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dubbio : vendita tra privati e scritture a mano
buonasera,
espongo il mio problema. tendo ad essere a volte troppo prolisso e so già che sarà un post un po' lungo ma lo faccio per poter dare da subito il maggior numero di info possibili per riuscire ad avere una buona risposta ! spero che non vi scoraggiate nel vedere un papiro aprendo questo thread !allora parto subito dicendovi che io vendo spesso usando ebay e subito due siti molto importanti per trovare velocemente possibili acquirenti di vario genere..
vendo solo cose usate , cellulari vecchi , mobili che non uso più, a volte indumenti insomma di tutto non sono un negozio e non ho partita iva ne nulla.. capite bene che lo faccio non per un guadagno , o meglio qualcosa in soldi si prende chiaro ma non è certo un sostentamento ma per avere alcune cose in buono stato che so che possono ancora essere utili faccio così e diciamo che di rientra di una spesa iniziale per questi oggetti..detto questo, una mia amica sapendo che sono bravo in questo mi ha chiesto di vendere un mobile un po' voluminoso ma niente di che. ho sentito una persona a telefono che era molto interessata perchè gli piaceva tantissimo ( a detta sua ) e se era disponibile partiva subito il giorno dopo con un suo amico /collega che lo avrebbe aiutato a smontare e caricare. ottimo penso ! ovviamente sia per aiutare la mia amica nella trattativa avendo più esperienza sia perchè comunque avevano sentito me ho preso accordi per trovarsi tutti tanto non mi costava nulla perdere un paio di ore per aiutarla .
arrivano da un po' lontano si sono fatti un bel po' di chilomentri e qui mi pareva strano ma se a uno piace oh! controllano che vada tutto bene che sia nello stato in cui era descritto nell' annuncio e tutto ok si fa l'affare. in prezzo era nettamente sotto i 1000 euro parliamo di poche centinaia di euro ( mi pare che sopra i 1000 euro non si possa pagare in cash ) e tutto ok diciamo come è sempre stato per me nelle vendite tramite internet di cose usate. succede a LAVORO FINITO e mobile completamente smontato e caricato sul furgone che salta fuori che in realtà il mobile non lo prendono per uso personale ma per rivendere perchè uno dei due ha un negozio di mobili usati e ha visto l'affare. alla mia amica frega poco perchè serviva spazio e se poi lui ci può guadagnare tanto meglio per lui . il fatto è che tira fuori un foglio stampato proprio alla buona con i campi dei dati da complilare e chiede di complilarlo con tutti i dati del venditore . a detta loro era solo un foglio per il trasporto perchè se per caso fossero stati fermati dalla polizia nel viaggio con il mobile caricato non passano problemi per la provenienza. a me è parso strano perchè uno sarà poi libero di portare i propri mobili dove vuole no? anche lei era un po' titubante perchè non se l'aspettava non le avevo detto nulla io prima e ha notato che anche io ero un attimo come si dice caduto dal pero!mostro la mia riluttanza del dare tutti i dati sensibili a quello che , fino a prova contraria , è un completo estraneo ! loro ci assicurano , con fare molto gentile e rassicurante , che non è niente è solo un proforma e non serve a nulla in realtà..
considerata la situazione ( eravamo soli in casa con 2 uomini più grossi di me, con il mobile pronto a partire e con loro che stavano diciamo così col fiato sul collo aspettando i dati ) quando ha cominciato a dettare i darti ho capito subito cosa stava facendo e ovviamente non ho aperto bocca..credo che abbia fatto l'unica cosa che le è venuta in mente per districarsi in fretta da lì, farli andare via subito e chiuderla lì : ha dato dei dati completamente inventati . non so spiegarvi cosa sia scattato nella mente ma effettivamente anche a me di colpo la situazione mi è sembrata trasformata e mi pareva di essere in pericolo, perchè pensare che due persone estranee abbiamo tutti i propri dati personali credo che non piacerebbe a nessuno . a detta loro hanno una azienda seria però non abbiamo idea di chi siano questi due.. e non parlo di dati un po' cambiati ma proprio inventati di sana pianta ! ha pure far finta di tirar fuori la carta di indentità perchè il codice fiscale passi che uno lo può ricordare ma volevano anche il numero della carta di identità con data di rilascio e scadenza e comune di rilascio !! ..
