inviarti la bozza, contattami pure in pvt.


  • User

    Ciao. È una cosa che accade sepre più frequentemente. Ormai esistono degli spider che vanno a caccia delle foto che i fotografi caricano su servizi tipo photoclaim.
    Ho avuto molti clienti che hanno avuto lo stesso problema. Ogni caso è differente. Dipende molto dall'entità della diffusione della foto e dalla nazionalità del fotografo. In alcuni casi siamo riusciti a non pagare. In altri abbiamo trovato un accordo.
    Sul mio blog trovi sia un articolo su photoclaim, che un articolo sulla valutazione economica dell'esposizione delle foto (che in caso di esposizione illecita andrebbe raddoppiata).


  • User

    A questo punto mi chiedo se le foto acquistate sulle piattaforme tipo 123rf e shutterstock mettano al riparo al 100% da rischi di contestazione.


  • User Newbie

    @Andreapatro said:

    Grazie mille per la risposta. Ti chiedo un superfavore, visto che mi sono ancora a una richiesta di 1800 vorrei provare a offrire 300 euro, ma se possibile vorrei risparmiare i soldi di un avvocato. Avresti una traccia della lettera che hai inviato al tuo interlocutore? Non è lo stesso (le iniziali sono diverse) ma fanno parte della stessa banda che fa riferimento a un sito specializzato nella ricerca di foto che violano il copyright.
    Se riesci a mandarmi qualcosa mi faresti un grande favore.
    Grazie in ogni caso.

    Andreapatro, sono nella tua stessa situazione, sul sito di un'associazione no-profit, abbiamo utilizzato un immagine, (non so neanche chi di noi l'abbia postata) e il sito e l'attività non producono alcun lucro.
    contattati da F.B. sono arrivati a chiedermi poco meno di 3000 dopo aver rifiutato di rispondere tre volte alla loro email. Premetto che secondo me non proveranno mai ad intentare una causa, ma è solo un modo per fare cassa, se ci pensi guadagnano di più così che vendendo la foto a pochi dollari.
    Com'è andata hai utilizzato la bozza di Chelone? ti hanno risposto?
    posso chiederti il super favore di condividere anche con me tale bozza?


  • User Newbie

    Buongiorno,

    anch'io ho una richiesta di risarcimento di oltre 1,700 euro da una società tedesca per una foto. Il sito non è mio, ma visto che l'articolo è a firma mia il gestore lo farebbe pagare a me, quindi non ho né vorrei saldare una cifra così elevata. Consigli?


  • User Newbie

    Salve a tutti, anche io nelle stesse condizioni: ho preso una foto a caso dal web per un mio sito ovvero un paesaggio tipico toscano come altre centinaia di migliaia disponibili in rete tramite Google Immagini - premetto che non vi era alcuna indicazione circa un eventuale copyright. Ad agosto è arrivata una semplice email di uno studio legale di Berlino con cui mi venivano richiesti alcune migliaia di euro per aver infranto i diritti di un fantomatico fotografo italiano..(o perlomeno il nome è italiano). Ripeto, una semplice email e non una Pec o una raccomandata come d'uso in questi casi. Con frequenza mensile arriva nuova email con la quale esigono un compenso sempre più alto...siamo arrivati ora credo intorno ai 6.000 euro. Questa storia va avanti da agosto, con minacce sempre più pesanti ma puntualmente ignoro e cestino in quanto la modalità di comunicazione è alquanto sospetta: una semplice email che potrebbe essere finita tranquillamente nello spam...come fanno a dichiarare che ho effettivamente ricevuto la email se questa viene classificata come spam dal mio client di posta e poi eliminata???? Potrei non aver mai letto tutte le email, come possono dichiarare il contrario? Mi sembra solo un modo per estorcere dei soldi, se pur in maniera "quasi"...ripeto, se fosse reale al 100% mi sarei aspettato una pec o una raccomandata. Nessun studio legale serio invia una semplice email. Che ne pensate?


  • User Newbie

    Salve a tutti, anche io nelle stesse condizioni: ho preso una foto a caso dal web per un mio sito ovvero un paesaggio tipico toscano come altre centinaia di migliaia disponibili in rete tramite Google Immagini - premetto che non vi era alcuna indicazione circa un eventuale copyright. Ad agosto è arrivata una semplice email di uno studio legale di Berlino con cui mi venivano richiesti alcune migliaia di euro per aver infranto i diritti di un fantomatico fotografo italiano..(o perlomeno il nome è italiano). Ripeto, una semplice email e non una Pec o una raccomandata come d'uso in questi casi. Con frequenza mensile arriva nuova email con la quale esigono un compenso sempre più alto...siamo arrivati ora credo intorno ai 6.000 euro. Questa storia va avanti da agosto, con minacce sempre più pesanti ma puntualmente ignoro e cestino in quanto la modalità di comunicazione è alquanto sospetta: una semplice email che potrebbe essere finita tranquillamente nello spam...come fanno a dichiarare che ho effettivamente ricevuto la email se questa viene classificata come spam dal mio client di posta e poi eliminata???? Potrei non aver mai letto tutte le email, come possono dichiarare il contrario? Mi sembra solo un modo per estorcere dei soldi, se pur in maniera "quasi"...ripeto, se fosse reale al 100% mi sarei aspettato una pec o una raccomandata. Nessun studio legale serio invia una semplice email. Che ne pensate?


