• User

    E' possibile ricevere quote di una società e NON partecipare alle eventuali perdite d

    Il mio datore di lavoro mi vuole "premiare" per l'attività svolta per la società con il 10% delle quote societarie. Mi ha detto che non si tratta di entrare nel Consiglio d'amministrazione e che quindi sono sollevato da tutte le responsabilità in termini decisionali ecc. Mi ha detto che mi vende le quote al valore nominale e che versa lui per me l'intero importo. E mi ha detto che con la formula con la quale mi cedono le quote io non parteciperò alle eventuali perdite a fine anno dell'azienda ed al conseguente risanamento. Per tutto questo, mi sta preparando un patto para-sociale. Mi chiedo: è vera la parte nella quale mi si dice che non partecipo al risanamento della società a fine anno? Esiste davvero una formula di questo tipo?

    Non vorrei fosse una "finta", e un domani possa "ricattarmi" dicendomi tipo "Il patto para-sociale non vale niente, ora o fai questo questo e questo o io ti chiedo di risanare il 10% delle perdite societarie".

    Grazie


  • Super User

    I patti privati possono essere infranti in un secondo.

    Se sei quotato, credo che eventuali debiti finirebbero prima sulla tua testa, poi su quella del tuo capo, in base al contratto che ti vuole far firmare.

    Secondo me è truccata, è vero che lui farà questo contratto, da cui ha responsabilità, ma intanto eventuali debiti saranno sulla tua testa nel frattempo. Se si da alla Macchia, resti unico debitore. Ad ogni modo chi garantisce il risanamento? Se ci sono perdite perdi! punto! Poi il resto è da vedere.

    Pare palese che ha interesse soltanto il tuo capo, sai che quando divieni socio hai delle responsabilità estese?? Anche se è una ditta a responsabilità limitata hai comunque in gestione vari aspetti fiscali.
    Informati a riguardo a priori.