• User Newbie

    convivenza

    Salve, sono una studentessa di roma dove vivo insieme ad altre due ragazze in un appartamento con contratto transitorio cointestato a tutte tre in cui è specificato che il canone è diviso in parti uguali, da un mese a questa parte i rapporti con le suddette si sono inclinati e le stesse hanno cominciato a chiedermi soldi in più, perché ho il bagno in camera,perché tengo un pozzetto acceso di cui prima usufruivano anche loro pur essendoci già un congelatore in casa ( che dovrebbe essere diviso in tre e invece è adibito al loro uso esclusivo ), di non fare venire a dormire il mio fidanzato in casa e di fare 5 lavatrici al mese pena il mancato pagamento delle utenze quali luce e gas attualmente intestati a me...io non sto mai a casa durante la settimana esco al mattino e torno la sera non faccio mai lavatrici se non strettamente necessario ed è capitato che lavassi tra i miei panni qualche capo del mio fidanzato che è di roma...loro fanno invece ciò che gli pare entra ed esce chiunque fanno le lavatrici quando vogliono e a chi vogliono, una delle due ha tutti i giorni il ragazzo in casa mentre l'altra ha ospitato il suo ragazzo americano fino a 18 gg in un mese, io non ho mai reclamato su nulla ho sempre cercato di fare silenzio e di rispettare i loro orari ben diversi dai miei,# ad oggi mi ritrovo con queste due ragazze che auspicano che io vada via e che minacciano di non pagare le utenze se io non faccio tutto quello che hanno chiesto, inoltre si divertono a chicchierare nel bagno confinante con la mia camera svegliandomi quasi tutte le notti a mezzanotte / l'una, ho chiesto più volte di avere un comportamento civile e rispettoso ma la risposta è stata che io per loro non esisto e che faranno ciò che gli pare, la domanda è cosa posso fare io per tutelare la mia persona ? ed eventualmente non pagassero la loro quota delle utenze che gli spettano come posso rivalermi su di loro? Ripeto io non sono nelle condizioni di affrontare un trasloco sia economicamente che fisicamente...


  • Super User

    In questi casi è inutile trattare.
    Il contratto avrà una scadenza, ignori semplicemente il tutto e paghi la sua parte. Il contratto resta vincolante ed il loro modo di fare non è legale, quindi illegittimo. (per avanzare queste richieste ora servirebbe una citazione)
    Alla scadenza si trovi un'accomodazione privata.


  • User Newbie

    Non posso pagare soltanto la mia quota poiché le utenze risultano intestate a me, quindi le rispettive agenzie del gas ed elettricità in caso di pagamento moroso si rifarebbero su di me, io devo pagarle per forza, come posso io rivalermi su di loro? Per far si che paghino la loro quota?


  • Super User

    Non capisco per quale ragione si è fatta questa scelta, il conto andava cointestato specificando le quote.

    Per "rivalersi" bisognerebbe fare una causa civile, che nel caso specifico sarebbe incerta.

    Le utenze sono intestate a lei? Le disdica se non riceve il pagamento.


  • User Newbie

    il contratto è cointestato e risulta specificata la quota d'affitto, non risulta però specificata la quota delle utenze domestiche. Cosa renderebbe incerto l'esito dell' eventuale causa civile? non sono comunque tutelata dal contratto di affitto, che le ricordo essere cointestato a tutte e tre?


  • Super User

    Il contratto di affitto è specificato ma nelle utenze non c'è alcun pagamento dovuto.