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gestione case vacanza
vorrei porre un quesito inerente la gestione di case vacanza attraverso una societa' per chiarire a livello legale e fiscale quali siano le normative da seguire in Italia per non avere problemi di sorta. analizzando la legge si puo'incorrere nell'accusa di esercizio abusivo di agente immobiliare qualora si prendesse una percentuale dai proprietari degli appartamenti (con ciascuno dei quali sarebbe stipulato un contratto mandatario che autorizzi a gestire la casa vacanza) ?
in alternativa sarebbe possibile pensare a una provvigione fissa annuale che salga a seconda dei risultati (numero di giorni d'affitto) conseguiti?
a livello fiscale, secondo quale imposta si dovrebbero pagare le tasse? cedolare secca essendo utili conseguiti da affitti o bisogna riferirsi ad altre tassazioni?
grazie in anticipo per la risposta
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@holidayestate said:
vorrei porre un quesito inerente la gestione di case vacanza attraverso una societa' per chiarire a livello legale e fiscale quali siano le normative da seguire in Italia per non avere problemi di sorta. analizzando la legge si puo'incorrere nell'accusa di esercizio abusivo di agente immobiliare qualora si prendesse una percentuale dai proprietari degli appartamenti (con ciascuno dei quali sarebbe stipulato un contratto mandatario che autorizzi a gestire la casa vacanza) ?
in alternativa sarebbe possibile pensare a una provvigione fissa annuale che salga a seconda dei risultati (numero di giorni d'affitto) conseguiti?
a livello fiscale, secondo quale imposta si dovrebbero pagare le tasse? cedolare secca essendo utili conseguiti da affitti o bisogna riferirsi ad altre tassazioni?
grazie in anticipo per la rispostaCiao holidayestate,
in base alle informazioni che hai fornito posso dirti che se l'attività della società che hai costituito consiste essenzialmente nel mettere in relazione due parti per la conclusione di un affare relativo a beni immobili, si configurerebbe un'attività di mediazione immobiliare che, come tale, presuppone l'iscrizione al ruolo degli agenti di affari in mediazione da parte del soggetto che la esercita (anche in via occasionale e a prescindere dalle modalità di pagamento delle provvigioni).Chiunque esercita l'attività di mediazione senza essere iscritto nel ruolo è punito con la sanzione amministrativa (una somma compresa fra euro 7.500 e euro 15.000) ai sensi dell'art.8 comma 1 LEGGE 3 febbraio 1989, n. 39.
Per quanto riguarda gli aspetti fiscali, Il reddito prodotto da un mediatore, agente immobiliare, sia che esso agisca come ditta individuale sia come società di persone o società di capitali è assimilabile ad un reddito di impresa.Il reddito di un’agenzia immobiliare sarà tassato:
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Nel caso di ditta individuale o società di persone con IRE ex IRPEF (Imposta sul reddito delle persone fisiche);
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Nel caso di società di capitali con IRES (Imposta sul reddito delle società)oltre all’IRAP(Imposta Regionale sulle Attività Produttive).
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