• User Newbie

    P.IVA procacciatore d'affari , quanta confusione!

    Salve a tutti!
    Ho gia' spulciato in giro per forum e web ma non sono riusco a capire al 100% come funziona la partita iva per procacciatore d'affari.

    Per entrare in un'agenzia di promozione ai privati di servizi H3G mi e' stata richiesta la partita IVA.
    Mi sono informato un po in giro e i pareri sono discordanti.

    C'e' chi dice che basta aprire la P.IVA a regime minimo e si paga solo il 5% sulle entrate.

    Altri dicono che a questi 5% occorre aggiungere o il 27% dei guadagni per l'inps o un fisso di 2400 euro divisi ogni 6 mesi.

    Altre fonti dicono che invece si paga con la PIVA il 23% sul 50% del lordo.

    Potrei continuare all'infinito sui pareri discordanti, ho pure sentito due commercialisti e tutti e due mi hanno dato informazioni abbastanza diverse tra di loro.:?

    Qualcuno di voi sa nel dettaglio come funziona?:x
    Grazie in anticipo,
    Carmelo


  • Super User

    Per l'attività di procacciatore d'affari occorre non solo aprire la partita iva ma anche iscriversi in camera di commercio e all'inps gestione commercianti.
    Se si opta per il regime dei minimi (è molto conveniente) a livello fiscale si paga soltanto il 5% di tasse sul reddito da partita iva (Ricavi - Costi).
    I contributi previdenziali Inps hanno un minimale annuo di circa 3400 euro (circa 850 euro ogni trimestre). Il 27% inps a cui si fa riferimento nel post è relativo alla gestione separata che nulla ha a che vedere con la gestione commercianti che è la gestione propria dei procacciatori d'affari.


  • User Newbie

    Grazie mille per la risposta,

    Estremamente esaustiva e mi ha tolto ogni dubbio.
    Buona giornata,
    Carmelo:ciauz: