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libretto cointestato tra madre e figlia più 2 fratelli non cointestati e morte madre
Buongiorno,
Come descritto nel titolo, vorrei sapere come viene ripartito il capitale, in caso di decesso della madre, nella situazione in cui vi sia madre e figlia cointestate nel libretto postale, ed altri due figli non cointestati, senza la presenza di testamento.
Grazie
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Ne ho già parlato a riguardo, le info non sono sufficienti per dare una risposta.
Bisogna vedere se le firme sono congiunte o disgiunte.
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grazie, le firme sono disgiunte
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In questo caso si potrà prelevare anche tutto, senza incorre in alcun problema di legittima.
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Per Mghiko: Se il conto è stato aperto a firma disgiunta, ciascuno dei cointestatari può liberamente agire, per cui il cointestatario rimasto in vita ha la possibilità di operare anche sulla quota teoricamente riferibile al deceduto.
Per quanto riguarda, invece, i rapporti interni tra i cointestatari, l'art. 1298 del codice civile prevede che il credito (ma anche un eventuale debito) di un conto corrente debbano ritenersi teoricamente divisi in parti uguali (nel caso di due cointestatari sarà quindi al 50% ciascuno).Tuttavia, è possibile pre gli altri eredi provare che vi fosse una diversa volontà delle parti. La prova della diversità delle quote può essere fornita ad es. con bonifici, stipendio o pensione ecc, ed anche tramite presunzioni semplici, purché siano gravi, precise e concordanti (ad esempio attraverso la prova testimoniale). In tal ultimo caso si dovrà quindi dimostrare che le somme delle rispettive quote non appartenevano integralmente ad uno
tei cointestatari.
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grazie mille,
vorrei quindi capire se ho ben compreso:
in caso di decesso di uno dei due cointestatari, la parte di colui che è deceduto (genitore) va divisa tra gli eredi (3 figli) mentre l'altro 50% rimane al cointestatario ancora in vita (uno dei 3 figli). è così?
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No!
Come sempre c'è chi alza polverone.
Con il conto a firma disgiunta, il conto corrente ed il denaro può essere prelevato al 100% da chiunque dei firmatari, in questo caso la figlia firmataria. Non c'è alcun obbligo circa la suddivisione della valuta contenuta.
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@Lokken said:
No!
Come sempre c'è chi alza polverone.
Con il conto a firma disgiunta, il conto corrente ed il denaro può essere prelevato al 100% da chiunque dei firmatari, in questo caso la figlia firmataria. Non c'è alcun obbligo circa la suddivisione della valuta contenuta.
ok perfetto. quindi il denaro rimane in questo caso alla figlia e non c'è nessuna "eredità" da ripartire tra i 3 fratelli, a meno che non vi sia un testamento. ho capito bene ora? (scusate ma è un terreno nuovo per me e mi è facile male interpretare)
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Di norma non c'è alcuna eredità, ma se si trova un accordo "bonario" la faccenda è diversa.