ok perfetto tutto finito penso... apporta solo una firma che è palesemente solo una scarabocchio a caso. tutto il resto lo ha scritto uno di loro a mano mentre la mia amica dettava .poi dopo che sono partiti ci sentiamo ancora a telefono e io ho chiesto se potevo avere una copia di quel documento per moi e loro ancora mi assicurano che non è niente di chè, chiedo una foto almeno e NON ME LA MANDANO...al giorno d'oggi una scansione o una foto la si manda in pochi secondi e non costava nulla.. quindi ho pensato ancora peggio perchè non capivo come mai non volessero farle avere una copia di questa carta e quindi mi convinco anche io che la sua sia stata un'ottima idea presa di istinto un pochi secondi !!!
poco tempo dopo però mi contattano per sms dicendomi che volevano spedire la copia via posta.scrivono a me perchè in tutto questo li ho sempre sentiti io, messaggiato e chiamati io in quanto l'annuncio l'avevo fatto io.rispondo che non è un problema di non preoccuparsi che ormai non serve più ( perchè in teoria a detta loro era solo un documento per il trasporto ) e mi rispondono sempre tramite sms che ce lo vuole mandare ma il codice fiscale è errato e può avere problemi ( se mi scrivi per avere il codice fiscale corretto perchè non lo dici subito ?? perchè mi dici prima che vuoi solo spedirmi la copia ?? questo mi mette ancora più dubbi perchè sembrava quasi una tattica per estorcermi nome e cognome chiedendo l'indirizzo per spedirele sta copia ....avevo già specificato di spedire via mail o sms la foto. )
al chè rispondo , tra l'altro con sincerità, che non comunico per telefono o sms ne i miei dati sensibili ne tanto meno quelli di un'altra persona che per quanto amica insomma..chiedetelo a lei !.almeno prima la dovrei sentire e chiedere ..ancora mi chiede gentilmente di darglielo corretto e a questo punto, sentita lei subito e chiaramente ricevendo un suo messaggi del tipo "" NON DARE NULLA NON RISPONDEREEEEEEEE " gli rispondo sempre via sms chiaro e tondo che quel foglio luii aveva assicurato che era solo per il trasporto e che non sarebbe servito a nulla, invece ora mi dice che gli serve a livello contabile per il negozio..ma cosa ??? per quel che so io è stata una vendita tra privati e lui se vuole può tranquillamente dire che il mobile era suo , che glielo hanno regalato, che lo ha trovato in soffitta che so io ma perchè dovrebbe aver bisogno dei dati di chi glielo ha venduto così nel dettaglio ?????quando mai per ritirare un usato che poi rivendi ( e non parlo di auto o di cose registrate dove la propiretà del bene è proprio registrata con documenti ufficiali ) serve tutta questa documentazione ???
alla fine m ha salutato semrpe tramite sms con un grazie sarcastico e più sentito da giorni ...
le mie paure principali sono queste :
1 ponendo caso che sia la persona più onesta di questo mondo e voglia fare le cose come andrebbero fatte in modo perfetto , cosa che in italia è raro soprattutto per negozi piccoli , ha davvero bisogno di codice fiscale e carta di identità ? alla fine il suo futuro compratore cosa gli frega di chi era il vecchio proprietario di un mobile da camera ??
2 tutto quel foglio, come detto, non ha solo il codice fiscale un po' errato me è completamente inventato con dati inesistenti ..nemmeno a dire che ha usato dati di altre persone ..l'unica cosa scritta da lei è uno scarabocchio a mo di firma...può essere un problema ? potrebbe passare dei guai per questo ? alla fine non si tratta di una autocertificazione dove viene dichiarato chissà cosa e dove stanno girando chissà quali somme di denaro ..non è una dichiarazione dei redditi falsa insomma.. potrebbe questo tizio ,se dovesse riuscire a risalire non so come a noi ( ha sia il mio numero che il quello della mia amica perchè come un babbeo quando mi ha sentito io la prima cosa gli ho scritto "" scrivi a lei al 333bla bla bla) a farci problemi ? magari di natura legale che so ??grazie mille per il tempo e spero che riuscitate a risolvere i miei dubbi e spero chi mi rassiucuriate un po'..
