• User Newbie

    Domande regime dei minimi. Aiuto

    Salve a tutti, sono un nuovo iscritto a questo forum, quindi mi scuso anticipatamente per eventuali errori di linguaggio o altro. Veniamo al dunque, sono un ragazzo di 18 anni intento ad aprire una partita iva dei regimi dei minimi, in quanto vorrei diventare un rivenditore di componenti hardware ee Pc assemblati.Le mie domande principali sono queste, spero che qualcuno di voi possa aiutarmi 🙂 :

    1. Quali sono le spese del regime dei minimi?
    2. Se il mio ricavo è alquanto esile, pressochè inesistente devo pagare un minimo fisso di spese Inps o le spese sono sempre rapportate in baso al mio ricavo?
    3. Nelle condizioni per rientrare nei regimi dei minimi non bisogna superare 30.000 euro di fatturato o di ricavo?
    4. Per tetto di 15.000 euro di acquisto di beni strumentali in un triennio si intende, che non posso comprare un bene del valore superiore di 15.000 o che in un triennio la somma di tutti i beni (componenti hardware che compro, nel mio caso) no può sforare i 15.000 euro?
    5. Se volessi ottenere la visura camerale devo iscrivermi per forza alla camera di commercio o ci sono altri modi?

    Spero mi rispondiate almeno su certi punti, ne avrei tanto bisognoo 😉 Graziee


  • User Newbie

    devo aprire anche io un negozio di assistenza e riparazione e mi sono informato

    ai fini fiscali tutto facile, quello che ti fà demoralizzare è la burocrazia e ti spiego il perchè.
    vale per tutto sia i minimi che ordinari

    1. locale sia accatastato come negozio
    2. poi devi chiamare un geometra o architetto vedi tu , servono perchè devono farti la planimetria e dichiarre che il sudetto locale è agibile ed è conforme
    3. poi devi aprire la partita iva e iscriverti alla camera di commercio

    per questo ci vogliono piu o meno sui 1000 ? se hai un geometra amico o di fiducia e sai da chi andare tè la cavi con meno della metà.

    ora passiamo alle tue domande

    1. devi pagare solo il 5% del tuo utile (non sono riuscito a capire se i contributi vengono dedotti dall'utile) il mio fiscalista dice di nò mentre in altri siti dicono di si.
    2. i contributi si pagano sul tuo utile e sono in misura del 27,72 % mi sembra, quindi se tu hai un utile di 10000 ? devi all'inps solo 2772 ? se guadagni 1000 ? devi solo 272,70 ?
    3. no si parla di fatturato se tu fatturi 40000 e spendi 20000 sei fuori.
    4. non devi superare i 15000 ? nel triennio fai attensione valgono anche luce , affitto ecc...
    5. già risposto.

    se riesci ad avere piu informazioni di mè ti prego di contattarmi, siamo sulla stessa barca.

    hò aperto anche io un post ma non mi hanno mai risposto

    giorgiotave.it/forum/regimi-ex-minimi-nuovi-minimi/216264-aprire-nuova-ditta-con-regime-dei-minimi.html


  • Moderatore

    Nel caso della tua attività (rivenditore di beni da te assemblati) dovresti essere inquadrato come commerciante o artigiano, quindi:

    1. 5% di imposta sostitutiva sull'utile, circa 3.500 euro fisso l'anno di inps (per utile sui 15.000 euro), circa 90 euro di camera di commercio e, se artigiano, premio Inail da quantificare in base all'attività. A queste dovrai aggiungere spese di gestione (consulente, fitto, utenze, ecc.);
    2. se l'utile è basso pagherai meno imposte ma inps, inail e camera di commercio rimarranno invariate;
    3. 30.000 euro di fatturato;
    4. in un triennio la somma di tutti i beni strumentali non deve superare 15.000 euro. Se acquisti componenti destinati alla rivendita o all'assemblaggio questi non rientrano nel calcolo dei beni strumentali. Rientra tra i beni strumentali il canone di locazione;
    5. la visura camerale può essere richiesta solo da chi iscritto alla camera di commercio.

  • User Newbie

    Ringrazio entrambi per la risposta :1: . Quindi ragazzi se volessi aprire la partita iva devo mettere in conto che nel caso il mio ricavo a fine anno sia nullo o adirittura in perdita, devo in più sborsare il minimale di più di 3500 euro per spese Inps 😮
    E per quanto riguarda:
    1)Rivalsa Inps 4% , come funziona? Cioè voglio dire nel momento in cui vendo un pc con prezzo di 500 euro per esempio, la rivalsa Inps la aggiungo dopo che il cliente ha confermato l'acquisto o deve essere già compresa nel prezzo finale?
    2)Se decido rifornirmi da un grossista non italiano, ma sempre della UE (Es.. Germania, Francia) comprando quindi tutti i componenti senza costo IVA ,una volta che li devo vendere come mi devo comportare? Soprattutto nel caso assemblo un pc con tutti componenti di cui non ho pagato l'IVA?


  • Moderatore
    1. se sei artigiano non hai rivalsa Inps;
    2. da contribuente minimo, se acquisti da paese intracomunitario verserai comunque il 22% di iva anche se non direttamente addebitatoti dal tuo fornitore. Quando li venderai, in quanto minimo, non dovrai addebitare Iva sulle tue fatture.