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    Dubbi tra burocrazia e voglia di fare

    Buongiorno,

    non so se sia il luogo giusto in cui postare questi quesiti... ma andando nelle camere di commercio / comuni o istituzioni varie è difficile trovare delle risposte chiare.

    Premetto che ho una partita Iva come Libero Professionista

    vi chiederei dei chiarimenti sulle possibilità o impedimenti rispetto alle seguenti situazioni:

    1 • Aprire un portale editoriale che vende spazi pubblicitari, banner o articoli promozionali, lo posso fare come libero professionista?

    2 • Se tramite un portale di informazione si vendono membership, abbonamenti o simili, cioè guadagno tramite una transazione digitale attraverso il mio sito… quindi senza una mia fattura emessa, posso farlo?

    3 • Se invece creo una piattaforma e-commerce che permetta ad altri utenti (aziende) di vendere i propri prodotti (tipo market place ). Io incasserei subito ciò che viene venduto e poi i venditori mi fanno fattura una volta spedita la merce ai clienti. Pagando i venditori mi rimarrebbe una percentuale su ciò che viene venduto.
    In questo caso è come un e-commerce normale? Da un punto di vista legale di chi è la responsabilità sui prodotti venduti? Di chi li produce o di chi li vende? come tutelarsi? Nel caso di vendita di prodotti enogastronomici confezionati in cui io rimarrei solo un tramite, una vetrina è necessario avere qualche autorizzazione particolare per la legge italiana? ... e nel caso in cui i venditori sono privati e vendono merce usata?

    4 • Nel caso di vendita di beni immateriali, tipo servizi, prenotazioni hotel ristoranti o servizi/pacchetti turistici cambia qualcosa?
    Considerando che io venderei pacchetti turistici e pacchetti organizzati da altri(agenzie turistiche), la transazione sarebbe tramite il mio sito e poi tramite fattura dell'agenzia turistica io pagherei guadagnando solo una percentuale.

    Grazie per l'attenzione