  • User Newbie

    Ciao, hai novità in merito?


  • User Newbie

    @ChelOne said:

    Ho deciso di gestirla in maniera professionale. Ho inviato tutte le comunicazioni al mio avvocato, che ha provveduto a fare una verifica: l'avvocato esiste, le leggi citate sono corrette, ed è regolare che, in caso di processo, il foro competente sarebbe estero. Una bella grana, quindi. Ma abbiamo anche indagato sul reale valore della foto: le opere dell'autore vengono vendute online dallo stesso per pochi euro.
    A fronte di questo, abbiamo inviato una proposta di tacitazione di 400 euro, che è stata prontamente accettata.
    Ulteriore cosa che abbiamo previsto a tutela, la firma da parte loro di nulla più volere e che non ci sono altre violazioni. Abbiamo pagato e non li abbiamo più sentiti.

    Dalla modalità che descrivi, sembra la stessa procedura. L'avvocato scrive da Berlino e il cognome inizia per B.?

    Anch'io mi trovo in una situazione simile, nel mio caso ha scritto una società tedesca, Copytrack GMBH, al proprietario del sito ma lui farebbe pagare tutto a me perché si tratta di un articolo mio. La richiesta iniziale era di 1,700 euro, poi calati a 1,500, ma ovviamente per un'immagine è decisamente troppo. Come hai fatto a raggiungere un accordo per 400 euro?
    Grazie


  • User Newbie

    Io tramite un amico avvocato, che però non è competente di queste questioni, sto cercando di intavolare una trattativa con l'avvocato della controparte, ma per ora non son riuscito a scendere sotto i 1500 euro.
    Vi tengo aggiornati


  • User

    Cacali!


  • User Attivo

    Ragazzi fate molta attenzione, una semplice email magari da gmail la possono inviare tutti. Prendete in conto solo email certificate o raccomandate a/r con dati chiari di chi richiede i danni e dell'avvocato. Le semplici email le inviano anche i truffatori e un professionista per una richiesta danni quando mai se fa seriamente invia una normale email, su siamo seri, normalmente invia una lettera o almeno una pec, che già quella costa 100 Euro. Poi che fanno si prendono i soldi e vi salutano? Vi lascerà qualcosa per dimostrare il pagamento e che spiega il motivo di ciò. Nel caso, se proprio ricevete una email e volete evitare possibili rogne eliminate subito la foto, se vorranno qualcosa seriamente inizieranno ad arrivare pec o lettere, allora li si che inizierei a preoccuparmi, ma comunque dovranno sempre dimostrare il fatto, rischiando di perdere la causa e di dover pagare loro a voi.


  • User Newbie

    Anche io mi trovo in una situazione simile... la foto in questione sul mio sito ha le dimensioni di un francobollo, e il sito non ha nessun tipo di attività commerciale. Le iniziali dell'avvocato sono R. F. e mi chiede una cifra intorno ai 1800 euro.

    Ovviamente ho capito di aver fatto una cosa sbagliata utilizzando la foto senza informarmi su eventuali copyright e farò tesoro dell'esperienza per il futuro, ma la richiesta è completamente sproporzionata e mi chiedevo, al di là del possibile esito della vicenda, se non sia possibile pensare a una class action nei confronti di personaggi di questo genere, cioè avvocati che avanzano (certamente a volte anche di propria iniziativa, perché non credo che il 100% delle volte il fotografo abbia davvero incaricato loro nello specifico, quanto piuttosto caricato le foto su photoclaim e simili) richieste sproporzionate con toni minacciosi, stile estorsione.

    Tra l'altro, nella email, si cita il mio ex indirizzo di casa italiano (ora vivo all'estero e sono iscritta all'AIRE del Paese dove vivo, quindi legalmente non più residente in Italia): può il mio hosting cedere i miei dati personali con questa facilità? Approfondirò il tema.


  • User

    Salve, volevo chiederti come fanno i fotografi a dimostrare che le fotografie sono di loro proprietà? e poi quando si prendono le foto da siti che dichiarano di offrirti foto free ,come facciamo a tutelarci, in futuro ,che quelle foto sono davvero libere da copyright?