• User Newbie

    richiedere risarcimento al commercialista, possibile?

    Salve a tutti,
    chiedo un consiglio su come comportarmi con il commercialista che mi ha seguito male e consigliato peggio.

    cercherò di essere breve e preciso.

    Nel 2010 apro partita iva, chiusa successivamente a fine 2012. a metà 2012 dovrei iniziare a pagare l'inps (minimale) pago le prime rate e poi non riuscendo a sopportare le rate il commerialista mi consiglia di sospendere e di non preoccuparmi. fine 2012 maturo l'idea di chiudere la P.I. e ancora preoccupato di pagare l'INPS chiedo consiglio sul da farsi al commercialista il quale mi dice di lasciare stare perchè chiudendo la P.I. si sposterà il problema alla successiva dichiarazione. Visto che ero intento a trovare lavoro come dipendente il suo consiglio era questo: aspettare a pagare perchè sicuramente avrei trovato lavoro in la con i mesi e tra quello che avevo pagato di INPS nel 2012 e quello che avrei pagato (sempre di INPS) e guadagnato in busta paga dal nuovo lavoro (2012) sarei andato a credito e se non cancelato il debito INPS almeno ridotto.
    A luglio 2013 finalmente mi fa la dichiarazione e mi scrive:
    ***CIAO DIEGO,
    ho predisposto la tua dichiarazione.
    ho considerato tutti i debiti pregressi con l'erario e con l'inps e con il credito che si genera a fronte dei versamenti effettuati nel 2012 rimani a debito per 257,20
    ti allego i 2 modelli f 24 da presentare in banca entro il 17.07.13.
    per ogni chiarimento resto a disposizione.

    ***Da quanto aveva scritto era chiaro a mio avviso, correggetemi se sbaglio, che il debito di circa ? 2.000 di INPS (minimale) si fosse ridotto per effetto della compensazione da lui prevista a suo tempo.

    Felice di questa risoluzione riprendo a vivere senza il pensiero della spada di damocle sulla mia testa.

    Errore, a dicembre 2013 scopre di avere un avviso di addebito di quasi ? 3.000 per l'INPS non pagata, ma giustamente dovuta, era appunto il minimale. Ho scoperto solo dopo che quella si doveva pagare a prescindere da qualunque evento.

    Oltre all'addebito mi trovo anche una cartella esattoriale di equitalia per ? 58, cifra banale per fortuna. La cartella si riferisce ad una detrazione non dovuta. Sembra che abbia preso un credito da un vecchio 730 e trasferito all'unico...

    Cosa posso fare per recuperare:
    ***Sanzioni su Omissioni per ? 678,62 (riferite al minimale INPS non pagato a suo tempo causa consulenza sbagliata del commercialista)
    Sanzioni per Ritardo ? 99,13 ***(riferite al minimale INPS non pagato a suo tempo causa consulenza sbagliata del commercialista)
    sanz. pecun. omesso/ritardato versamento irperf (riferita alla cartella esattoriale) ? 10,84

    Per fortuna avevo i risparmi per far fronte a tutte queste spese, ma sebbene questi importi fossero dovuti a causa del commercialista ho buttato dalla finestre circa ? 800 che avrei potuto spendere diversamente.
    Spero di ricevere consigli per recuperare questi soldi.
    Ringrazio chiunque per le risposte.
    Diego


  • Bannato Super User

    Buongiorno

    E' sempre bene iscriversi al portale inps e controllare la propria posizione, indica tutte le somme a debito.

    Le consiglio di richiedere il pin nel sito INPS e controllarsi tutta la posizione (le indica anche more e sanzioni).

    E' fondamentale che il contribuente sia autonomo e in grado di seguire e capire cio che dover pagare.

    Un Cordiale Saluto


  • Bannato Super User

    @criceto

    Buonasera

    Ho solo consigliato di monitorarsi la situazione direttamente dal sito inps, solitamente inizialmente è piu semplice risolvere queste cose anche direttamente dal call center inps o pagando prima si evitano sanzioni.

    Per avere tutto chiaro è bene consultare il proprio cassetto artigiani/commercianti INPS ho solo consigliato questo.

    Anche la data di cessazione iscrizione risulta dal portale INPS.