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Non ho letto tutto, non servirebbe a priori.
Il venditore di merce usata se non ha un attività ma vende in prorpio vende scarica la merce e se ne va. Fino a 4800€ si è coperti.
Il resto è problema di chi acquisisce la merce.Chi deve rilasciare fattura, può fatturare ai dati che vengono esposti, non si ha diritto di visione dei documenti di riconoscimento.
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Ok grazie per la risposta veloce.
e per quanto riguarda il completamento di un pezzo di carta con dati inventati con apportata una firma?
Quanto é grave in generale? Si possono avere problemi per quello?
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Dipende per cosa si utilizzi quel documento!
Se è tra privati, non c'è reato, salvo che il privato lo utilizzi per fini pubblici o giudiziari.
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Il problema è per le attività (ditte) e per coloro che devono rilasciare fattura, anche se i problemi, sono per la parte che ha falsificato e non per la ditta che ha trascritto in buona fede.
Un privato, in una vendita privata, non ha pene, se riceve un documento privato falso, il cui uso non esce dalla sfera personale.
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quindi mi pare di capire che fosse normale che chiedesse tutti quei dati..mai successo sinceramente !
comunque in questo caso, mettiamo che inserisce quei dati nella contabilità.....ma non servono ai fini della vendita ( la sua vendita come negozio non quella tra di noi ) o si ? e alla fine cosa potrebbe succedere ? nulla comunque se non ci sono problemi giusto ?
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Il problema se sorge, quando ci sono disguidi, è risalire al reato.
Il privato vende.
La ditta mette il prodotto in vetrina. Forse avrebbe dovuto chiarire prima alcuni concetti, ma evidentemente è interessata al contante.
Se un controllo, più unico che raro, scopre un problema, cercano chi ha venduto. Se il pagamento è avvenuto in contati, non troveranno nessuno. altrimenti risponderà di eventuali problematiche il venditore, ammesso che questi non dichiari di essere un altro tramite o tante altre scuse plausibili.
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lui sostiene che il suo problema è a livello contabile perchè nell'inserire i dati a pc nel sistema non tornano...giustamente..i dati e e il codice fiscale. non vorrei fosse proprio questa la causa scatenante di un eventuale controllo! tutto qua..
lui ora mia ha diciamo così salutato con un "" va bhe dai...ciao.." come a dire lasciamo perdere che non è un problema...non vorrei che fosse un " va bhe dai, ciao ....per ora....mi farò risentire .."
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Il fatto sarebbe ininfluente.
Non sussiste l'obbligo di dare generalità reali ad uno sconosciuto, con il rischio che le usino per fini privati o illeciti.
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@criceto
quindi in sostanza...quello çhe é successo é grave giusto?
Quanto ? Possibili conseguenze? Probabilità che succeda qualcosa ?
Grazie
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@criceto said:
Non ho detto che é grave ... inoltre per ora non é ancora successo nulla ... dovete solo decidere se fornire i dati esatti o no.
In primo luogo avete controllato se l'acquirente é davvero un ente commerciale munito di partita IVA?
Se non si appura questo é inutile continuare la discussione.per grave intendevo che comunque il fatto c'è stato e l'errore è stato commesso..ho letto proprio ora nel thread poco sopra di quel studente che ha dato false generalità per una multa al controllore . però probabilmente sono casi diversi .
in ogni caso NON abbiamo controllato se sia davvero o meno un negozio con partita iva. sinceramente NON ho intenzione di farlo ne tanto meno la mia amica .significherebbe doverli sentire, chiedere, mettere pulci nell'orecchio....all'oggi la situazione SEMBREREBBE risolta così con un " ba bhe...grazie.. " un po' ironico e scazzato ..in ogni caso se dovessi avere degli sviluppi in futuro scriverò! per ora grazie !
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da ieri non è reato fornire documenti falsi, figuriamoci presentare false generalità ad un privato per fini prettamente personali.