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Problema condominiale riscaldamenti centralizzati
Salve a tutti,
vi scrivo per chiedere qualche vostroconsiglio:
ho un appartamento in un condominio di6 piani e 12 appartamenti, e lo sto ristrutturando, e vorreistaccarmi dal riscaldamento centralizzato e mettermi i termosifoniautonomi.
E' stata fatta una riunionecondominiale e la maggioranza dei condomini (9/12) intendonostaccarsi e farsi i riscaldamenti autonomi.
Il problema sorge perchè i rimanenticondomini vogliono continuare ad utilizzare il riscaldamentocentralizzato.
Da premettere che la caldaiacentralizzata è quasi rotta e per ripararla bisogna cambiarla conuna ex-nova, il costo è di circa 20.000,00 euro.
A questa spesa devono partecipare tuttie 12 i condomini?
Se un condomino intende staccarsi puòfar mettere a verbale che rinuncia d'ora in avanti al diritto dipotersi riattacare al riscaldamento centralizzato, così da non dovercontribuire alle spese di manutenzione straordinaria della caldaiacentralizzata, così come dice la nuova legge condominiale?
Attendo un vostro chiarimento inmerito.
Grazie
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Sarebbe meglio scrivere in italiano corretto.
Premesso che la maggioranza ha la meglio sulla decisione.
Un condomino può decidere che una volta cessato l'uso comune, con le maggioranze prescritte, non venga più riallacciato e si proceda quindi alla dismissione.
Secondo le nuove norme, infatti, le vecchie caldaie, vanno per forza aggiornate salvo pagare ingenti multe.
Se non si aggiornano si devono dismettere.