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Bulgaria, lo stipendio medio è in continua crescita
Una pressione fiscale tra le più leggere al mondo, un apparato burocratico molto snello, e un indice della libertà economica alquanto spiccato sono tutti ingredienti che stanno permettendo alla** Bulgaria **di poter crescere a ritmi piuttosto sostenuti. Ultima dimostrazione di tutto ciò? I dati appena sfornati dall'Istituto Nazionale di Statistica.
Stando al report in questione, infatti, si evince come sia sempre più conveniente andare a vivere in Bulgaria e - per gli aspiranti imprenditori - aprire impresa in Bulgaria: lo stipendio medio lordo, qui, relativamente al quarto trimestre 2013 è andato aumentando del 4,7% raggiungendo così quota 828 BGN (405 euro).
Nello specifico, gli aumenti salariali più evidenti sembrano concentrarsi nei settori dell'Istruzione (+14,7%), della Cultura (+8,7%) e della Sanità pubblica (+6,8%). Lo stipendio medio più alto, attualmente, è quello erogato a favore dei dipendenti del settore Telecomunicazioni (1.846 BGN), del settore Energetico (1.522 BGN) e del comparto delle Attività Finanziarie (1.517 BGN).
Per quanto riguarda la distinzione tra pubblico e privato, i dati dell'Istituto Nazionale di Statistica affermano che nel comparto pubblico lo stipendio medio mensile è aumentato del 6,1%, mentre il quello privato la crescita è stata di un +2%.
Alla luce di ciò possiamo affermare con sicurezza che l'Est Europa ha oggi, come del resto aveva anche ieri, dei margini di crescita economica ancora molto ampi. Al contrario, l'economia italiana continua in un processo di costante logoramento, figlio di uno statalismo imperante ed oggettivamente mal funzionante.