• User Newbie

    problema condominiale

    Ciao,
    vi scrivo un problema condominiale che affligge una persona anziana alla quale sono molto legato e che non ha tutti questi soldi da spendere

    1. i balconi della palazzina erano pericolanti, sono stati i vvf e una ditta che ha buttato giù un sacco di calcinacci senza alcuna autorizzazione danneggiando anche parti che erano buone (che ora, però, è difficile dimostrare). In linea teorica ciò è legale? (anche se posso capire il periculum in mora mi pare strano)
    2. l'amministratore (considerato un mezzo delinquente dai condomini) ha presentato un preventivo per il rifacimento generale e, uno di questi, prevede spese fino a 20.000? per un balcone. La casa varrà, sì e no, 250 000? non è eccessivamente oneroso? Se l'assemblea dovesse votarlo ci si potrebbe rifiutare di pagare? In alternativa propone interventi di "rattoppo" per 4000? tutto incluso. Mentre altre ditte, contattate privatamente, chiedono sui 2500? per lo stesso intervento. Se l'assemblea dovesse votare il "rattoppo" si potrebbe procedere privatamente?
    3. altri condomini hanno proceduto singolarmente. Il che, a dire dell'amministratore, viola il regolamento (che dice che bisogna procedere assieme) e li ha diffidati. Oramai i condomini hanno terminato. Ma pare abbiano dei testimoni che affermano che l'amministratore in passato avesse detto che non c'erano problemi. Chi rischia cosa?
    4. Se un pezzo di balcone dovesse staccarsi e causare danni per, che ne so, ? 2.000.000,00 chi pagherebbe? La ditta, l'amministratore o il proprietario? Conviene fare un'assicurazione.
    5. Se il negozio di sotto volesse far arrivare una canna fumaria fino al terrazzo sarebbe possibile farlo comunque passando per il balcone di questa persona se quest'ultima nega l'autorizzazione in assemblea? Per queste cose che maggioranza serve?

  • Super User

    Salve,

    Iniziamo con riportare che in caso di condominio l'amministratore è responsabile di eventuali lavori di urgenza.

    1. I lavori ai balconi, se siano urgenti è l'amministratore a risponderne. Ne risponderà durante l'assemblea in cui si potrà non approvare il lavoro svolto e richiedere i danni.

    2. il balcone è da suddividere in due parti: 1 parte condominiale, quel balcone che si trova sulla facciata della strada e quello interamente privato, cortile interno. Questo è fondamentale per dare una valutazione. L'assemblea nel primo caso non può deliberare il rifacimento, se non all'unanimità, può deliberare la riparazione della parti "a rischio", se l'amministratore non ne abbia provveduto, e di riparazioni minime per un fattore puramente estetico del fabbricato.

    3. l'amministratore mente, ho già risposto sopra, (il suddetto professionista ne percepisce percentuale, su ogni lavoro eseguito).

    4. L'assicurazione del fabbricato non compre dai danni derivanti dalle mancate manutenzioni. La responsabilità personale risiede nel cosiddetto "calpestio" cioè se l'abitazione è al secondo piano, per esempio, si è responsabili per la parte su cui i piedi hanno accesso, cioè mattonelle del secondo piano e soffitto del primo piano. Sarà sufficiente riparare i suddetti.
      Se ci fosse un danno l'amministratore è responsabile solo in parte, principalmente la responsabilità è del proprietario. In caso di lavori, in corso, il responsabile è indicato nel contratto d'opera.

    5)Le canne fumarie sono gestite dal costruttore. Una "nuova aggiunta" al fabbricato non è "consentita" senza la maggioranza e le disposizioni vigenti. Inoltre la canna fumaria non può essere istallata nel terrazzo privato, deve essere posizionata nelle parti comuni ad un altezza ben precisa. Per stabilire ogni dettaglio serve una perizia tecnica.


  • User Newbie

    grazie per la risposta
    la ditta che "sfasciò" i balconi qualche mese fa a questa signora lasciò un frontalino estremamente pericolante (potrebbe cadere da un momento all'altro in caso di forte vento o piogge) la signora non è potuta intervenire per evitare la diffida dell'amministratore, pochi giorni fa l'assemblea ha votato che ognuno può far sistemare il balcone (parte esterna) da chi vuole, i lavori si spera inizieranno giovedì o venerdì (servono le autorizzazioni)
    se quel frontalino cade e fa, che ne so, 1 milione di euro di danni, chi paga?

    la ditta che mise in sicurezza (in realtà è l'opposto dato che prima era stabile) fece i lavori un mese fa circa con "garanzia" 15gg


  • Super User

    Transennate la zona, in caso contattate i vigili urbani.

    La ditta ha fatto un intervento di rimozione non di opera, in questo caso non c'è garanzia.


  • User Newbie

    grazie ma ci sono costi? credo lasci trascorrere questi giorni incrociando le dita
    se ci sono danni chi paga?
    se un individuo avesse una percentuale di proprietà dell'appartamento (tipo il 10%) potrebbe essere chiamato in causa?

    curiosità: un amico commercialista mi diceva che un suo cliente si era rivolto da lui perché una suora gli aveva donato una casa e il convento aveva impugnato la donazione, ha senso questa cosa?


  • Super User

    In caso di (danni) la proprietà risponderà per il 100% subito, avere una piccola percentuale solleva dalle massime spese ma non dagli obblighi.

    Se qualcuno muore siete alla clemenza del magistrato e dell'accusa.

    Ponimi la domanda in modo completo così non ha senso, anzi magari apri nuovo argomento che magari a qualcuno potrebbe servire.