    Un Cordiale Saluto


  • User Newbie

    @criceto said:

    Controlla bene, non è detto che il minimale sia TUTTO dovuto, dipende dalla data di chiusura dell'attività, ti suggerisco di andare dal vecchio commercialista e chiedere spiegazioni PRIMA di innescare liti.

    come detto ho chiuso la P.I. a fine 2012 ed è stata comunicata correttamente all'INPS. L'importo dell'INPS è dovuto. a me serve capire se con quello che ho scritto posso chiedere i danni al commercialista. Come giustamente detto prima di innescare liti vorrei capire cosa posso fare, finora sono stato molto cordiale, ma visto il suo comportamento ora vorrei essere risarcito per l'esborso in più. Sono stato consigliato male e lui non è stato professionale con me. in aggiunta da un mese che chiedo chiarimenti per la cartella esattoriale, lui mi dice che si sta informando e ancora nulla. Oggi sono andato di persono da Equitalia e oltre a dirmi che lui ha effettuato una compensazione tra un 730 e un unico (cosa che no si può fare) non ha neanche effettuato nessuna richiesta di chiarimento mentre lui mi ha detto che sta ancora aspettando una risposta. Mi prende in giro, una mancanza di rispetto che non tollero. i soldi li sudo tutti e li rivoglio indietro. che ne pensate?grazie


  • User Newbie

    sono iscritto al sito dell'INPS tutto contrallato con cadenza regolare.

    a me serve capire se con quello che ho scritto posso chiedere i danni al commercialista. Come giustamente detto prima di innescare liti vorrei capire cosa posso fare, finora sono stato molto cordiale, ma visto il suo comportamento ora vorrei essere risarcito per l'esborso in più. Sono stato consigliato male e lui non è stato professionale con me. in aggiunta da un mese che chiedo chiarimenti per la cartella esattoriale, lui mi dice che si sta informando e ancora nulla. Oggi sono andato di persono da Equitalia e oltre a dirmi che lui ha effettuato una compensazione tra un 730 e un unico (cosa che no si può fare) non ha neanche effettuato nessuna richiesta di chiarimento mentre lui mi ha detto che sta ancora aspettando una risposta. Mi prende in giro, una mancanza di rispetto che non tollero. i soldi li sudo tutti e li rivoglio indietro. che ne pensate?grazie


  • User Newbie

    il fatto che non si possa fare la compensazione tra 730 e Unico me lo ha detto il dipendente dell'agenzia delle entrate.solo dopo sono andato a pagare la cartella da equitalia.
    il commercilista mi aveva detto verbalmente che non dovevo preoccuparmi per il mancato pagamento dell'INPS perchè vista la mia decisione di chiudere la partita iva (31/12/2011) fino a quando avrei trovato un nuovo lavor sicuramente avrei chiuso l'anno 2012 con un reddito basso il che mi avrebbe permesso di ottennere un credito o una posizione debitoria nei confronti dell'INPS migliore. poi come ho già scritto il commercialista a luglio mi ha inviato questa mail:
    ***CIAO DIEGO,
    ho predisposto la tua dichiarazione.
    ho considerato tutti i debiti pregressi con l'erario e con l'inps e con il credito che si genera a fronte dei versamenti effettuati nel 2012 rimani a debito per 257,20
    ti allego i 2 modelli f 24 da presentare in banca entro il 17.07.13.
    per ogni chiarimento resto a disposizione.
    *** dice chiaramente che ha considerato TUTTI i debiti pregressi con l'erario e l'INPS e che di è generato un CREDITO.

    voglio che mi venga rimborsato il mio maggiore esborso causato da non professionalità del commercialista. ho ragione di questa pretesa. voglio capire 😞


  • User Newbie

    Allora questo discorso delle chiusure delle p.iva è abbastanza ricorrente ed è male gestito dallo stato. Io mi trovo in situazione analoga .. ossia .. comunicazione al commercialista nel Ottobre 2012 di chiudere la p.iva e poi risultato inps da pagare fino a Marzo 2013. Dunque :

    1. se io ti pago per delegarti dei lavori ... tu li devi svolgere a seconda delle mie richieste e NON come ti pare a te.
      2)se c'è un errore esistono mail e telefono per comunicarlo
      3)esiste l'assicurazione per gli errori dei professionisti e NON vedo perchè NON utilizzarla
      4)quando sento stronzate del tipo "no tranquillo è tutto ok ma ha sbagliato inps o equitalia" e poi scopro nel mio cassetto fiscale che NON è così .. MI girano i c..i di brutto.

    A mio parere la cosa migliore è "chi sbaglia paga e deve pagare" con le buone o con le cattive.


  • Super User

    Teoricamente il commercialista che faccia determinati errori, sopratutto se gravi, può essere citato e si può ottenere risarcimento.

    Non ho capito molto di quello che ho letto, quindi risulta ovvio che la pratica sia visionata dal tecnico (un buon commercialista) che dica come stanno le cose.