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    Partita Iva autonoma

    Ho una domanda da fare agli esperti in materia,visto la mia esperienza avendo lavorato sette anni come quotista per uno dei piu grossi bookemers mondiali all'estero da qualche anno sono ritornato in Italia per poter continuare qui il mio lavoro ma qui in Italia nessuna società di scommesse sportive a partire dalla snai per finire alla piu piccola non è interessata ad assumermi nonostante il mio valore perchè qui la politica delle nostre agenzie non è quella di avere quotisiti professionisti (non ci sono da noi)ma la politica è quella di raccattare giocatori che giocano multipli con pubblicità ingannevoli.Veniamo al dunque,sono interessato ad aprire una partita iva autonoma e aprire un sito di consulenza sulle scommesse sportive a livello professionale senza trucchi o truffe,negli ultimi anni sono nate come funghi in rete e su facebook gestite da millantatori che tendono solo a fregare i clienti,io invece vorrei aprire una veramente seria senza trucchi dietro,a Malta apri in poche ore e le tasse sono del 20% ma tornato da poco in Italia non ho intenzione di ripartire di nuovo,volevo sapere da persone che capiscano in questa materia che costi avrei e se è possibile fare la cosa legalmente,volendo potrei fare di nascosto visto la mia fama ma non voglio correre rischi con la nostra agenzia dell'entrate,allora chiedo,la cosa è fattibile ? che percentuale di tasse pagherei ? ho sentito dire che sotto i 1000 euro non pagherei niente ma non potrei fatturare piu di 5000 euro al mese ma non so se corrisponde alla realtà,leggendo in rete ho letto che aprire una partita iva non costa nulla ma costa circa 100 euro registrarla dopodiche ci sono le spese dell'irpef 5% e 27% dell'Insp piu il commercialista che a me non servirebbe.Qualcuno esperto è cosi gentile di spiegarmi cosa e come dovrei fare ?

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