Termosifoni o riscaldamento a pavimento?

[folgore76]

Termosifoni o riscaldamento a pavimento?

E? una delle domande che intanti si pongono prima di scegliere l?impianto di riscaldamento per la propriaabitazione ed effettivamente non è una scelta semplice.Fino a qualche anno fal?impianto più usato e presente nelle case era quello tradizionale, basatosulla presenza dei termosifoni, maoggi c?è un?altra possibilità, quella del **riscaldamentoa pavimento.**Ma quali sono le differenze tra i due tipi di impianto?Partiamo con lo spazio: la presenza di un impianto diriscaldamento a pavimento permette di eliminare l?ingombro dei termosifoni cheeffettivamente tolgono spazio all?arredamento e agli spostamenti. Inoltre, lapresenza di un impianto di riscaldamento sito al di sotto del pavimento non cilimita nella scelta della pavimentazione, come si pensa: se si adotta questonuovo tipo di riscaldamento si gode della piena libertà di pavimentare lecamere secondo le proprie preferenze. Si può optare per un parquet così comeper la moquette o la ceramica o il cotto.Una delle differenze piùimportanti tra i due tipi di sistemi è quello che riguarda la diffusione del calore: in effetti, ilriscaldamento a pavimento migliora la diffusione all?interno delle variestanze, passando così da una diffusione per convezione che riscalda in alto,mantenendo la temperatura in basso piuttosto bassa, ad una diffusione perirraggiamento che offre una distribuzione del calore più uniforme e stabileall?interno dell?abitazione.Inoltre, è opportunosottolineare che mentre l?impianto con termosifoni ricorre all?utilizzo delgasolio o del gas per raggiungere le temperature elevate richieste, il ***riscaldamento a pavimento ***utilizza fontidi energia diverse che rientrano tra quelle rinnovabili e che sono di conseguenza più rispettose dell?ambiente,come le caldaie a pellet, le pompe di calore e gli impianti a energia solare.E? possibile utilizzare questo tipo di combustibili perché un impianto diriscaldamento a pavimento non necessita di alte temperature, ma è sufficienteche la caldaia lavori ad una temperatura compresa tra i 30°- 40°.Infine, bisogna aggiungere chel?assenza di termosifoni fa sì che non si creino all?interno dell?abitazione muffe e non si sollevino polveri che possono causare negliuomini varie forme di allergia.