• User

    Purtroppo non credo che il disavow sia una soluzione. Nell'agosto dell'anno scorso lo ho usato per un altro dominio e dopo un anno e mezzo su google webmaster tool vedo ancora tutti i link.
    Temo che il Disavow funzioni solo se hai ricevuto un ban manuale e venga considerato dopo aver fatto domanda di riconsiderazione.

    Non ho però grossa esperienza a riguardo.

    Per quanto banale pensavo di mettere i bastoni tra le ruote a cddor facendo una cosa di questo tipo
    Metton elle mie pagine un js offuscato che esegue un redirect ad una risorsa non esistente nel caso in cui il dominio non risulti essere spaccioutlet.it
    Se loro fanno la copiatura regolarmente dovrebbero beccarsi anche questo js.
    Certo non è una cosa definitiva ma magari ci mettono qualche ora prima di accorgersi del problema.

    Che ne dite?


  • User

    Nonostante qualche giorno fa io abbia usato il disawov di google ora il webmaster tool mi mostra 55.000 link in ingresso. Sono quasi raddoppiati....

    Non so veramente che fare...


  • User

    Ok,

    usano il cloaking. Molto semplice. Ho scaricato una estensione di Firefox che consente di cambiare a piaciomento l'user-agent con il quale fare il browsing.
    Se user agent è di google allora mostrano il mio sito, altrimenti fanno il redirect.

    Ci sono tanti siti che fanno così e tutti hanno preso di mira il mio....

    Ma possibile che Google non si accorga di una cosa così banale?


  • Moderatore

    Secondo me se ne accorge, guarda anche questa pagina di cache caricata da google il 27, sembra impossibile che passi inosservata.


  • Moderatore

    Mi sembra che il sito clonante cddor stia scomparendo.
    Non lo vedo più nelle serp, il comando site: restituisce una decina di risultati invece delle migliaia precedenti e sotto il primo risultato si legge: Questo sito potrebbe essere compromesso.

    A quanto pare google se n'è accorto, comunque rimane un caso decisamente strano, se possibile facci sapere eventuali novità.


  • User

    Gianrudi,

    grazie per l'interessamento.

    E' vero cddor sta scomparendo in compenso sono apparsi magagnoli-impianti.com o anche iccaldiero.com. e molti altri che fanno esattamente la stessa cosa. Copiano tutti il mio sito e sono in cima per determinate parole chiavi.

    Intanto ho perso quasi il 50% delle visite.

    Attendo ancora qualche giorno poi farò domanda di riconsiderazione a google.... Che ne dici?


  • User Attivo

    @lscarantino said:

    Metton elle mie pagine un js offuscato che esegue un redirect ad una risorsa non esistente nel caso in cui il dominio non risulti essere spaccioutlet.it
    Se loro fanno la copiatura regolarmente dovrebbero beccarsi anche questo js.
    Certo non è una cosa definitiva ma magari ci mettono qualche ora prima di accorgersi del problema.

    Che ne dite?

    L'idea era buona se Google non prenderà provvedimenti. Infatti quel motore di ricerca odia le redirezioni.

    @lscarantino said:

    L'altra impressione è che cddor faccia vedere contenuti diversi a google ed agli utenti.

    Questa è una delle pratiche odiate da Google.

    Negli ultimi giorni sono rimasto un po' in silenzio per via di impegni e da una veloce analisi del dominio clonte indicato nel post #1, non escludo che esso appartenga ad una galassia che praticano negative SEO poiché sembrerebbero esserci degli elementi comuni con casi discussi qui nel forum verso lo scorso Ferragosto.

    @lscarantino said:

    E' vero cddor sta scomparendo in compenso sono apparsi magagnoli-impianti.com o anche iccaldiero.com. e molti altri che fanno esattamente la stessa cosa. Copiano tutti il mio sito e sono in cima per determinate parole chiavi.

    Intanto ho perso quasi il 50% delle visite.

    Riguardo il primo dominio non mi sembra riscontrare alcuna criticità, l'altro sembra che sia appena scaduto il canone annuale.

    Concordo con gianrudi sulla singolarità del caso.


  • Moderatore

    Probabilmente sanno già in partenza che la seconda fase, quella del redirect, non può durare a lungo prima di essere individuata da google, così sono pronti a replicare lo schema con altri domini, che tra l'altro usano per clonare contemporaneamente più siti, mi pare.

    @lscarantino said:

    Attendo ancora qualche giorno poi farò domanda di riconsiderazione a google.... Che ne dici?

    Sulla richiesta di riconsiderazione non ho un'esperienza diretta, aspetterei di sentire qualcuno che l'abbia già usata.
    A dire il vero non ho mai usato neanche il disavow tool, comunque ti segnalo questo post che riferisce un effetto positivo, potrebbe valere la pena di provare. Anche perchè la vera anomalia di questo caso, a mio parere, risiede nella facilità con cui sembra possibile affondare qualsiasi sito con una raffica di backlink dannosi (e poi addirittura sostituirlo in serp, ma questo è un altro punto).
    Se un negative seo così banale può essere tanto efficace, c'è da meravigliarsi che la competizione in serp non si sia ancora trasformata in una sorta di tiro al bersaglio.


  • User

    Breve aggiornamento.

    I link negativi a mio carico sono ora 185.000.
    Sono state attaccate 3 pagine in particolare. Di queste 2 sono sparite dalle SERP. Inutile dire che sono le 3 pagine che generano il maggiore traffico.


  • User

    Ciao lscarantino,
    leggo molto in ritardo la discussione e mi chiedevo se hai aggiornamenti, spero positivi.

    A febbraio mi è capiata una cosa molto simile: un mio sito è stato clonato in realtime compresa la pagina di login.
    Me ne sono accorto ed ho iniziato a passare al sito clonante una scritta in rosso con un warning che avvertiva si trattasse di un clone.
    Poi sono risalito al proprietario del dominio clonante. Un ragazzo vietnamita che dallo stesso dominio, con diversi sottodomini, clonava non solo il mio di sito ma anche altri siti simili.
    Ho scritto all'azienda che gestiva il servizion di hosting per chiedergli di provvedere in qualche modo, ma non ho avuto risposta.
    Poi ho scrito una email al proprietario del dominio minacciando di procedere per vie legali e dopo un paio d'ore è scattato il redirect dal sito clonante ad un altro di tematica simile.

    Adesso il dominio clonante non ha più il redirect, non presenta più i miei contenuti ma contenuti simili ed usa comunque il nome del mio sito.
    Nel frattempo ho segnalato la cosa a google svariate volte ma non ho avuto alcuna rispost, figurati! Il maledetto continua ad usare pure adsense senza problemi.

    Vi ringrazio, perchè dopo aver letto questa discussione mi è più chiara la dinamica con cui sono andate le cose e forse il redirect del clone era già programmato e non è stato dovuto al mio intervento, come mi ero illuso.

    Come misura preventiva ho fatto una indagine vedendo quali altri domini fossero di proprietà dello stesso tizio (o comunque a lui legati) e su quali server fossero ospitati.
    Quindi ho vietato l'accsso a tutte le sottoreti corrispondenti ai servizi di hosting cui essi facevano riferimento.

    Ti consiglio di agire in termini di range di ip piuttosto che di referer in quanto quest'ultimo è facilmente modificabile.
    Nel mio caso il referer era vuoto e lo user agent era quello di googlebot

    Ti consiglio pure di crearti degli alert di google per alcune keyword che sai sono presenti solo sulla tua home, così google ti avviserà in automatico se le dovesse trovare in un'altra pagina.

    Per quanto riguarda il disavow, il mio consiglio è: usalo assolutamente!
    Il fatto che google continui a visualizzare i link sul gwt non vuol dire che non stia prendendo in considerazione il tuo disavow file.
    Se sai che sono link spazzatura messi apposta, per fare negative seo, segnalali; e non le singole pagine ma gli interi domini da cui essi provengono.